Sono, ad oggi, 1356 le domande pervenute e gia' esaminate, allo sportello dell'assessorato regionale per le Infrastrutture e la Mobilita' per accedere al finanziamento della quota interessi su mutui con ammortamento ventennale, accesi per realizzare interventi di recupero di immobili destinati ad uso residenziale situati nei centri storici.
La media delle richieste pervenute e' per mutui da 80/100 mila euro, con un minimo di 14 mila euro fino a 300 mila euro, che e' il tetto massimo finanziabile per ogni singola istanza.
Nel dettaglio, le istanze accolte ammontano a 1120.
Duecentotrentasei sono quelle rigettate che, comunque, possono essere ancora ripresentate insieme alla corretta documentazione.
Il totale dei mutui fin qui concessi ammonta a 94.719.028,16 di euro a fronte di una quota interessi di 6.000.701,30 annui, che sara' interamente coperta dalla Regione.
E' ancora possibile presentare nuove istanze, fino ad esaurimento delle risorse a disposizione: si tratta, complessivamente, di 12 milioni e 500 mila euro. Da impegnare restano, dunque, poco meno di sei milioni e mezzo e si calcola che, a regime, saranno movimentati circa 300 milioni di euro.
Gli interventi previsti dal bando vanno dal restauro al risanamento conservativo, dal ripristino funzionale alla manutenzione straordinaria, fino all'adeguamento delle strutture alle norme vigenti ed alle disposizioni antisismiche.
La banca Unicredit, unico istituto titolato alla concessione dei mutui, ha provveduto a verificare tramite un proprio perito la capacita' di restituzione della quota capitale da parte dei beneficiari.
L'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilita', Pier Carmelo Russo, che oggi a Palermo, nei locali della Galleria regionale di palazzo Abatellis, ha consegnato i decreti che autorizzano le ristrutturazioni ai primi beneficiari del contributo offerto dall'amministrazione regionale, ha sottolineato che "adesso puo' davvero partire quel grande progetto di valorizzazione del patrimonio edilizio dei centri storici ad uso residenziale che, oltre a ridurre il degrado ambientale, fornira' una forte spinta all'economia locale: infatti, la tipologia degli interventi impegnera' il sistema delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese edili del territorio, con l'impiego di manodopera altamente qualificata".
"Si tratta di una legge - ha spiegato Russo - rimasta quiescente per oltre tre anni, che abbiamo avviato e che, nell'arco di sei mesi, abbiamo portato a conclusione tra bando, esame delle istanze e stipula dei contratti. Va sottolineato come si tratti di un bando senza scadenza ma 'a sportello' e che esiste ancora, lo ribadiamo, una buona disponibilita' di risorse".
"Questo intervento - ha concluso l'assessore - fa parte di un pacchetto organico di misure che puntano soprattutto al rilancio dell'edilizia residenziale e che, oltre a ridurre il disagio abitativo, rispettano il territorio limitando il ricorso a nuova cementificazione"
L'Avviso e' stato pubblicato venerdi' 1° aprile 2011 sulla GURS ed e' consultabile sul sito internet del dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilita' e dei Trasporti.
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