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domenica 1 febbraio 2015
Eolie: E' isolamento
Eolie isolate. Fermi aliscafi e traghetti da e per Milazzo Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi sono ormai senza collegamenti da ben tre giorni con disagi anche per quanto il rifornimento di beni di prima necessità.
sabato 31 gennaio 2015
Successo a Lipari per la colletta alimentare, organizzata da ENPA e Eolo a 4 zampe, a favore dei randagi. Il grazie dei volontari
LE ASSOCIAZIONI ENPA E EOLO A QUATTRO ZAMPE HANNO ORGANIZZATO OGGI, PRESSO I SUPERMERCATI SISA DI LIPARI E CANNETO E PRESSO IL DISCOUNT DI CANNETO, UNA COLLETTA ALIMENTARE, PER AIUTARE I CANI E I GATTI RANDAGI CHE VIVONO NEL NOSTRO TERRITORIO.
L'INIZIATIVA HA AVUTO UN OTTIMO RISCONTRO.
I VOLONTARI RINGRAZIANO TUTTE LE PERSONE GENEROSE E SENSIBILI CHE HANNO CONTRIBUITO AL SUCCESSO DI QUESTA INIZIATIVA.
L'INIZIATIVA HA AVUTO UN OTTIMO RISCONTRO.
I VOLONTARI RINGRAZIANO TUTTE LE PERSONE GENEROSE E SENSIBILI CHE HANNO CONTRIBUITO AL SUCCESSO DI QUESTA INIZIATIVA.
Previsioni per domani e lunedì non promettono nulla di buono nel "settore Eolie"
Centro Studi plaude all'elezione di Sergio Mattarella e porge deferenti auguri
Comunicato Stampa
Il Centro Studi Eoliano applaude al nuovo Presidente della Repubblica Professore Sergio Mattarella, raffinato giurista, alto magistrato, uomo di grande sensibilità politica e di elevato valore morale.
Con piacere ricorda l’incontro del 19 agosto 2009 nei giardini del Centro Studi, in occasione dei Pomeriggi Culturali Eoliani, e porge deferenti auguri per l’alto ruolo di garanzia a cui è stato chiamato.
Il Centro Studi Eoliano applaude al nuovo Presidente della Repubblica Professore Sergio Mattarella, raffinato giurista, alto magistrato, uomo di grande sensibilità politica e di elevato valore morale.
Con piacere ricorda l’incontro del 19 agosto 2009 nei giardini del Centro Studi, in occasione dei Pomeriggi Culturali Eoliani, e porge deferenti auguri per l’alto ruolo di garanzia a cui è stato chiamato.
ALL’OSPEDALE FOGLIANI DI MILAZZO IL PRIMO CORSO DI FORMAZIONE CONTINUA PER GLI OPERATORI SANITARI. INIZIATIVA ORGANIZZATA DALLA CISL FP E DAL CENTRO STUDI CISL MESSINA
Oltre 100 partecipanti al Corso di formazione continua in Medicina, tenutosi nella sala multimediale dell'Ospedale Fogliani di Milazzo e organizzato dal Coordinamento Cisl Funzione Pubblica del Presidio rappresentato da Nerina Mostaccio, Luigi Presti e Carmelo Merulla. Una iniziativa voluta dalla segreteria provinciale di concerto con il Centro Studi della Cisl Messina che sarà ripetuta nelle varie aziende sanitarie del territorio provinciale per dare l'opportunità ai lavoratori della Sanità di acquisire i crediti formativi professionali obbligati ad acquisire annualmente.
Dopo il saluto del segretario generale Calogero Emanuele e del direttore del centro studi Giuseppe Trifilò la giornata è stata gestita dal formatore Pietro Munafó che ha trattato ampiamente le problematiche legate alla sicurezza del paziente "standard JCI: obiettivi internazionali”.
Dopo il saluto del segretario generale Calogero Emanuele e del direttore del centro studi Giuseppe Trifilò la giornata è stata gestita dal formatore Pietro Munafó che ha trattato ampiamente le problematiche legate alla sicurezza del paziente "standard JCI: obiettivi internazionali”.
