La protesta oggi si è spostata a Piazza Venezia, presenti in oltre 3.000.
Tra coloro che stanno protestando anche una striminzita (purtroppo) rappresentanza di eoliani. In 2 provengono da Salina e 4 da Lipari.
C'è stato un incontro tra 6 rappresentanti dei pescatori con i rappresentanti del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ai quali sono state esposte le problematiche del settore. Adesso c'è un confronto tra i delegati delle varie marinerie per comunicare ciò di cui si è discusso e cosa si vuole decidere
C'è stato un incontro tra 6 rappresentanti dei pescatori con i rappresentanti del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ai quali sono state esposte le problematiche del settore. Adesso c'è un confronto tra i delegati delle varie marinerie per comunicare ciò di cui si è discusso e cosa si vuole decidere
(per le foto e le notizie di cui sopra si ringrazia Raffaella Inferrera)
I motivi della protesta così come riportato dalle agenzie
- L'applicazione dell'art. 39 della recente legge sulla pesca 154/2016 che introduce rilevanti modifiche al sistema delle sanzioni.
- Il pagamento del fermo biologico 2015 e 2016.
- Il mancato snellimento e la semplificazione degli adempimenti per le licenze di pesca
- Una diversa gestione delle politiche relative al mercato nel contesto della nuova Politica Comunitaria per la pesca.
- Le Regioni sono in grave ritardo per l' attuazione del Feamp (Fondo Europeo per Affari Marittimi e la Pesca). Entro il 2018 dovrebbero essere spese oltre il 60% delle disponibilità finanziarie dell'intero periodo.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.