Con le entrate dal contributo di sbarco abbiamo riscontrato che vengono soddisfatti diversi fabbisogni dell’attuale bilancio comunale, tra questi anche investimenti non classificabili nei servizi oggetto di prestazioni d’opera per Euro 335.318 pari al 17% del totale del riscosso dell’anno 2017.
Tali investimenti, in gran parte con descrizione generica nel file trasmesso dal Ragioniere Generale, si riferiscono a:
Tali investimenti, in gran parte con descrizione generica nel file trasmesso dal Ragioniere Generale, si riferiscono a:
1) Realizzazione e posizionamento della segnaletica monitoria per la sicurezza negli ambiti costieri e marini Euro 4.992 (in quale tratto di costa sono stati installati?)
2) Manutenzione ordinaria viabilità comunale Euro 25.000 (quali tratti di strada comunali sono stati oggetto di manutenzione?)
3) Acquisto segnaletica, videosorveglianza e rilevatori di velocità Euro 59.961 (dove sono stati posizionati? In quale isola?)
4) Realizzazione zona d’ombra accoglienza aree portuali Euro 25.464 (dove sono stati posizionati? In quale isola?)
5) Spesa connessa a contributo di sbarco per opere di manutenzione straordinaria delle infrastrutture portuali Euro 115.000 (come mai questa espressa imputazione di pertinenza? In quale isola?)
6) Spesa connessa a contributo di sbarco per sistemazione viabilità comunale Euro 104.900 (come mai questa espressa imputazione di pertinenza? In quale tratto di strada?).
Insomma, nel 2017 per migliorare la viabilità tra spese di manutenzione ordinaria e straordinaria abbiamo prelevato dal contributo di sbarco Euro 129.900 mentre per le aree portuali Euro 140.464.
Secondo il mio modesto parere bisogna avere rispetto per tutti quei turisti che pagano questo tributo al momento del loro ingresso alle Eolie e soprattutto avere contezza di come queste entrate vengono spese nel territorio comunale con maggiori dettagli da parte dell’amministrazione comunale.
L’unico obiettivo da raggiungere è migliorare i servizi al turismo, unica fonte di reddito per i cittadini e gli imprenditori presenti sul territorio.
Secondo il mio modesto parere bisogna avere rispetto per tutti quei turisti che pagano questo tributo al momento del loro ingresso alle Eolie e soprattutto avere contezza di come queste entrate vengono spese nel territorio comunale con maggiori dettagli da parte dell’amministrazione comunale.
L’unico obiettivo da raggiungere è migliorare i servizi al turismo, unica fonte di reddito per i cittadini e gli imprenditori presenti sul territorio.
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