Ricordate questo nostro post di ieri? "Nuovo virus con posta elettronica: Polizia Postale invita a non aprire allegati". Alcuni nostri lettori ci segnalano "arrivi"
Ricordate questo nostro post di ieri? "Nuovo virus con posta elettronica: Polizia Postale invita a non aprire allegati"
Messaggi di posta elettronica in cui si avvisa che si deve essere rimborsati per alcuni acquisti fatti e poi resi al venditore o nei quali si invia documentazione contabile e si chiede di scaricare un modulo allegato. E’ la nuova truffa on line segnalata dalla Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Catania, che invita a non aprire gli allegati, che infettano il pc, criptano i dati della vittima e richiedono un pagamento per la decrittazione, causando anche gravi danni ai computer. (ANSA)
Ebbene stamani siamo stati contattati da quattro amici, lettori del nostro sito, che hanno ricevuto la tipologia di mail della quale abbiamo scritto, allertandovi.
Anche grazie alla nostra segnalazione non sono state aperte.
Riproponiamo il post nell'eventualità fosse sfuggito..sperando di fare cosa gradita
Chi ha smantellato il pontile di Filicudi ? Nota della Circoscrizione isolana
Riceviamo e pubblichiamo una nota del presidente del consiglio di Circoscrizione Filicudi-Alicudi, Maria Grazia Bonica, della vicepresidente Daniela Tagliasacchi e del consigliere Rosella Rando
Riguardo ai fatti accaduti in Filicudi il 28 Gennaio 2015, relativamente all'oggetto della presente, questa Circoscrizione rende noto alla popolazione quanto segue.
La mareggiata del 27 c. m. sera ha danneggiato il braccio esterno del pontile di ormeggio degli aliscafi dello scalo di Filicudi porto.
La mattina del 28 Gennaio e sino all'ora di arrivo della nave, il pontile e il mare a Filicudi si presentavano cosi come nelle foto
Nel tardo pomeriggio, questa Circoscrizione, nelle persone della Vicepresidente e del Consigliere Rando, venivano allertate dagli abitanti del porto, perché era "praticamente" scomparso il Pontile di cui stiamo parlando.
A detta dei presenti sui luoghi, persone non ufficialmente autorizzate, di non meglio specificate e specializzate Ditte, si erano recate in brevissimo tempo sui luoghi, ed avevano provveduto ad asportare entrambe i bracci del pontile, oltre alla griglia di ancoramento a terra degli stessi.
La Vicepresidente comunicava con il Sindaco immediatamente e quest'ultimo assicurava che si sarebbe provveduto in brevissimo tempo ad affidare i lavori di ripristino dei bracci con la massima urgenza, vista la necessità di garantire l'attracco dei mezzi veloci.
Il giorno 30 Gennaio, non essendo ancora la Circoscrizione, a conoscenza né delle persone affidatarie dell'incarico e non sapendo in quale officina "qualificata" fossero finiti i respingenti e tutto il pontile, la sottoscritta si è messa in contatto con l'ufficio tecnico della Capitaneria di porto di Lipari .
Da quest'ultimo è stato possibile sapere che loro stessi, da qualche ora, avevano avuto notizia dal Dirigente dell' Ufficio tecnico del Comune di Lipari, che Lunedi prossimo sarebbe arrivato un fabbro sull'isola che avrebbe provveduto alla sistemazione del braccio danneggiato.
Questa la cronaca dei fatti sino ad oggi.
Dell'asporto e dell'autorizzazione data a chi materialmente, in data 28 Gennaio ha "smantellato" il pontile di attracco degli aliscafi, abbiamo chiesto notizie ufficiali al Sig Sindaco.
Per lunedi Due Febbraio, dunque, ( tempo permettendo) attendiamo di conoscere gli sviluppi della vicenda.
Resta inteso che chiederemo e vigileremo su questa ulteriore "messa a punto" del pontile, perché non si verifichi nei prossimi sei mesi altra "necessità" ed "urgenza" e soprattutto perché Filicudi non resti ancora isolata per questa ragione. Si chiederà, altresì, come è stato già fatto in precedenza, il posizionamento di due bracci richiudibili, una volta e per tutte, che eviti di "aggiustare" e "riaggiustare", laddove sarebbe opportuno fare una spesa "unica" e "duratura".
