“ Grazie al sindacato Anief molti precari della scuola con oltre trentasei mesi di servizio possono chiedere la stabilizzazione e il risarcimento per i danni subiti dal Governo Italiano.”. Lo dichiara il prof. Bartolo Pavone.
“Quella scritta oggi a Lussemburgo- continua- è una pagina storica che pone fine alla precarietà nella scuola e in tutto il pubblico impiego: ora è assodato che non esistono ragioni oggettive per discriminare personale docente e Ata assunto a tempo determinato nella scuola italiana dal 1999”.
Ora 250mila precari possono chiedere la stabilizzazione e risarcimenti per due miliardi di euro, oltre agli scatti di anzianità maturati tra il 2002 e il 2012 dopo il primo biennio di servizio e le mensilità estive su posto vacante. Coinvolto tutto il pubblico impiego: il sindacato avvia ricorsi anche per precari Afam, Sanità, Regioni, Enti locali.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.