All’attenzione
del Sindaco di Lipari
Dott. Riccardo Gullo
All’attenzione
del Presidente della Regione Siciliana
On. Renato Schifani
e.p.c.
Ill.ma S.E. Prefetto di Messina – Dott.ssa Cosima Di Stani; Presidente del Consiglio Comunale di Lipari Rag. Antonino Russo; Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Milazzo; Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari: Dipartimento Nazionale e Regionale della Protezione Civile, Tenenza Guardia di Finanza di Lipari e Milazzo
Oggetto:
Istanza congiunta per l’annullamento
o la modifica urgente dell’Ordinanza Sindacale n. 46 del 10/08/2024 sulla
regolamentazione dei flussi turistici a Panarea e Stromboli – Manifestazione di
solidarietà agli operatori del mare
Le sottoscritte Associazioni e Comitati, unitamente agli
armatori e ai barcaioli delle Isole Eolie, intendono manifestare la propria profonda preoccupazione e al contempo
la massima solidarietà a tutte le
attività economiche e ai lavoratori del settore marittimo locale, oggi gravemente
penalizzati dall’Ordinanza Sindacale n.
46 del 10/08/2024, emanata in materia di regolamentazione degli sbarchi
turistici non di linea a Panarea e Stromboli.
Pur condividendo le finalità di tutela della sicurezza e
della salute pubblica, la modalità di applicazione del provvedimento ha
generato effetti sproporzionati e distorsivi, determinando:
● disparità di trattamento tra
operatori locali e quelli provenienti dalla terraferma;
● concentrazione dei flussi
turistici in poche giornate;
● danni economici rilevanti al tessuto produttivo e sociale delle isole.
1.
Tempistica e legittimità dell’applicazione
L’ordinanza, emanata il 10 agosto 2024, è stata resa
operativa soltanto a partire dall’estate 2025, senza preventiva condivisione
con gli operatori del settore. Tale applicazione tardiva ha compromesso la
programmazione già avviata dalle imbarcazioni con base a Lipari e Vulcano,
incidendo negativamente sull’intera stagione turistica.
Inoltre, ai sensi dell’art. 50 del T.U.E.L., le ordinanze
contingibili e urgenti devono essere temporanee,
proporzionate e limitate nel tempo. Il loro protrarsi oltre l’emergenza che
le ha motivate ne determina l’illegittimità (cfr. Cons. Stato, Sez. V, n.
4645/2020; TAR Lazio, n. 336/2022).
2.
Disparità di trattamento tra operatori locali e provenienti dalla terraferma
L’ordinanza consente alle unità provenienti dalla Calabria di
sbarcare a Panarea e Stromboli quattro giorni a settimana, con flussi
potenziali fino a 9.120 passeggeri per isola.
Per contro, le imbarcazioni delle Eolie,
equiparate a quelle provenienti dalla Sicilia, risultano limitate a un flusso
massimo di 3.180 passeggeri settimanali per isola, con una riduzione
incomprensibile e ingiustificata rispetto alla loro funzione di collegamento e
servizio turistico interisole e a 9000 passeggeri settimanali per isola
provenienti dalla Sicilia. Il tutto come da tabella
allegata.
Queste disparità non trovano alcuna giustificazione logica né
giuridica e determinano una grave penalizzazione
degli operatori locali.
3.
Illogicità delle misure
La riduzione delle giornate e delle fasce orarie di approdo,
anziché distribuire i flussi, ha prodotto l’effetto opposto:
● congestione portuale e nei
centri abitati;
● aumento degli assembramenti;
● Maggiori rischi per ordine
pubblico e sicurezza.
Ne deriva una contraddizione evidente tra obiettivi
dichiarati e risultati effettivi.
4.
Impatto economico e sociale
Le barche passeggeri interisole non hanno soltanto una
funzione turistica, ma svolgono un ruolo essenziale per la continuità
territoriale e la sicurezza civile. La loro attività:
● rappresenta un presidio
stabile per eventuali emergenze, grazie alla presenza costante nei porti
eoliani;
● contribuisce in maniera
determinante al mantenimento dell’offerta turistica, sostenendo tour operator,
gruppi organizzati e l’intero indotto;
● incide direttamente
sull’immagine internazionale delle Eolie, compromessa dalle attuali
limitazioni.
Conclusioni
e richiesta
Per le motivazioni sopra esposte, si chiede con urgenza:
● la revoca dell’Ordinanza n. 46/2024, oppure
● la sua modifica sostanziale, introducendo criteri equi e sostenibili che
tengano conto della stagionalità e assicurino parità di trattamento tra
operatori locali e non locali
il tutto con l’obiettivo
di garantire un sistema
equilibrato, capace di tutelare al tempo stesso l’economia delle Eolie, l’immagine turistica internazionale e la
resilienza del territorio.
Con osservanza,
I FIRMATARI
A.D.E. Associazione Diportisti Eoliani (Felicino Mirabito); ARIE Associazione Ristoratori Isole Eolie (Angelino Paino); Associazione Albergatori Panarea (Salvatore Tesoriero); Associazione Ama le Eolie (Emanuele Carnevale); Associazione dei Tecnici Eoliani (Gaetano Barca); Associazione Guide Turistiche Eolie Messina Taormina (Giuseppina Florio); Associazione Armatori (Gaetano Di Mech); Assoimprese Isole Eolie (Maurizio Cipicchia); Assobalneari (Luigi Sabatini); Biodistretto Isole Eolie Aime Carmoz (Danilo Conti); Comitato Eolie 20-30 (Danilo Conti); Comitato Trasporti Isole Eolie (Sara Tomasello); Confesercenti Messina (delegata per Confesercenti Isole Eolie Monte Domenica); Corpo Piloti Lipari (Gaetano Saltalamacchia); Federalberghi Isole Eolie (Christian Del Bono); Hiera associazione culturale (Gilberto Iacono); Italia Nostra Isole Eolie (Angelo Sidoti); La Fucina di Efesto (Gaia Toni); “Mare Nostro “Associazione Noleggio con Conducente” (Venerando Lo Presti); Proloco Amo Stromboli APS (Rosa Oliva); Proloco Vivi Vulcano (Serena Torre)
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