Hanno preso di mira una delle due chiese: quella della Madonna del Carmine (nella foto), ubicata a 100 metri sul livello del mare.
Da questa chiesa che, ormai da qualche anno, ospita, oltre alla Madonna del Carmelo, anche San Bartolomeo (in precedenza ospitato nell’altro luogo sacro a quota 400), hanno asportato dalla statua del Patrono una croce d’oro del ‘700 e da quella della Madonna diverse collane in oro.
A rendersi conto dell’accaduto è stato Padre Godwin Ibe.
Il sacerdote ha presentato denuncia contro ignoti presso i carabinieri di Filicudi che hanno competenza.
I ladri sono penetrati all’interno della chiesa dopo aver forzato una finestra posta sul retro.
Il furto sacrilego ha destato sgomento ed incredulità tra i residenti e i turisti e nell’isola c’è chi pensa che i ladri, più che mirare al valore della refurtiva, volessero lanciare un preciso segnale alla comunità arcudara
A memoria d’uomo è la prima volta che nell’isola viene effettuato un furto sacrilego.
A memoria d’uomo è la prima volta che nell’isola viene effettuato un furto sacrilego.
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