Presidente Di Circoscrizione Maria Grazia Bonica; Vicepresidente Daniela Tagliasacchi, Consigliere Rosella Rando
RISCOSSIONE SICILIA: MUSUMECI, CROCETTA VUOLE MANTENERLA COME SOCIETA' ZAVORRA
COMUNICATO STAMPA
"Il presidente Crocetta sembra molto legato alle Partecipate regionali. E non avendo argomenti convincenti, ricorre al terrorismo psicologico. Sulla nostra proposta di liquidare Riscossione Sicilia e passare il servizio ad Equitalia paventa il licenziamento del personale. Un espediente penoso, proprio perchè la prima condizione del'eventuale passaggio sarebbe la garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali. Strano che il governatore voglia tenere in vita una società-zavorra che costa alla Regione decine di milioni di euro l'anno, senza alcun ristoro peraltro a favore dei tartassati contribuenti siciliani". Lo afferma l'esponente dell'opposizione all'Ars e presidente dell'Antimafia regionale Nello Musumeci. "Il governo continua a far pagare l'affitto a privati, qualcuno indagato dalla Procura - ha aggiunto - per le sedi provinciali di Riscossione Sicilia invece di utilizzare immobili regionali vuoti, mentre ha fatto chiudere quattro mesi fa gli sportelli decentrati che non costavano nulla perchè di proprietà comunale, nonostante il voto contrario dell'Ars. Man mano che le settimane passano, Crocetta si rivela sempre più vittima delle proprie contraddizioni e sempre meno credibile".
Gli auguri del PD di Lipari al Presidente Mattarella
Al neo Presidente della Repubblica
on. Sergio Mattarella
Gli iscritti e i simpatizzanti del circolo del Partito Democratico di Lipari-Eolie, Le inviano i più sinceri e calorosi auguri per l'elezione a Presidente della Repubblica.
La Sua storia, i Suoi ideali, la Sua onestà rappresentano per noi valori comuni e identità condivise.
Pertanto, siamo convinti che sarà sicuro interprete dei principî migliori sui quali si fondano le nostre Istituzioni, da Presidente di tutti gli Italiani.
Auguri di buon lavoro per sette anni, Presidente.
Saverio Merlino
Segretario del PD di Lipari-Eolie
Sergio Mattarella è il nuovo Presidente della Repubblica italiana
L'on. Sergio Mattarella (Palermo, 23 luglio 1941) è il nuovo Presidente della Repubblica Italiana. E' stato eletto stamani dai grandi elettori. Ha riportato ben 665 voti. Succede a Giorgio Napolitano.
L'elezione di Mattarella a Presidente della Repubblica italiana è, per certi versi, una rivincita sulla sorte, sul destino spesso avverso che si è accanito sulla sua famiglia. Gratificata da folgoranti carriere costruite sull’orgoglio democristiano, ma colpita anche da lutti e terribili sospetti. Una tradizione che inizia con il padre Bernardo, tra i fondatori della Dc, vicesegretario nazionale del partito nel 1945, eletto nel 1946 nell’Assemblea costituente, ministro e più volte sottosegretario nei governi De Gasperi. Uncursus honorum macchiato dai sospetti sui rapporti con gli esponenti della vecchia mafia siciliana da lui traghettati, secondo alcuni storici, dalla militanza monarchica e separatista sotto le insegne della Dc lanciata nell’occupazione del potere e nella conquista delle istituzioni. Sospetti terribili che nei decenni successivi hanno consentito a gente come Claudio Martelli di accusare il capostipite di collusione con la mafia.
