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mercoledì 20 novembre 2024
Economia, approvato il Rendiconto 2023. Schifani: «Ripianato disavanzo per 3,1 miliardi, risultato storico per la Regione»
«Si tratta di un record senza precedenti - commenta il presidente della Regione, Renato Schifani - che ci pone a un passo dal conseguimento di un risultato storico: il risanamento dei conti della Regione. Grazie alla crescita e alle prudenziali politiche di bilancio volute dal mio governo, e di questo va dato merito al precedente assessore all'Economia Marco Falcone, abbiamo ripianato il disavanzo, riducendo di più di 3 miliardi le passività. Al contempo, con il via libera sblocchiamo le risorse per la firma del rinnovo contrattuale dei regionali, che confidiamo avvenga nei prossimi giorni. Un altro impegno che abbiamo mantenuto».
«Con un disavanzo finale di 897 milioni di euro - aggiunge l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino - siamo ormai vicini alla realizzazione di un ulteriore obiettivo estremamente ambizioso: passare dal deficit al surplus. Si apre un nuovo capitolo nella storia della Regione che consentirà la realizzazione di forti investimenti per lo sviluppo della nostra terra. Ringrazio gli uffici del mio assessorato per avere lavorato alacremente e in particolare i due dirigenti generali, Ignazio Tozzo e Silvio Cuffaro, che hanno permesso la realizzazione dei risultati che oggi vengono sanciti nel documento finanziario. Continueremo su questo percorso per rendere stabile e migliorare ulteriormente il risultato, coniugando rigore e sviluppo, e siamo fiduciosi che il risultato raggiunto potrà contribuire alla più celere definizione del contenzioso con la Corte dei conti, che costituisce una priorità del governo».
Il Rendiconto generale sancisce anche un forte incremento della liquidità, con il fondo cassa che raddoppia in due anni da 4 miliardi a un totale di quasi 8 miliardi di euro. Alla riduzione del disavanzo hanno contribuito sia le maggiori entrate, derivanti dall’aumento del Pil oltre le stime, sia le politiche di bilancio di contenimento della spesa e di amministrazione delle passività. Il disavanzo da ripianare è stato pertanto ridotto da 7,3 miliardi del 2018 agli attuali 897 milioni di euro. Dopo l'approvazione in giunta avvenuta oggi, il Rendiconto generale sarà trasmesso adesso alla Corte dei conti per ottenere la parificazione.
Tanti auguri!
Buon compleanno a Antonio Maniàci, Davide Di Losa, Alessia Ziino, Patrizia La Gteca, Angela Vitale, Morgana Scaramozzino
C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Vecchie glorie, emozioni in campo (17.03.19)due video)
martedì 19 novembre 2024
Federmar Cisal su vertenza Caronte&Tourist isole minori: Inviteremo marittimi ad astenersi da lavoro straordinario prima di partire
I rappresentanti di CTIM hanno meglio esplicitato le ragioni economiche e organizzative che hanno condotto all’intenzione di adottare percorsi di efficientamento e di recupero di produttività, non solo nell’ambito della gestione del personale, al fine di recuperare risorse da reinvestire anche sulle risorse umane.
La FEDERMAR ha ribadito la propria contrarietà a quanto proposto dalla società e al congelamento degli accordi già sottoscritti in merito alla stabilizzazione dei lavoratori, le regole d’ingaggio e d’imbarco, la turnistica. La società ha minato in modo unilaterale la struttura portante della contrattazione integrativa.
La FEDERMAR ha ribadito la propria netta contrarietà a quanto proposto dalla società, riservandosi ogni azione a tutela del personale marittimo.in particolare dichiarano- Sebastiano Previti e Clara Crocè - che non è intenzione della Federmar proclamare lo sciopero che nei servizi essenziali ha poca efficacia ma inviteremo i marittimi ad astenersi dall’eseguire le prestazioni di lavoro straordinario prima di partire. Ciò avrà conseguenze sui turni giornalieri per qualsiasi nave senza prestazioni di lavoro straordinario non potrebbe garantire la partenza, i marittimi effettuano orari di lavoro di 14 ore, giornalieri al limite delle disposizioni della 271, senza avere la possibilità del pasto caldo. In queste ore valuteremo quali siano gli strumenti efficaci per contrastare le decisioni aziendali che colpiscono la dignità e le condizioni di lavoro dei marittimi.
Tanti auguri!
Buon compleanno a Marco Merlino, Lillo Centorrino, Francesco Cafarella, Francesco Marotta, Ludovico Rejtano, Giorgia Longo, Sharon Ziino, Aneta Chowaniec
Stromboli: Comune di Lipari commissario delegato alluvione. Ordinanza di Protezione civile dopo passaggio a fase ordinaria emergenza alluvionale
Con ordinanza di Protezione Civile, emessa oggi, viene individuato il Comune di Lipari quale amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria, con funzione di commissario delegato, dell’emergenza alluvionale a Stromboli.
