Dividersi non è mai un bel sentire e creare case diverse in una stessa famiglia fa soffrire, fa sentire delusi, amareggiati e più poveri. Ma quando si fanno o si subiscono delle scelte bisogna sempre guardare avanti e pensare il meno possibile da quale parte stanno le colpe maggiori. Gli stessi sentimenti si provano in politica quando avvengono le scissioni nei partiti, che non sono mai benevole
Oggi nel mio partito, il Partito Democratico, è successo purtroppo ciò che sino all’ultimo ho sperato non accadesse, proprio per evitare di dover scegliere.
Da iscritto e da elettore di questo partito considero una forte delusione la scissione voluta da Matteo Renzi, che molti altri elettori e iscritti difficilmente comprenderanno, anzi ritengo che probabilmente sempre più cittadini saranno
indotti a non votare.
Queste considerazioni mi portano comunque a chiarire come responsabilmente resto nel PD, continuando con convinzione la mia esperienza nel partito che considero la mia casa, dove c’è la mia storia, dove ritrovo le mie idee.
Resto con la serena consapevolezza di essere nel posto giusto, in un luogo politico progressista e riformista, dove convivono diverse libere culture democratiche e inequivocabili idee di sviluppo sostenibile per una Italia
migliore e una Europa più unita.
Saverio Merlino
PD Lipari-Eolie
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.