Ha ceduto nella notte a Filicudi la stradella pedonale comunale di Rocca di Ciauli che, dal porto, conduce alle zone alte dell'isola. Il crollo dell'importante arteria di collegamento, percorsa anche dagli escursionisti, costringerà diverse famiglie, che risiedono lungo quel percorso, a compiere un semi -periplo dell'isola per raggiungere il porto e viceversa. "A Filicudi piove sul bagnato - evidenzia l'ex consigliere Graziella Bonica. L'isola continua a pagare il prezzo dell'incuria e dell'abbandono. Limitati nella mobilità interisole, per via di strutture portuali fatiscenti, adesso siamo penalizzati anche nella viabilità pedonale. Vivere in quest'isola è diventato un vero terno al lotto".
E a proposito di isole minori vi è da evidenziare la protesta dei cittadini di Alicudi. I lavori di messa in sicurezza del porto sono stati completati, dopo ben 11 anni, anche se si nutrono forti perplessità sulla funzionalità e tenuta. La ditta però non ha proceduto alla bonifica dell'area di cantiere. Il rischio - evidenziano gli isolani - è che le mareggiate trasportino tutto in acqua.
Sempre ad Alicudi vi è stato il distacco di un grosso masso in prossimità del "Vallone".
Apprendiamo che su input dell'amministrazione Giorgianni un sopralluogo sarà effettuato a Filicudi ed Alicudi da tecnici comunali.
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