Ancora un fermo notturno per il "nuovo" dissalatore di Canneto Dentro(Lipari).
Accade per l'ennesima volta, la seconda negli ultimi due giorni.
L'impianto, che di notte continua a restare incustodito, è stato fatto ripartire stamattina ma l'erogazione idrica nella maggiore isola eoliana non potrà andare a regime se non nel pomeriggio.
Già si registrano, infatti, le prime lamentele.
Nelle prossime ore - come da accordi dell'amministrazione Giorgianni con la Regione - per integrare il quantitativo non prodotto, e quindi mancante, arriverà una nave cisterna.
Ma è normale tutto questo? E' normale che un dissalatore si fermi, con una certa frequenza durante la notte e, nonostante questo, si continui a lasciarlo incustodito e quindi in condizione di ripartire se non all'insediamento al mattino del primo turno di lavoro?
Come definire ciò? Cosa c'è dietro? Non doveva la nuova struttura affrancare Lipari dalle navi cisterna?
Sono questi alcuni dei quesiti che ci poniamo, che si pongono i cittadini e ai quali bisogna dare risposte, bisogna fare luce.
L'assessore all'idrico Gaetano Orto, che anche stamane si è prodigato per superare nel breve questa situazione, si faccia sentire alla Regione e presso la ditta che gestisce il dissalatore di Lipari. E se ci sono cose poco chiare si rivolga se è il caso anche ai Carabinieri.
A meno che i frequenti stop all'impianto non siano "normalità"
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