Eppure, i democristiani hanno sempre difeso Bernardo, da potente in vita come dopo la morte, avvenuta nel 1971 in seguito ad un malore accusato alla Camera dei deputati. Lo ha fatto recentemente anche il quotidiano Europa: “Onesto, sensibile, generoso, come affermano le persone che lo hanno conosciuto e come affermato in numerose pronunce della magistratura”, ha scritto il giornale del PD: un uomo “con un altissimo senso dello Stato e delle istituzioni” che esercitò “una grande influenza sui figli Piersanti e Sergio, che ne hanno continuato l’opera politica”. Parole impegnative che sembrano voler chiudere un capitolo spinoso della storia di famiglia. Continuata con l’ascesa di Piersanti che in pochi anni brucia tappe e scala il potere: deputato dell’Assemblea regionale siciliana, poi assessore. Fino al 1980 quando, presidente della Regione e promotore di un processo riformatore critico verso il sistema dei finanziamenti pubblici e poco gradito ai boss, venne ucciso sotto gli occhi del fratello. Dirà Piero Grasso, magistrato di Palermo e futuro presidente del Senato: “Stava provando a realizzare un nuovo progetto politico-amministrativo, un’autentica rivoluzione. Aveva turbato il sistema degli appalti pubblici con gesti clamorosi, mai attuati nell’isola”.
Il colpo è terribile. Ma proprio dalla tragedia di Piersanti comincia la rincorsa di Sergio, professore di diritto parlamentare all’Università di Palermo. Milita nella corrente di Aldo Moro, entra in Parlamento la prima volta nel 1983. Quattro anni dopo, il balzo nel governo alla guida del ministero dei Rapporti con il Parlamento, prima nell’esecutivo De Mita poi in quello Goria. Un’esperienza che rivelerà il suo carattere freddo al punto da far sembrare Arnaldo Forlani “un movimentista”, sentenzierà Ciriaco De Mita.
Cambiano i governi, Mattarella resta in sella. Con il sesto esecutivo Andreotti trasloca al ministero della Pubblica istruzione. Incarico che rivestirà fino alle dimissioni, clamorose, rassegnate insieme ad altri ministri della sinistra Dc per protestare contro l’approvazione della legge Mammì, proprio la legge voluta daBettino Craxi, Andreotti e Arnaldo Forlani (il famoso Caf) che ha gettato le fondamenta sulle quali Silvio Berlusconi ha edificato il suo impero televisivo. Il padrone del Biscione e futuro leader di Forza Italia non la prese bene: le sue resistenze attuali al nome di Mattarella originano anche da quella vicenda. Che, per la verità, non fu l’unica nella quale il politico siciliano espresse la sua avversione nei confronti di Sua Emittenza. Successe di nuovo quando Forza Italia venne ammessa nel Partito popolare europeo. “Un incubo irrazionale”, disse allora Mattarella.
Direttore de Il Popolo, organo della Democrazia cristiana (dal 1992 al 1994), tra i traghettatori della Dc verso il Partito Popolare, fu proprio nei primi anni Novanta che Mattarella rimase coinvolto nella vicenda che gli costerà un procedimento penale per finanziamento illecito. Per una busta contenente tre milioni di vecchie lire in buoni benzina recapitatagli dall’imprenditore agrigentino Filippo Salamone, considerato dalla magistratura siciliana l’erede di Angelo Siino, il “ministro” dei lavori di Totò Riina. Mattarella si difese dalle accuse sostenendo di aver accettato quel regalo di “modesto valore” e di aver distribuito i buoni carburante ai suoi collaboratori. Il processo è andato avanti per un decennio e si è concluso con l’assoluzione (perché il fatto non sussiste). Alcune disavventure giudiziarie toccano anche alcuni familiari. Il fratello Antonio finisce indagato negli anni Novanta a Venezia per riciclaggio di denaro sporco e associazione mafiosa con Enrico Nicoletti (componente della Banda della Magliana) per una speculazione edilizia a Cortina. L’inchiesta fu poi archiviata per mancanza di prove. Il nipote (il figlio di Piersanti, Bernardo) deputato regionale in Sicilia, è invece indagato – come molti colleghi in tutta Italia – per peculato in relazione ai rimborsi ai gruppi consiliari della Regione.