Come si legge nell’ordinanza, “il sindaco del Comune di Lipari é individuato quale soggetto responsabile delle iniziative finalizzate al completamento degli interventi integralmente finanziati e contenuti nei piani degli interventi e nelle eventuali rimodulazioni degli stessi, già formalmente approvati dal Dipartimento della protezione civile alla data di adozione della presente ordinanza”. In poche parole, si dovrebbe così superare la situazione di stallo, venutasi a creare dopo che il 30 agosto scorso era cessato il biennio di “stato d’emergenza" deliberato dal Consiglio dei ministri del 1° settembre 2022.
Nel frattempo, come apprendiamo dal sindaco Riccardo Gullo, le gare di appalto per la messa in sicurezza dei 14 torrenti di Stromboli, finanziati per un importo di circa 12 milioni di euro e affidate ad Invitalia, sono in dirittura di arrivo e lo stesso primo cittadino ha chiesto le deroghe necessarie al loro completamento.
Gestione emergenza idrogeologica a Stromboli. Interrogazione dei consiglieri di minoranza
Al Signor Sindaco del Comune di Lipari
E p.c.
Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interrogazione consiliare sulla gestione dell’emergenza idrogeologica a Stromboli
I sottoscritti consiglieri comunali
Premesso che:
Nel comunicato diffuso dalla Pro Loco "Amo Stromboli" in data 19/11/2024, si evidenziano numerose criticità nella gestione dell’emergenza idrogeologica in corso sull’isola di Stromboli;
In particolare, il comunicato sottolinea:
L’insufficienza e la lacunosità dei comunicati emessi dall’Amministrazione Comunale (7, 9, 10 e 11 novembre) circa lo stato tecnico e istituzionale degli interventi in corso;
Il ritardo nel comunicare alla cittadinanza che il Sindaco, dal 30 agosto scorso, è decaduto dal ruolo di Commissario per l’Emergenza, con conseguenti interrogativi sull’effettiva proroga dello stato d’emergenza deliberata dal CdM il 28 agosto 2023;
La mancata erogazione dei ristori previsti per i residenti, nonostante la semplicità della procedura e la limitata entità delle somme da distribuire;
I ritardi nella conclusione delle procedure necessarie per l’affidamento a Invitalia della progettazione e realizzazione degli interventi per la messa in sicurezza dei torrenti, come evidenziato da uno studio della Pro Loco;
L’utilizzo di rappresentazioni grafiche obsolete e antecedenti agli eventi catastrofici più recenti per pianificare gli interventi necessari, come indicato nel comunicato dell’11 novembre;
Considerato che:
La gestione dell’emergenza idrogeologica da parte dell’Amministrazione Comunale appare caratterizzata da ritardi, mancanza di chiarezza e insufficiente trasparenza, causando crescenti preoccupazioni tra la popolazione residente e tra gli attori impegnati sul territorio;
È necessario fornire risposte concrete e tempestive per garantire la sicurezza dell’isola e il supporto dovuto ai cittadini colpiti dall’emergenza;
Si chiede al Signor Sindaco di fornire chiarimenti sui seguenti punti:
1. Perché la cittadinanza è stata informata solo il 7 novembre della decadenza del ruolo di Commissario per l’Emergenza, e quali azioni sono state intraprese per assicurare la continuità nella gestione dell’emergenza?
2. Per quale motivo i ristori dovuti ai residenti non sono ancora stati erogati e quali misure concrete si stanno adottando per risolvere questa situazione?
3. Quali sono le cause dei ritardi nella procedura di affidamento a Invitalia per la messa in sicurezza dei torrenti, e quali azioni si prevede di intraprendere per recuperare il tempo perduto?
4. Per quale motivo sono state utilizzate rappresentazioni grafiche obsolete, come riportato dalla Pro Loco "Amo Stromboli", e quali documenti tecnici aggiornati sono attualmente disponibili per pianificare gli interventi?
5. Quali passi si intendono compiere per garantire maggiore trasparenza e tempestività nelle comunicazioni e negli interventi relativi all’emergenza?
Si richiede altresì che la risposta venga fornita in forma scritta con l’allegazione di eventuale documentazione tecnica e amministrativa a supporto delle risposte fornite.
Confidando nella massima trasparenza e celerità nella gestione della questione, si resta in attesa di un riscontro.
Distinti saluti,
I Consiglieri Comunali
Cristina Dante, Gaetano Orto, Raffaele Rifici, Adolfo Sabatini, Giorgia Santamaria
Gestione del territorio nuovo grido d'allarme dei tecnici eoliani
L' associazione, che già alcuni mesi fa aveva chiesto invano l'apertura di un tavolo permanente sui problemi delle Eolie, invita la Regione a "rivedere le attuali modalità di gestione del territorio, per garantire una tutela reale e la valorizzazione delle bellezze delle isole Eolie ma soprattutto la tutela dell'essere umano oggi relegato in fondo alla scala delle priorità". "Negli ultimi anni- si legge nella lettera- abbiamo assistito ai risultati di questa gestione vincolistica: l'incapacità degli enti di gestire il territorio che ha portato a conseguenze devastanti".
