Sul drastico ridimensionamento dei collegamenti marittimi integrativi da e per le Eolie la Cgil ha chiesto al prefetto Alecci che sia convocato un tavolo di confronto. "Così come avevamo ampiamente previsto nei mesi scorsi- afferma Pino Foti- i collegamenti da e per le Eolie e quindi le opportunità di sviluppo e mobilità per le popolazioni di quell’area subiranno, nei nuovi ed imminenti bandi di gara, un drastico ridimensionamento".La Cgil attacca il Governo Regionale accusandola di essersi disimpegnato.
"La logica conseguenza del taglio delle corse veloci per Napoli e Palermo e della seconda nave - afferma Pino Foti della Cgil - sarà l’immediato esubero di alcuni equipaggi ed il conseguente licenziamento per decine di marittimi".
"Il rischio a questo punto- continua- è anche quello che le società armatrici, che finora si sono aggiudicate le gare, prendano in seria considerazione l’idea di non ripresentarsi
"Consideriamo pertanto necessario un immediato e straordinario sforzo da parte del Governo Regionale e di quanti, Presidente e consiglieri provinciali, sindaci, assessori e deputati siano a vario titolo preposti. In tal senso – conclude la Cgil - chiediamo al Prefetto di Messina l’attivazione di un urgente tavolo di confronto".