La Tariffa di Igiene ambientale (Tia), che ha sostituito la Tarsu in molti comuni, è un tributo e pertanto non è soggetta a Iva.
Con queste motivazioni la Commissione Tributaria regionale ha annullato una cartella esattoriale di 38 mila euro emessa dalla Serit nei confronti della Framon Hotels.
La cartella era stata emessa per conto della GE.S.A. AG2 spa che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti nell'agrigentino e riguardava la gestione di un albergo nel 2005. La Framon, assistita dal professor Angelo Cuva e dall'avvocato Chiara Gioè, aveva presentato e vinto un ricorso davanti alla Commissione Tributaria provinciale di Agrigento.
La Gesa fece appello alla Commissione Tributaria regionale che nei giorni scorsi ha confermato la decisione di primo grado (sentenza 105/25/10, presidente Rizzo).
Una sentenza destinata ad aprire numerosi contenziosi
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