Quindi un accenno al paradosso Stromboli dove i vincoli non hanno salvato l'isola dai disastri: "Il 6 novembre del 2024 l'isola di Stromboli- scrive Barca- insieme alla frazione di Ginostra ha subìto l’ennesimo disastro. Da due anni è in ginocchio mentre attendiamo invano che vengano attuate procedure da parte di chi dovrebbe prendersi cura sia della natura che della comunità. I tempi sembrano influenzati da speculazioni economiche piuttosto che dalla necessità di effettuare interventi tempestivi e utili"
C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: la formazione che vinse il campionato di Prima categoria (1985 - 86).
In basso da sx: Lillo Bottari, Angelino Puglisi, Franco Li Castro, Salvatore Cristiano, Maurizio Fichera, Giovanni Lo Schiavo, Salvatore Borgia (all.), Giacomo Torino e Santi Cataliotti.
Si tratta della formazione che conquistò la Promozione, vincendo il campionato di Prima categoria (1985 - 86), dopo diversi anni di "purgatorio" in quella categoria. Presidente il compianto Tanino Taranto.
Emergenza idrogeologica a Stromboli : Pro Loco chiede trasparenza sugli interventi
COMUNICATO
Gli ultimi comunicati diffusi sui mezzi di informazione, sulla pagina social di Rinascita Eoliana, sulla bacheca whatsapp Informazioni Stromboli da parte dell’amministrazione comunale (7, 9, 10, 11 novembre) hanno dato una rappresentazione insufficiente e lacunosa dello stato tecnico e istituzionale degli interventi in corso relativi alla grave emergenza idrogeologica in corso sull’isola.
●
Solo il 7 novembre è
stato comunicato alla cittadinanza che il sindaco dal 30 agosto c.a. era
decaduto dallo status di Commissario essendo scaduto il biennio di Stato
d’Emergenza deliberato dal CdM del 1 settembre 2022 (addirittura in un comunicato si
legge prorogato con Deliberazione del 28
agosto 2023. Ma come è possibile prorogare in data antecedente? Soliti
pasticci)
●
Non è stata data
alcuna spiegazione (né si è fatto alcun cenno) al fatto che i ristori dovuti ai
residenti, malgrado la limitata entità e la semplicità della procedura, non
sono stati mai erogati.
●
Non sono state
spiegate le ragioni dei tempi lunghi impiegati dall’amministrazione comunale
per portare a compimento i passaggi che hanno determinato l'affidamento ad
Invitalia delle procedure di
progettazione e realizzazione della messa in sicurezza dei torrenti . Tali ritardi erano stati a suo tempo evidenziati da uno
studio analitico della procedura, realizzato e diffuso dalla Pro Loco Amo
Stromboli, che aveva chiesto chiarimenti
in merito.
● Infine, è preoccupante l’inadeguatezza di alcuni aspetti tecnici, come l’uso, per analizzare lo stato delle cose e le necessità di intervento, di rappresentazioni grafiche datate e, peggio ancora, antecedenti a incendio e alluvioni, ovvero quelle realizzate dopo il primo dei parossismi del 2019, come risulta dalla data impressa sulle immagini diffuse unitamente al comunicato dell’11 novembre.(non è dato di sapere se sono state utilizzate quelle o ci sono rappresentazioni grafiche aggiornate)
Per queste ragioni, le nostre
preoccupazioni non diminuiscono ed
aumentano sempre di più , si rende necessario, per l'ennesima volta, esigere
trasparenza e tempestività negli interventi e nelle relative comunicazioni.
La Presidente della Pro Loco Amo
Stromboli APS
Rosa Oliva
lunedì 18 novembre 2024
"Eoliani che non ci sono più" ( Riproposizione 16° video - durata 4 minuti circa)
Tanti auguri!
C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Una delle formazioni della gestione Lo Re. Grazie a Giovanni Aricò per questo ritaglio di giornale
Accosciati da sx: Aricò, Fiorino, Bottari, Torino, Cristiano.
domenica 17 novembre 2024
Calcio eoliano: Sconfitto il Lipari, pari per il Malfa. Nel calcio a 5 sconfitto il Vulcano
Battuta d'arresto casalinga per il Lipari IC superato quest'oggi per 2 a 0 dal Comprensorio del Tindari.
In Terza categoria pari del Malfa per uno a uno sul campo del Roccavaldina
Sconfitta casalinga per 5 a 14 del Vulcano contro la Folgore Milazzo nel campionato di serie D di calcio a 5.
