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martedì 1 luglio 2008

Bufardeci: "Scongiurata crisi Eolie"

Abbiamo superato la fase di emergenza grazie a una virtuosa collaborazione tra gli attori istituzionali coinvolti. Per questo, un particolare ringraziamento va rivolto ai prefetti di Messina e Trapani, ai presidenti delle due province e ai sindaci delle Eolie. Ogni attimo di questa vicenda, che ha visto in prima linea il dipartimento regionale dei trasporti con un ruolo decisivo ed autorevole, l’ho vissuto in presa diretta, aggiornando costantemente il presidente della Regione Lombardo”. E’ il commento del vicepresidente della Regione siciliana, Titti Bufardeci, il giorno dopo il via libera alla breve proroga per i servizi di pubblica utilità, relativi ai collegamenti marittimi veloci per le Eolie e le Egadi.
La proroga al vettore copre il periodo che va dal 1 luglio a fine ottobre e prevede anche due collegamenti dalle Eolie con Palermo e Messina.
“Da questa crisi possiamo trarre un prezioso insegnamento: quando le istituzioni lavorano in sinergia – afferma Bufardeci – e con il solo obiettivo di preservare e tutelare interessi primari e legittimi dei cittadini, i risultati che giungono non possono che essere positivi. Faremo tesoro di questa esperienza, anche perché non c’è il tempo per crogiolarsi sul risultato raggiunto. Sarebbe un macroscopico errore: la programmazione economica e sociale di una realtà così articolata come quella degli arcipelaghi siciliani va tutelata e sostenuta. Occorre un forte segnale politico che ribadisca l’intenzione del governo e della maggioranza di puntare concretamente sullo sviluppo turistico ed economico di quelle aree”.
L’attenzione del vicepresidente è ora rivolta a Palazzo dei Normanni. “Si deve procedere a tappe forzate – conclude Bufardeci – per ottenere la rapida approvazione del ddl varato dalla giunta che contiene le misure urgenti per le isole minori. Lo strumento normativo è l’unica soluzione radicale, perché consente di ottenere le risorse economiche necessarie a bandire le gare con cui assegnare l’intera programmazione delle due unità di rete”.