L’attuale condizione di potenziale pericolo ha reso necessario il provvedimento del primo cittadino, per quanto essa sia determinata dalla incuria e dall’abbandono delle aree di cava e degli stabilimenti “ex Pumex” e dall’inottemperanza da parte del proprietario privato anche rispetto ad una precedente Ordinanza (n.88 del 14.11.2018) che ne richiedeva i lavori di messa in sicurezza dell’area; una situazione che è divenuta ormai stringente e improrogabile poiché l’assenza di tali opere per il corretto deflusso delle acque meteoriche ha creato numerose ed evidenti criticità legate non solo alla viabilità, gravemente compromessa, soprattutto lungo il viadotto, ma ha altresì portato a un aumentato e non più sostenibile rischio ambientale del sito e di sicurezza e pubblica incolumità, che si aggravano ogni qualvolta si verificano delle precipitazioni meteoriche significative.
A seguito dell’ordinanza saranno intrapresi, dunque, i lavori necessari a ripristinare il corretto deflusso delle acque superficiali e a eliminare le condizioni di pericolo, per cui sono stati individuati un tecnico professionista Dott. Geologo Domenico Russo quale direttore lavori e la Bel.Mar.Costruzioni s.r.l. quale ditta esecutrice.
Allo stesso tempo è stato richiesto alla Città Metropolitana di Messina, Ente proprietario della S.P. 180, di provvedere, una volta ultimati i lavori per la regimazione delle acque, a ripristinare le condizioni di sicurezza del corpo stradale del tratto interessato.
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