Nuove nomine di Monsignor Accolla. Riguardano anche le chiese di Panarea, Stromboli e Ginostra
Si rende noto che S.E. l’Arcivescovo ha provveduto alle seguenti nomine:
• sac. Francesco BROCCIO, Parroco della Parrocchia di Sant’Onofrio in Casalvecchio Siculo, Parroco della Parrocchia di Santa Maria Assunta in Savoca, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di Santa Maria della Lettera in Misitano – Casalvecchio Siculo, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Sebastiano in Mitta – Casalvecchio Siculo, Rettore della Chiesa ex conventuale di San Francesco d’Assisi in Savoca, Rettore della Chiesa ex conventuale dei SS. Pietro e Paolo in Casalvecchio Siculo, Rettore della Chiesa ex conventuale della SS. Annunziata in Casalvecchio Siculo e Rettore della Chiesa ex conventuale di San Girolamo (San Teodoro) in Casalvecchio Siculo;
• sac. Agostino GIACALONE, Parroco della Parrocchia dei Santi Rosalia e Francesco di Paola in Rina – Savoca;
• sac. Salvatore PULEO, Parroco della Parrocchia di Santa Maria La Scala e San Biagio in Altolia e Molino – Messina;
• sac. Sergio TRIFILETTI, Parroco della Parrocchia di Santa Maria Assunta e Santi Rocco e Gaetano in Rometta, Rettore della Chiesa ex conventuale di San Leone in Rometta e Rettore della Chiesa ex conventuale dell’Immacolata in Rometta;
• sac. Alessandro MALAPONTE, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Francesco d’Assisi in Basicò e Amministratore parrocchiale della Parrocchia di Santa Barbara in Santa Barbara – Montalbano Elicona;
• sac. Emile NSENGIYUMVA, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Pietro in Panarea – Lipari, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Vincenzo Ferreri in Stromboli – Lipari, Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Bartolomeo in Stromboli – Lipari e Amministratore parrocchiale della Parrocchia di San Vincenzo Ferreri in Ginostra di Stromboli – Lipari;
• sac. Giuseppe MIRABITO, Legale Rappresentante della Parrocchia di San Pietro in Panarea – Lipari, della Parrocchia di San Vincenzo Ferreri in Stromboli – Lipari, della Parrocchia di San Bartolomeo in Stromboli – Lipari e della Parrocchia di San Vincenzo Ferreri in Ginostra di Stromboli – Lipari;
• sac. Mefin FRANCIS, Vicario parrocchiale della Parrocchia di Sant’Onofrio in Casalvecchio Siculo;
• sac. Richard KASHINDI, Vicario parrocchiale della Parrocchia San Vincenzo Ferreri in Stromboli – Lipari;
• sac. Gianfranco CENTORRINO, Assistente ecclesiastico della Confraternita di Santa Lucia all’Uccellatore di Messina
Al via il nuovo anno accademico con l'associazione "La valigia dell'attore da Palermo a Salina"
COMUNICATO
Ed eccoci qui, con più grinta ed euforici ad affrontare un altro anno Accademico con “l’Associazione la Valigia dell’attore da Palermo a Salina”….
La parola euforia non descrive tutto il turbinio di emozioni che questa Arte riesce a trasmetterti , quindi ancora una volta uniti, perché è solo con l'unione e la condivisione che si vince!!!
Si vince l'pocrisia, le maschere vanno giù tutte, per dar luogo ad un rapporto diretto col proprio io , uno splendido modo per conoscere e per conoscerci ……
ED IL FINE NON È LO SPETTACOLO (anche ), ma il percorso pieno di prove ed ancora prove e si rafforzano i legami e alla fine davvero formiamo un unico cuore con la speranza di farvi divertire e perché no?
Riflettere
Ringraziamo tantissimo l’amministrazione del Comune di Santa Marina Salina con al comando il sindaco Domenico Arabia e la sua giunta e consiglio comunale che ci ha visti nascere ed incoraggia dal primo anno la nostra iniziativa
Ringraziamo tantissimo anche il comune di Malfa con il Sindaco Clara Rametta e tutta la giunta ed il consiglio comunale che ci ha riconosciuto come un bel contributo alla crescita culturale e sociologia , dandoci molta fiducia ed entusiasmo e poi la gente comune, quella che se ti vede in strada ti fa i complimenti e ti dice che L hai emozionata!!!
Questo è il miglior tributo che possiamo avere, divertirci e fare divertire riflettendoci!!!!
Che dire? Noi non vediamo l' ora e per chi avesse anche solo curiosità invitiamo alla prima giornata di studio, così da vedere in prima persona come si svolge ed iniziare il proprio personale percorso
Stay tuned
Giorgio Cusolito con Za’ Tarina rilancia la malvasia di Stromboli e ottiene il primo riconoscimento
Ha l'odore della meraviglia di Stromboli, il gusto delle tradizioni, il colore degli occhi stupendi di Za’ Tarina. Non poteva che essere femmina la Malvasia da Za’ Tarina.
Una femmina che con forte tenacia e determinazione ha tirato su figli e nipoti, lasciando di sé un ricordo indelebile. Non era strombolana di nascita, ma per amore del suo uomo lo è diventata. Il marito era Domenico Tesoriero, o Minicu u Pustieru, e lei Caterina Doddo, a Za’ Tarina a Pustera. Domenico, ferito di guerra, faceva il postino a Stromboli, ma passò il lavoro a lei per le sue precarie condizioni di salute - all’epoca si poteva fare - e in seguito, dopo tanti anni di sofferenza, morì di cancrena. Erano anni duri, e Tarina rimase sola poiché i suoi figli erano già emigrati in Australia. Decise quindi di raggiungerli insieme all'ultima di loro, Eugenia, che era rimasta con lei, la mamma di Vincenzo Cusolito e nonna di Giorgio.
