Consiglio comunale approva Regolamento sul bilancio partecipativo. Bocciato emendamento minoranza pro isole minori. La nota dei consiglieri Fonti e Lo Rizio

Comunicato 
Il consiglio comunale di Lipari  riunitosi ieri, fra i punti all’ordine del giorno da trattare,  aveva  l’approvazione del Regolamento sul bilancio partecipativo. In sostanza, questo adempimento di legge prevede l’obbligo per i Comuni di destinare almeno il 2% dei trasferimenti regionali di parte corrente con forme di democrazia partecipata , ovvero, utilizzando strumenti che coinvolgono la cittadinanza per la scelta delle azioni di interesse comune. In sostanza, i cittadini possono scegliere cosa fare su aree tematiche già stabilite nel regolamento, con le risorse previste che ammontano per l’anno 2017 a € 109.000,00 pari al 2%% dei trasferimenti regionali di parte corrente per l’anno 2017. 
Ebbene, i gruppi di minoranza abbiamo presento un emendamento alla proposta di regolamento che di seguito alleghiamo, ovviamente BOCCIATO. 
Inviterei a riflettere attentamente amici delle isole minori, sull’importanza del nostro emendamento che così come proposto prevedeva di spendere con forme di scelta democratiche  € 10.000,00 per le isole di Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli, € 5.000,00 per Ginostra, € 15.000,00 per Vulcano e € 40.000,00 per Lipari. 
Gesuele Fonti e Giuseppina Lo Rizio

EMENDAMENTO 
ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AVENTE AD OGGETTO: 
Regolamento sul bilancio partecipativo, indicato al punto __ dell’ordine del giorno degli affari da trattare nell’odierna seduta; 


SI PROPONE DI EMENDARE LA PROPOSTA COME SEGUE 

 Di aggiungere all’art.4 terza fase, ultimo periodo, dopo le parole “ dal Presidente del consiglio comunale” e da un  consigliere di maggioranza e uno di minoranza; 

Considerato che l’art. 6 comma 1 della legge regionale n. 5 del 28/01/2014, prevede che bisogna destinare almeno il 2% dei trasferimenti regionali di parte corrente con forme di democrazia partecipata. 
Vista la conformazione del nostro territorio composto da cinque isole minori oltre la frazione di Ginostra, le cui esigenze locali, ai fini della partecipazione democratica di cui al presente regolamento, sono completamente differenti l’una dall’altra, si ritiene  che le somme previste nell’ambito del 2% devono essere ripartite pro quota  per ogni isola, pertanto propone di : 

 Di aggiungere dopo l’art. 4 – art. 5, le somme  nella misura del 2%  saranno  ripartite pro quota  per ogni isola, per l’ammontare minimo del 10/100 per le isole di Alicudi, Filicudi, Panarea e  Stromboli; del 5/100 per Ginostra; del 15/100 per Vulcano e del 40/100 per Lipari, e la consultazione di cui all’art. 4 “seconda fase”, dovrà avvenire  isola per isola e per la frazione di Ginostra.  Detta previsione dovrà essere specificata nell’avviso pubblico.