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venerdì 16 ottobre 2015

Dissalatore. Cambia la società che lo gestisce. Sei lavoratori "spediti a casa" ma solo a voce

Si recano sul posto di lavoro per l'effettuazione del previsto turno lavorativo e gli viene comunicato, a voce e da un delegato della ditta, che possono "tornare a casa".
E' accaduto stamattina a tre operai in forza al dissalatore liparese di Canneto Dentro. Identica situazione si è verificata ieri pomeriggio per altri tre lavoratori.
Al momento, in assenza di una comunicazione scritta, gli operai sono rimasti nell'area del dissalatore e, unitamente, agli altri tre colleghi hanno informato dell'accaduto il sindacato e i carabinieri di Lipari che, al comando del maresciallo Francesco Villari, hanno effettuato una ricognizione al dissalatore per avere contezza della situazione. 
Ma cosa è accaduto? Cerchiamo di spiegarlo in attesa dell'evoluzione dei fatti.
Da ieri alla Ge.dis. nella gestione del dissalatore è subentrata la Sopes srl. 
Società che ieri ha provveduto ad assumere, tra i propri dipendenti, quattro ex operai della Ge.dis.
Gli altri sei, invece, restano ancora legati all'ultima proroga contrattuale della Ge.dis. che scade il prossimo 24 Ottobre: di fatto, stante quanto gli è stato comunicato verbalmente, non possono prestare la loro opera. 
In prospettiva futura, al momento non si capisce in quanti transiteranno (saranno assunti) nella nuova società ed è in atto, da parte loro, una istanza al giudice per lavoro affinchè venga revocato il licenziamento e transitino nella  nuova società. Tra di essi vi è, tra l'altro, un appartenente a categoria protetta. 
I sei lavoratori, così come hanno riferito agli stessi carabinieri, contestano le modalità con le quali gli è stato comunicato di "astenersi" dal lavoro.
Certo resta da capire come il dissalatore potrà andare avanti, per un breve o medio periodo, con soli quattro operai. Ed ancora se una struttura - per il cui potenziamento (?) sono stati spesi 16 milioni di denaro pubblico - possa tenere in forza (così come si paventa) un numero di lavoratori (si parla di 8 unità) inferiore alla gestione precedente.
Martedì - da quanto abbiamo appreso - il sindaco Marco Giorgianni incontrerà i responsabili della ditta. 

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