Giorgio è quello che ha raccolto e rilanciato la tradizione dell'isola, un seguace del nonno Salvatore che produceva la Malvasia strombolana, nettare davvero degli Dei. Passo dopo passo ecco i primi risultati e soddisfazioni, il primo premio di riconoscimento a un giovane di 28 anni.
Non ci addentremo sulle caratteristiche organolettiche della Malvasia Za’ Tarina, già sapientemente illustrate dagli esperti. A noi basta la soddisfazione che condividiamo con Giorgio, con i suoi genitori Vincenzo e Simona e con tutta la famiglia per avere ottenuto il premio di riconoscimento “Sole 2025 Veronelli”. Auspichiamo un positivo proseguimento per la sua attività che sancisce l'inizio di un brillante percorso per lui e la nostra splendida isola. Un ottimo segnale per la giovane imprenditoria di Stromboli e per la diffusione dei prodotti strombolani autentici e di qualità. Forza Giorgio, siamo tutti con te!
La Presidente della Pro Loco Amo Stromboli APS
Rosa Oliva
IL VIDEO DELLA PREMIAZIONE
sabato 16 novembre 2024
C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu
da sx Bartolo Merrina, Mario Paino, Cosimo Lo Re,
Emanuele Carnevale, Lino Natoli (Assessore), Nino Fonti, Pippo Costa, Pino
Bertè
Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti su Caronte & Tourist Isole Minori: proclamato stato di agitazione .”Pronti allo sciopero se la Società non torna sui suoi passi”.
Casa di comunità. Il consigliere Saltalamacchia (Forza Italia): "C'è chi mente sapendo di mentire e mente a se stesso e ai cittadini"
Cari Amici,
Vi dico come la penso e lo faccio iniziando il mio ragionamento con una domanda: Dopo il Covid stiamo davvero potenziando la Sanità?
Il Piano nazionale ripresa resilienza (Pnrr) ha rilevato la necessità di una profonda riforma dell’assistenza sanitaria territoriale, fondata su un nuovo modello organizzativo che la renda sempre più inclusiva e vicina alle persone. L'obiettivo è strutturare un sistema sanitario moderno e resiliente, in grado di affrontare con successo le nuove sfide, l’invecchiamento progressivo della popolazione ed eventi straordinari come le pandemie.
La priorità è dunque costruire spazi nuovi destinati alla prevenzione e al potenziamento della medicina del territorio, in grado di risolvere i problemi dei pazienti non urgenti, lasciando all’ospedale le sole urgenze, e facendo sì che i tempi di permanenza in pronto soccorso si riducano notevolmente.
Negli ultimi mesi sono state inaugurate molte Case di Comunità (CdC), previste dal Pnrr.
Anche se, a circa due anni dalla scadenza fissata dall'Europa, risultano al momento attive in tutta Italia 413 CdC, concentrate in 11 Regioni, rispetto alle 1420 circa previste dal Piano. In Lombardia, ad esempio, delle 195 CdC previste entro il 2026 dal Piano Operativo Regionale ne sono state identificate, a settembre di quest'anno, come già funzionanti solo 132.
Si tratta di nuove strutture, centrali nella riforma dell’SSN, che mirano a potenziare l’assistenza sanitaria territoriale ma con il grave handicap che dentro, come già emerso in questi ultimi mesi, c'è poco personale sanitario, prevalentemente infermieri e pochissimi medici.
Un nuovo approccio e un nuovo modo di pensare l'assistenza sanitaria che ritengo possa avere un valore in quei territori dove esistono realtà ospedaliere organizzate ed efficienti.
Non ho potuto non soffermarmi sull'attuale situazione del nostro ospedale, non ho potuto non pensare alle carenze del presidio ospedaliero di Lipari e alle sue criticità. A quelle criticità che tutti denunciamo, da tempo.
In qualità di Consigliere comunale ho molto riflettuto sull'opportunità di dotare il nostro territorio insulare di una Casa di Comunità.
Mi sono interrogato a lungo su questa possibilità cercando di acquisire più informazioni possibili, anche ascoltando coloro che operano nei servizi sanitari.
Ho scoperto che la figura prevalente nella Casa della Comunità è l’infermiere di famiglia, ad esempio. E ho scoperto che, presumibilmente, la funzione delle CdC mal si concilia con la carenza di personale sanitario ospedaliero, che peraltro andrebbe condiviso.
Con una certa insistenza è emersa l'obiettività di chi vive in un contesto territoriale difficile come il nostro. E mi sono chiesto se al posto di edifici non serva invece potenziare la dotazione organica degli ospedali, garantendo un personale sanitario vicino al paziente e ai suoi bisogni di assistenza.
Non voglio dire che una cosa esclude l'altra. Non dico questo. Inisto invece sulle priorità, la presenza di più medici e la riapertura di quei reparti che ci sono stati strappati a seguito di un contenimento della spesa pubblica per i servizi sanitari. Un contenimento conseguente ad una "razionalizzazione" della spesa e
all'accentramento dei servizi nei grandi ospedali, che mal si lega però con il diritto delle comunità, che vivono in territori disagiati, di essere adeguatamente assistite.