Nel frattempo, Sergio ha il tempo per inanellare una carriera invidiabile che ne fa uno degli esponenti più in vista della classe dirigente post-democristiana: battezza il Mattarellum, torna al governo con D’Alema nel 1998 assumendo la carica di vicepresidente del Consiglio e poi quella di ministro della Difesa. E’ tra i fondatori della Margherita e resta in Parlamento fino al 2008. Alle successive elezioni non si ricandida, sembra eclissarsi anche se nel 2009 l’allora segretario del Pd Dario Franceschini lo ripesca come possibile presidente della Rai. Non se ne farà niente, naturalmente, e sempre per la stessa ragione: l’antico risentimento del “nemico” Silvio nel frattempo tornato a Palazzo Chigi.
Sono anni di apparente silenzio per Mattarella, che viene segnalato dalle cronache solo in poche circostanze, come nel gennaio 2010 quando con la famiglia, i figli di Piersanti e i nipoti, viene ricevuto al Quirinale dal presidente Napolitano che rende omaggio a Piersanti per “lo straordinario valore del suo impegno”. Nel 2011 l’ultimo scatto (almeno per adesso) della sua carriera: spinto dagli amici del Partito democratico viene eletto alla Corte costituzionale. E, ironia della sorte, come giudice della Consulta il 4 dicembre 2013 dichiara incostituzionale quel Porcellum che il centrodestra aveva imposto cancellando, dopo oltre un decennio di applicazione, il suo Mattarellum.
Una coincidenza curiosa che sembrò assumere il sapore della rivincita. Ma solo agli occhi di chi non conosce bene il giudice costituzionale. Sergio non è certo un vendicativo: dai suoi amici più stretti viene descritto come persona “capace di incassare senza battere ciglio una sconfitta ma intransigente sui valori“. Che non è poco, soprattutto in un periodo di grandi incertezze e smarrimenti come quello che sembra coinvolgere larghi settori delle nostre istituzioni. Per questo in tanti lo temono. A cominciare da Berlusconi. Ma, se come dice Guerini “si parte e si arriva con Mattarella”, forse il Pd può trovare in fretta la quadra. E, “sui valori” dell’ex vicepresidente del Consiglio, ministro e giudice costituzionale, anche i numeri necessari per riportare al Quirinale, dopo un ex comunista come Napolitano, anche un altro vecchio, sincero ex democristiano.
L'elezione di Mattarella a Presidente della Repubblica italiana è, per certi versi, una rivincita sulla sorte, sul destino spesso avverso che si è accanito sulla sua famiglia. Gratificata da folgoranti carriere costruite sull’orgoglio democristiano, ma colpita anche da lutti e terribili sospetti. Una tradizione che inizia con il padre Bernardo, tra i fondatori della Dc, vicesegretario nazionale del partito nel 1945, eletto nel 1946 nell’Assemblea costituente, ministro e più volte sottosegretario nei governi De Gasperi. Uncursus honorum macchiato dai sospetti sui rapporti con gli esponenti della vecchia mafia siciliana da lui traghettati, secondo alcuni storici, dalla militanza monarchica e separatista sotto le insegne della Dc lanciata nell’occupazione del potere e nella conquista delle istituzioni. Sospetti terribili che nei decenni successivi hanno consentito a gente come Claudio Martelli di accusare il capostipite di collusione con la mafia.
Eppure, i democristiani hanno sempre difeso Bernardo, da potente in vita come dopo la morte, avvenuta nel 1971 in seguito ad un malore accusato alla Camera dei deputati. Lo ha fatto recentemente anche il quotidiano Europa: “Onesto, sensibile, generoso, come affermano le persone che lo hanno conosciuto e come affermato in numerose pronunce della magistratura”, ha scritto il giornale del PD: un uomo “con un altissimo senso dello Stato e delle istituzioni” che esercitò “una grande influenza sui figli Piersanti e Sergio, che ne hanno continuato l’opera politica”. Parole impegnative che sembrano voler chiudere un capitolo spinoso della storia di famiglia. Continuata con l’ascesa di Piersanti che in pochi anni brucia tappe e scala il potere: deputato dell’Assemblea regionale siciliana, poi assessore. Fino al 1980 quando, presidente della Regione e promotore di un processo riformatore critico verso il sistema dei finanziamenti pubblici e poco gradito ai boss, venne ucciso sotto gli occhi del fratello. Dirà Piero Grasso, magistrato di Palermo e futuro presidente del Senato: “Stava provando a realizzare un nuovo progetto politico-amministrativo, un’autentica rivoluzione. Aveva turbato il sistema degli appalti pubblici con gesti clamorosi, mai attuati nell’isola”.
