La Procura della Repubblica di Barcellona, accogliendo l’istanza presentata dall’avvocato Saro Venuto, in rappresentanza della Geoterme Vulcano srl, società che gestisce il sito, ha disposto il dissequestro del chiosco per la vendita dei prodotti termali, di alcuni gazebi, di attrezzature varie e di tre servizi igienici: tutti ubicati all’interno dell’area della pozza dei fanghi.
L’atto è stato notificato, dai carabinieri in servizio nell’isola di Vulcano, al signor Gustavo Conti, nelle vesti di legale rappresentante della società vulcanara e custode giudiziale del sito.
Come si ricorderà il sequestro del sito era scattato dopo che l’otto giugno, un turista lombardo, affetto da diabete, aveva riportato gravi ustioni agli arti inferiori, pochi minuti dopo essersi immerso nel laghetto termale, nonostante la cartellonistica ben evidenziasse il divieto a chi è affetto da tale patologia.
L' ANSA di Salvatore Sarpi
Dissequestrate parti strutture pozza dei fanghi a Vulcano
L' ANSA di Salvatore Sarpi
Dissequestrate parti strutture pozza dei fanghi a Vulcano
LIPARI, Agosto 7 ANSA - La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, accogliendo l’istanza presentata dall’avvocato Saro Venuto, in rappresentanza della Geoterme Vulcano srl, società che gestisce il sito della pozza dei fanghi di Vulcano, ha disposto il dissequestro del chiosco per la vendita dei prodotti termali, di alcuni gazebi, di attrezzature varie e di tre servizi igienici (Ansa)
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