La delibera del Consiglio comunale che ha bocciato la deroga urbanistica per la costruzione della Casa di Comunità in contrada San Giorgio, finanziata con fondi del Pnrr e prevista per Lipari con appalto già affidato, ha aperto, anche nel nostro paese, un accesso dibattito sul valore di queste strutture che mirano a potenziare l’assistenza sanitaria territoriale.
Un dibattito importante che, a mio modesto avviso, doveva precedere la discussione in aula sulla variante urbanistica per la realizzazione della Casa di Comunità in contrada San Giorgio a Lipari.
È necessario dire, ancora una volta, che le condizioni del presidio ospedaliero di Lipari e la perdurante carenza di personale sanitario (soprattutto medici) hanno determinato nella popolazione eoliana il convincimento che si voglia a tutti i costi ed ulteriormente contenere i servizi ospedalieri a favore di servizi di assistenza territoriale. Aggiungo, facendo venire meno l'idea stessa di ospedale, vitale per un territorio come il nostro.
Ero presente alla seduta di Consiglio Comunale del 30 luglio 2024, con all'o.d.g. "Richiesta di deroga all'art. 15 della L.R. 76/78 ai sensi dell art. 46-bis della L.R. 19/2020 per la realizzazione della Casa di Comunità tipo Hub a Lipari", e ho espresso voto contrario alla richiesta di deroga urbanistica per la realizzazione della CdC in contrada San Giorgio a Lipari. Ritengo necessario ribadire, date le circostanze e la confusione alimentata da più parti, che il mio voto contrario è da ridimensionare alla sola richiesta di deroga urbanistica in quanto, diversamente da altri colleghi consiglieri, non mi sono pronunciato sulla CdC e sul valore ed utilità di questa nuova struttura.
Nel corso della stessa seduta, ho invece chiarito ai colleghi consiglieri e all'Amministraziome comunale, presente in aula, che non c'era da parte mia alcuna riluttanza a sostenere investimenti per la realizzazione di altre tipologie di servizi sanitari, purché vi fossero, da parte dei vertici dell'ASP di Messina, le dovute rassicurazioni in merito al potenziamento dei servizi ospedalieri. Ritengo, infatti, che una Casa di Comunità, considerate le finalità, può funzionare solo dove c'è un ospedale dotato di personale sanitario e di attrezzature. E li dove c'è un ospedale funzionante la CdC non può che essere un valore aggiunto.
Le realtà insulari, così come le zone periferiche o dell'entroterra siciliano,
necessitano, infatti, di una dimensione ospedaliera che funzioni in modo eccellente, in grado di rispondere a tutte le richieste di assistenza. Dunque, non solo quando si presenta una determinata emergenza.
Durante i lavori del Consiglio Comunale, avevo proposto il rinvio dell'argomento, richiedendo, come già anticipato, la presenza a Lipari dei vertici dell'Azienda Sanitaria Provinciale per avviare in Consiglio Comunale un confronto sulle attuali criticità dell'ospedale eoliano, per sollecitare e ricevere le necessarie rassicurazioni, prima del voto sulla variante.
La mia richiesta, come peraltro già accaduto, per una conduzione dei lavori del Consiglio Comunale che non si può che definire "discutibile", non è stata presa in considerazione e il dibattito si è spinto inevitabilmente oltre, inducendo la maggior parte dei colleghi ad entrare nel merito di contenuti che, di sicuro, meritavano un approfondimento ulteriore.
Chi sostiene che il Consiglio Comunale si era espresso a favore della Casa di Comunità, spostando artificiosamente l'attenzione sull'eventualità che la stessa può essere realizzata in un sito diverso da quello in contrada San Giorgio, mente sapendo di mentire. Mente a se stesso e ai cittadini.
I dubbi erano tanti e bisognava agire diversamente per evitare un finale, che date le circostanze, era assai scontato.
Io per primo aveva delle perplessità in merito alla sua realizzazione, che non avrebbero precluso tuttavia una condotta favorevole in presenza delle necessarie condizioni e dei dovuti e richiesti chiarimenti.
Il sopralluogo del Direttore Generale dell'ASP e del Dirigente dell'Assessorato regionale alla Salute nei locali dell'ospedale di Lipari, non pochi giorni fa, mi lascia alquanto perplesso, anche alla luce delle ultime notizie relative alla rimodulazione del finanziamento.
Inoltre, mi corre l'obbligo di sottolinearlo, il presidente del Consiglio Comunale di Lipari, in occasione della visita del DG Giuseppe Cuccì, non ha ritenuto opportuno coinvolgere i consiglieri comunali o i capigruppo. Non lo ha fatto e nonostante le richieste avanzate, anche da me nelle ultime sedute di Consiglio Comunale. Siamo stati semplicemente esclusi da un possibile confronto.
Per concludere, apprendo nelle ultime ore, da voci tuttavia non ufficiali, che l’Asp di Messina avrebbe già provveduto a rimodulare il finanziamento a favore delle due case di Comunità di Brolo e San Piero Patti.