Il colpo è terribile. Ma proprio dalla tragedia di Piersanti comincia la rincorsa di Sergio, professore di diritto parlamentare all’Università di Palermo. Milita nella corrente di Aldo Moro, entra in Parlamento la prima volta nel 1983. Quattro anni dopo, il balzo nel governo alla guida del ministero dei Rapporti con il Parlamento, prima nell’esecutivo De Mita poi in quello Goria. Un’esperienza che rivelerà il suo carattere freddo al punto da far sembrare Arnaldo Forlani “un movimentista”, sentenzierà Ciriaco De Mita.
Cambiano i governi, Mattarella resta in sella. Con il sesto esecutivo Andreotti trasloca al ministero della Pubblica istruzione. Incarico che rivestirà fino alle dimissioni, clamorose, rassegnate insieme ad altri ministri della sinistra Dc per protestare contro l’approvazione della legge Mammì, proprio la legge voluta daBettino Craxi, Andreotti e Arnaldo Forlani (il famoso Caf) che ha gettato le fondamenta sulle quali Silvio Berlusconi ha edificato il suo impero televisivo. Il padrone del Biscione e futuro leader di Forza Italia non la prese bene: le sue resistenze attuali al nome di Mattarella originano anche da quella vicenda. Che, per la verità, non fu l’unica nella quale il politico siciliano espresse la sua avversione nei confronti di Sua Emittenza. Successe di nuovo quando Forza Italia venne ammessa nel Partito popolare europeo. “Un incubo irrazionale”, disse allora Mattarella.
Direttore de Il Popolo, organo della Democrazia cristiana (dal 1992 al 1994), tra i traghettatori della Dc verso il Partito Popolare, fu proprio nei primi anni Novanta che Mattarella rimase coinvolto nella vicenda che gli costerà un procedimento penale per finanziamento illecito. Per una busta contenente tre milioni di vecchie lire in buoni benzina recapitatagli dall’imprenditore agrigentino Filippo Salamone, considerato dalla magistratura siciliana l’erede di Angelo Siino, il “ministro” dei lavori di Totò Riina. Mattarella si difese dalle accuse sostenendo di aver accettato quel regalo di “modesto valore” e di aver distribuito i buoni carburante ai suoi collaboratori. Il processo è andato avanti per un decennio e si è concluso con l’assoluzione (perché il fatto non sussiste). Alcune disavventure giudiziarie toccano anche alcuni familiari. Il fratello Antonio finisce indagato negli anni Novanta a Venezia per riciclaggio di denaro sporco e associazione mafiosa con Enrico Nicoletti (componente della Banda della Magliana) per una speculazione edilizia a Cortina. L’inchiesta fu poi archiviata per mancanza di prove. Il nipote (il figlio di Piersanti, Bernardo) deputato regionale in Sicilia, è invece indagato – come molti colleghi in tutta Italia – per peculato in relazione ai rimborsi ai gruppi consiliari della Regione.
Nel frattempo, Sergio ha il tempo per inanellare una carriera invidiabile che ne fa uno degli esponenti più in vista della classe dirigente post-democristiana: battezza il Mattarellum, torna al governo con D’Alema nel 1998 assumendo la carica di vicepresidente del Consiglio e poi quella di ministro della Difesa. E’ tra i fondatori della Margherita e resta in Parlamento fino al 2008. Alle successive elezioni non si ricandida, sembra eclissarsi anche se nel 2009 l’allora segretario del Pd Dario Franceschini lo ripesca come possibile presidente della Rai. Non se ne farà niente, naturalmente, e sempre per la stessa ragione: l’antico risentimento del “nemico” Silvio nel frattempo tornato a Palazzo Chigi.
