La centrale Enel di Panarea opera nel più assoluto rispetto dell'ambiente». Pronta risposta dell'ente elettrico alla lettera aperta al ministro Prestigiacomo dell'ing. Francesco Morfini, pubblicata ieri.
Questo il testo della nota inviata dal compartimento di Palermo: «Grazie alla realizzazione, nel 1984, della centralina Enel, su un sito all'epoca isolato scelto dall'Amministrazione locale, anche all'Isola di Panarea venne finalmente assicurato l'indispensabile approvvigionamento di energia elettrica. Ovviamente l'installazione dell'impianto fu salutata con grande sollievo dalla popolazione e ad essa conseguì un rapido e netto miglioramento della qualità della vita e, quindi, l'incremento delle presenze sull'Isola, dove negli ultimi due decenni si sono venute sviluppando numerose attività turistiche, imprenditoriali e culturali. A certificare questo sviluppo è proprio la crescente domanda di energia che il servizio elettrico dell'Isola (con i suoi abitanti, operatori locali e turisti) ha rivolto negli anni alla centralina Enel, che ha sinora soddisfatto la domanda, investendo notevoli risorse finanziarie.In particolare vanno ricordati gli investimenti effettuati da Enel e finalizzati al potenziamento dell'impianto per far fronte alla crescita dei consumi e, allo stesso tempo, al contenimento delle emissioni in limiti molto più bassi di quelli di legge, mediante l'utilizzo delle migliori tecnologie disponibili, quali ad esempio silenziatori e filtri antiparticolato.
L'impianto Enel, che ancora oggi costituisce l'unica fonte di approvvigionamento elettrico per Panarea, viene esercito nel pieno e costante rispetto dei limiti di emissioni e delle normative ambientali e di sicurezza del lavoro. Enel conferma, infine, la propria piena disponibilità a cooperare a progetti di sviluppo della produzione di energia da fonti rinnovabili e dell'efficienza energetica, che le Istituzioni dell'Isola riterranno di promuovere, avendo a tale proposito elaborato e reso pubblico, nell'ambito del Progetto Ambiente e Innovazione, l'apposita programmazione denominata "Isole Verdi"».