E sembrerebbe, addirittura, che ciò sia avvenuto in una data antecedente al sopralluogo in ospedale, dove peraltro il presidente del Consiglio Comunale ha ipotizzato, successivamente alla seduta di Consiglio del 30 luglio, possa essere realizzata la CdC di Lipari.
È totale lo sconcerto e l'amarezza per il modo in cui, ancora una volta, è stato affrontato un tema importante per il nostro territorio. Ancor di più per l'assenza di autorevolezza delle istituzioni locali in un momento così delicato,
essendo venuto meno il buon senso che serviva per individuare i percorsi più utili ed evitare le spiacevoli situazioni che stiamo attraversando, a danno unico dei cittadini e dei loro bisogni.
Gaetano Saltalamacchia
Consigliere comunale Forza Italia
LAVORI NELL’UFFICIO POSTALE SU CONTAINER DI PIANOCONTE
Poste italiane comunica che "Per le operazioni postali e finanziarie, la clientela potrà rivolgersi presso la sede di Lipari sita in corso Vittorio Emanuele II n. 205, disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle 13.35 e il sabato fino alle 12.35 e dotata di ATM Postamat operativo h24.
Al termine dei lavori, della durata prevista di una settimana, la sede su container nella frazione di Pianoconte tornerà disponibile per i cittadini con i consueti orari".
Tanti auguri!
venerdì 15 novembre 2024
Tanasi (Codacons): "Urge messa in sicurezza del territorio"
Tanasi si unisce al grido di allarme lanciato dalla comunità locale, che da anni attende interventi concreti per riparare ai danni causati dal devastante incendio del 2022. “È urgente che le istituzioni locali, regionali e nazionali agiscano immediatamente per restituire sicurezza e dignità all’isola, adottando misure efficaci per la messa in sicurezza del territorio e utilizzando i fondi già stanziati per il ripristino ambientale.”
“Non possiamo permettere che un luogo di così grande valore storico, culturale e naturale venga trascurato. È necessario un piano di azione immediato per garantire la presenza stabile della Protezione Civile e avviare interventi di riforestazione e consolidamento dei versanti,” continua Tanasi.
Il Codacons, attraverso il suo Segretario Nazionale, chiede alle istituzioni di ascoltare la voce degli strombolani e garantire interventi tempestivi, coinvolgendo le autorità competenti per un’azione coordinata e risolutiva. “Non servono altre promesse, ma fatti concreti,” conclude Tanasi.
Primo webinar su Hotel Sustainability Basics: un passo avanti verso la sostenibilità nelle isole siciliane
Il 13 novembre si è svolto il primo webinar dedicato a Hotel Sustainability Basics, il percorso che consente alle strutture ricettive (alberghiere ed extralberghiere) di soddisfare gradualmente i requisiti di sostenibilità.
L’iniziativa nasce dal protocollo di intesa tra Federalberghi Isole Minori Sicilia, Islands of Sicily DMO e il World Travel & Tourism Council (WTTC) per l’implementazione degli Hotel Sustainability Basics, criteri fondamentali di sostenibilità sviluppati dall'industria per l'industria. Questa collaborazione rappresenta un passo decisivo verso l’adozione di pratiche sostenibili nel settore dell’ospitalità nelle isole minori siciliane.
L'obiettivo è che le nostre isole si distinguano sempre più a livello internazionale, promuovendo la sostenibilità come elemento centrale del comparto turistico.
Durante il webinar, è stato approfondito come il soddisfacimento dei criteri di sostenibilità non solo risponda a necessità etiche, ma anche:
- soddisfi le nuove esigenze del mercato,
- rappresenti un efficace strumento di marketing per distinguersi e posizionarsi meglio,
- consenta significativi risparmi, in particolare sui costi energetici e idrici,
- permetta di adeguarsi gradualmente alle prescrizioni normative imminenti.
Laura Morello, Programme Manager del WTTC, ha illustrato il funzionamento del programma, mentre Christian Del Bono ha presentato i contenuti e le finalità del protocollo di intesa e l’action plan per i prossimi due anni, con l’obiettivo di verificare un numero minimo di strutture nelle isole siciliane.
Il programma sarà ulteriormente presentato ai giornalisti e ai tour operator internazionali nel corso della BIT 2025 (9-11 febbraio), durante la conferenza stampa organizzata dalla Regione Siciliana.
Le strutture ricettive interessate ad aderire all’iniziativa possono registrarsi direttamente utilizzando il seguente link: Hotel Sustainability Basics
Per ulteriori informazioni o chiarimenti, potete scrivere a: laura.Morello@wttc.org o sustainability@wttc.org, mettendo in copia info@islandsofsicily.com.
Anche a Lipari, sabato 16 novembre "Giornata della colletta alimentare"
Torna sabato 16 novembre 2024, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la ventottesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalle organizzazioni partner territoriali convenzionate con le 21 sedi Banco Alimentare regionali. In un periodo di scarsa disponibilità di cibo da distribuire e di crescita della domanda, la Colletta Alimentare diventa ancora più attesa e preziosa per chi vive in difficoltà.
Tanti auguri!
