"Come già più volte evidenziato, in tema di indennità degli amministratori pubblici locali bisogna applicare la normativa nazionale, equiparando lo status di sindaci e consiglieri comunali siciliani a quelli del resto d’Italia. Una modifica già prevista, su mia iniziativa, nel disegno di legge predisposto dagli uffici della presidenza dell’Ars, in materia di liberi consorzi comunali e città metropolitane. Non possono e non devono essere ammesse scorciatoie, che non farebbero altro che creare praterie e privilegi a seguito del libero arbitrio delle interpretazioni di norme da parte del governo di turno. Continuare ad alimentare le polemiche sulle indennità degli amministratori pubblici locali, da parte di organi istituzionali serve solamente a spostare l’attenzione dai veri problemi della Sicilia”.
Lo dichiara in una nota il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.