Nella giornata odierna personale dipendente dalla Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Milazzo, congiuntamente a personale della Polizia stradale del distaccamento di Barcellona P.G., durante una attività di vigilanza e controllo sulla pesca marittima e sulla filiera commerciale del prodotto ittico, con l’ausilio del battello GC A 64, hanno sorpreso un pescatore diportista intento in attività di pesca con attrezzo non consentito in località San Giorgio del comune di Gioiosa Marea.
Dopo un appostamento effettuato in detta località si è provveduto a fare intervenire via mare il battello della Guardia Costiera che ha intercettato il pescatore durante le operazioni di recupero della rete da posta fissa di tipo “tremaglio”, attrezzo il cui utilizzo è vietato a pescatori non professionisti.
Si è proceduto pertanto alla contestazione della sanzione amministrativa di euro 1.000, al sequestro dell’attrezzo, del pescato e del motore fuori bordo utilizzato in assenza della obbligatoria copertura assicurativa, per tale ultima mancanza è stato inoltre elevato un verbale di contestazione pari ad euro 849.
Il prodotto sequestrato, sottoposto a visita da parte del servizio veterinario dell’ASP n. 5, è stato ritenuto idoneo al consumo umano e, pertanto donato in beneficenza ad istituti caritatevoli che operano in zona.
Il contrasto alla pesca illegale rappresenta una importante forma di tutela sia delle attività di pesca professionale che della sicurezza alimentare del consumatore finale.
I controlli della Capitaneria di porto Guardia Costiera di Milazzo con l’ormai consolidato rapporto di proficua collaborazione con il comando della Polizia stradale di Barcellona P.G. continueranno nei prossimi giorni, lungo l’intero territorio di giurisdizione, al fine di contrastare il fenomeno della pesca illegale, a tutela del patrimonio ittico e dell’ambiente marino.
Milazzo, 06.06.2018
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