Caro Direttore,
ho avuto modo di leggere l’intervento di Mimmo Fonti, Amministratore Delegato dell’Ato Me 5, che ha preso spunto anche dalla segnalazione da me fatta, qualche giorno fa, in relazione alla problematica dei rifiuti.-
Mi permetto solo di fare qualche considerazione;
Fermo restando che, la mia segnalazione, era finalizzata solo ed esclusivamente a far rilevare delle situazioni di degrado onde consentire, a chi di dovere, di intervenire successivamente per bonificare le rispettive zone (per la cronaca l’armadio frigo sulla strada di Canneto è stato già rimosso i televisori, purtroppo, sono ancora li, a Pignataro non so), non vi è alcun dubbio che bisogna puntare il dito verso quei cittadini “poco coscienziosi” che ritengono di gettare rifiuti di ogni tipo nei luoghi più disparati (nel caso della mia segnalazione, in bella vista, addirittura lungo la strada di Canneto San Vincenzo) ma, chi di competenza, nel caso specifico l’Ato Me 5, deve in ogni caso intervenire per rimuovere i rifiuti in questione altrimenti che si fa ??
Non comprendo a chi si riferisce Mimmo Fonti quando afferma che “qualcuno ci vuole marciare sopra” in quanto presumo che c’è ben poco da marciare sopra di fronte a delle realtà evidenziate, senza mezzi termini, anche da Giulio China, Assessore al ramo, il quale, con autorevolezza, per il ruolo che ricopre, testualmente afferma che “deve amaramente rilevare che il nostro Comune, per quanto riguarda il servizio dei rifiuti ha raggiunto uno stato intollerabile di degrado…….”. Parole forti, dette da un pubblico Amministratore sulle quali non si può non riflettere ed agire in conseguenza.-
Forse è certamente il caso di mettere in essere anche delle iniziative per “convincere” i cittadini che il nostro territorio deve essere rispettato, nel nostro interesse e nell’interesse delle prossime generazioni e questo ritengo che non si possa fare solo con delle ordinanze che, nella maggior parte dei casi, non vengono rispettate anche per la cronica mancanza di controlli.-
Chi si assume, volontariamente, l’onere di gestire un pubblico servizio dovrebbe sempre avere il buon senso di prendere atto delle segnalazioni, che vengono dai cittadini i quali hanno la sola aspettativa di vedere risolte, nell’interesse di tutti, delle problematiche e non certo quello di innescare e/o alimentare inutili polemiche.-
29 Agosto 2008
Roberto Piemonte