Il testo:
Oggetto: stabilimento termale di San Calogero
"Signor Sindaco,dopo aver letto l'odierna rassegna stampa e soprattutto un lungo articolo apparso su Eolnet a firma di Salvatore Sarpi sul degrado in cui versa lo stabilimento termale di San Calogero, ho sentito, quale cittadino, l'esigenza insopprimibile di scriverLe per chiederle che fine ha fatto la tanto sbandierata convenzione che nell'ultimo trimestre del 2007 sembrava dover risolvere tutti i problemi relativi al “mantenimento e valorizzazione dello stabilimento “Terme di San Calogero” ed aree annesse, attraverso la custodia, l’intrattenimento dei visitatori, la manutenzione ordinaria dello stabile nonchè l’esercizio di ogni altra iniziativa collaterale finalizzata alla promozione di attività turistiche e socio-culturali.”?
Appare sconcertante, anche al semplice cittadino, che un bene archeologico di valore fondamentale della nostra isola debba essere lasciato in mano ad un gruppo di abusivi. Non voglio ripercorrere qui le ormai annose vicende dello stabilimento e sul fatto che il consiglio comunale di Lipari, almeno quello eletto un anno fa, nulla abbiamo mai potuto discutere ed analizzare in proposito, tuttavia, appare sconcertante l'assenza di qualsiasi regola e misura di tutela del nostro patrimonio. La invito, pertanto, ad attivare la società cooperativa che doveva occuparsi della manutenzione e valorizzazione dello stabilimento termale di San Calogero perchè immediatamente attui quanto si è impegnata a porre in essere oppure individui un diverso soggetto che possa adeguatamente valorizzare l'area dello stabilimento.
Le confermo sin d'ora, (vista la mia attività di libero professionista), che ci sono numerose associazioni culturali locali che sono pronte e disponibili ad occuparsi dello Stabilimento di San Calogero alle medesime condizioni della convenzione approvata dalla Sua Amministrazione nel passato anno".
Cordiali saluti.
Lipari, 02 luglio 2008
Giuseppe La Greca