Pignataro è una soluzione, ma si potrebbe anche valutare, se le "destinazioni d'uso" lo consentissero e senza pregiudicare altre tipologie di movimento marittimo, lo scalo di Marina Corta, certamente più funzionale avendo già assolto il "compito" di scalo principale per gli aliscafi per un quarantennio e fino al 2004.
Aggiungiamo l'auspicio (anche autocritico) che per il futuro più che lamentele postume per i disagi, ci siano osservazioni preventive che mettano in moto la macchina organizzativa e decisionale.
ASS.COMM.EOLIE
IL PRESIDENTE
LUCA CHIOFALO
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