C.S. Lipari: Una storia a tinte rosso - blu: Una delle formazioni della gestione Lo Re. Grazie a Giovanni Aricò per questa foto
Accosciati da sx: GiuffrèV., Zanca (massaggiatore), Barrica (cap.), Bottari, Torino, Aricò, Famularo, Saltalamacchia
giovedì 14 novembre 2024
Stromboli - Ginostra il sindaco definisce altri interventi e ai manifestanti dice: "I vostri rappresentanti erano dove dovevano essere..."
COMUNICATO - Continua incessante il lavoro istituzionale per affrontare l’emergenza alluvione di Ginostra e Stromboli delle ultime settimane, di cui è Commissario l’Ing. Duilio Alongi del Dipartimento Delle Infrastrutture della Regione Sicilia, e stamattina nel corso della videoconferenza di coordinamento tra Comune, Genio Civile e Autorità di Bacino sono stati definiti e quantificati gli ulteriori interventi da effettuare in somma urgenza sia a salvaguardia dell’abitato di Stromboli che di quello di Ginostra.
L’Autorità di Bacino che, dopo due sopralluoghi eseguiti in seguito agli eventi alluvionali, ha già avviato a Stromboli un intervento sul Torrente Montagna Russo, ha adeguato l’affidamento del lavoro alle mutate condizioni generate dall’ultima pioggia con ulteriori interventi di mitigazione del rischio, così come ha fatto per Ginostra.
Nel frattempo, non si sono mai fermati gli interventi di rimozione dei detriti alluvionali che, sia a Stromboli che a Ginostra, avevano compromesso la viabilità e le ditte incaricate dal Genio Civile, nell’ambito della stessa emergenza, continuano a lavorare per completare e rifinire l’intervento.
I prossimi interventi urgenti sono stati programmati, in maniera coordinata, come segue:
- Autorità di Bacino: ha progettato, e affiderà nei prossimi giorni altri interventi microstrutturali in alcune assi torrentizie particolarmente compromesse per un ulteriore importo complessivo di € 300.000,00
- Genio Civile: affiderà il lavoro di messa in sicurezza dell’incisione di Ginostra, situata su terreni privati, che ha determinato il rotolamento del fango in paese, per un ulteriore importo di € 250.000,00.
IL GOVERNO REGIONALE DELIBERA LA RICHIESTA DI STATO DI EMERGENZA NAZIONE
Intanto, sempre di oggi è la notizia della Delibera di Giunta della Regione Sicilia che, accogliendo la richiesta del Sindaco di Lipari Riccardo Gullo, chiederà al Consiglio dei ministri di dichiarare lo stato di emergenza nazionale, della durata di un anno, per i danni causati dal maltempo di ottobre sull’isola di Stromboli e nella fazione di Ginostra. Secondo una parziale stima della Protezione civile regionale, l’importo dei danni e dei primi interventi necessari alla mitigazione dei rischi ammonta a 5 milioni di euro
Si realizza così un programma di interventi strutturato, costruendo un “modello Stromboli/Ginostra” integrato, volto a ristabilire le condizioni di sicurezza dell’isola, del territorio e di tutti i suoi abitanti.
Un lavoro minuzioso, iniziato due anni fa dopo l’alluvione del 12 agosto 2022 e la successiva emergenza che, dal 30 agosto scorso è passata nella sua fase ordinaria.
Gli interventi strutturali, finanziati con quella emergenza, riguardano i 14 torrenti di Stromboli e, come è noto, sono in fase di gara d’appalto affidata a Invitalia.
INCONTRO CON INVITALIA
Oggi pomeriggio il Sindaco ha discusso, ancora una volta in video conferenza, con i responsabili di Invitalia sui procedimenti in corso: i progettisti sono stati individuati e il Sindaco Gullo ha sollecitato un’accelerazione delle procedure per la consegna dell’affidamento con carattere d’urgenza dei servizi tecnici. Altri incontri di aggiornamento sono previsti nei prossimi giorni per la verifica dei tempi.
Una giornata importante per Stromboli, duramente ferita dall’alluvione del 2022 e dagli eventi alluvionali delle scorse settimane che, per la prima volta, hanno colpito anche la frazione di Ginostra.
Il lavoro del Commissario Straordinario dell’emergenza 2022 Riccardo Gullo e del Commissario Alongi per la crisi regionale dichiarata in conseguenza degli ultimi eventi, continua con determinazione e costanza. La dichiarazione nazionale dello stato di emergenza, che si spera sia prossima, consentirà di affiancare ai lavori di Stromboli (appena esposti) anche interventi strutturali importanti per la frazione di Ginostra.
LA MANIFESTAZIONE
Gli abitanti dell’isola vivono grossi disagi da due anni e, per questo, oggi hanno organizzato una pacifica manifestazione per sollecitare l’attenzione delle istituzioni.
“Dove sono i nostri rappresentanti?” oggi qualcuno si chiedeva, durante il corteo. I loro rappresentanti erano dove dovevano essere, proprio per affrontare al meglio la difficile situazione dell’isola: a lavoro, dove sono ancora in questo momento, e dove sono sempre stati in questi anni. E continueranno fino al completamento di tutte le opere necessarie.






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