Sono anni di apparente silenzio per Mattarella, che viene segnalato dalle cronache solo in poche circostanze, come nel gennaio 2010 quando con la famiglia, i figli di Piersanti e i nipoti, viene ricevuto al Quirinale dal presidente Napolitano che rende omaggio a Piersanti per “lo straordinario valore del suo impegno”. Nel 2011 l’ultimo scatto (almeno per adesso) della sua carriera: spinto dagli amici del Partito democratico viene eletto alla Corte costituzionale. E, ironia della sorte, come giudice della Consulta il 4 dicembre 2013 dichiara incostituzionale quel Porcellum che il centrodestra aveva imposto cancellando, dopo oltre un decennio di applicazione, il suo Mattarellum.
Una coincidenza curiosa che sembrò assumere il sapore della rivincita. Ma solo agli occhi di chi non conosce bene il giudice costituzionale. Sergio non è certo un vendicativo: dai suoi amici più stretti viene descritto come persona “capace di incassare senza battere ciglio una sconfitta ma intransigente sui valori“. Che non è poco, soprattutto in un periodo di grandi incertezze e smarrimenti come quello che sembra coinvolgere larghi settori delle nostre istituzioni. Per questo in tanti lo temono. A cominciare da Berlusconi. Ma, se come dice Guerini “si parte e si arriva con Mattarella”, forse il Pd può trovare in fretta la quadra. E, “sui valori” dell’ex vicepresidente del Consiglio, ministro e giudice costituzionale, anche i numeri necessari per riportare al Quirinale, dopo un ex comunista come Napolitano, anche un altro vecchio, sincero ex democristiano.
Concorso di disegno "Il faro che vorrei". Gli studenti premiati. L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del Sud di ieri
Lipari (Salvatore Sarpi)
Il comune di Lipari, attraverso l’assessore Tiziana De Luca, ha reso noto i nomi dei vincitori del 1° Concorso di disegno “Il faro che vorrei”, legato alla valorizzazione di parti del territorio eoliano (Faro di Strombolicchio) ed alla tutela del mare, rivolto agli alunni delle scuole elementari e medie ( primaria e secondaria di 1° grado) del comune.
La commissione, formata dall’assessore Tiziana De Luca, dall’architetto Luana Biviano, dal professore Enzo Donato e dalle dottoresse Silvana Sidoti e Matilde Pajno, ha esaminato complessivamente 178 elaborati. Dei quali 103 della scuola primaria (di cui tre lavori di classe) e 75 della scuola secondaria di secondo grado (di cui 1 lavoro di classe).
Per individuare i vincitori sono stati attuati questi criteri: qualità della rappresentazione grafica, originalità e rispondenza al tema.
Tra i lavori pervenuti dagli alunni frequentanti la scuola primaria il primo posto è stato assegnato a Sofia Martello (Classe V° della Scuola San Domenico Savio di Lipari Centro). La commissione, considerata la qualità degli elaborati proposti, ha deciso di assegnare anche due premi fuori concorso a: Waid Khammassi (classe V°) per la cura e l'attenzione dell'esecuzione tecnica e a Diego Errico (classe V° di Pianoconte) per l'originale proposta dell'accostamento cromatico. Per i lavori di classe è stato classificato al 1° posto quello della III° classe della scuola primaria di Pianoconte, per i materiali utilizzati legati al tema del mare e per l'accostamento del disegno ai materiali stessi.
Tra i lavori inviati da alunni della scuola secondaria di I° grado è stato classificato al primo posto quello di Nicolò D’Arrigo (classe I° della Scuola Media Canneto) per il messaggio contenuto nell'elaborato e per la tecnica utilizzata. Anche in questo caso si è ritenuto di procedere, data la qualità dei lavori presentati, ad ulteriore premiazione fuori concorso. I premi fuori concorso sono stati assegnati a: Sara Cesario (classe III° scuola media Canneto) per la scelta cromatica , l'armonia del disegno, il soggetto rappresentato ed il messaggio contenuto e a Maristella Cincotta (classe II° sez. A Scuola media S. Lucia Lipari) per la fantasiosa costruzione del disegno. Per l’elaborato di classe primo posto per quello realizzato dalla classe I° della Scuola media di Stromboli, per la valorizzazione grafica resa attraverso l'uso di materiali naturali reperiti in situ.
Da evidenziare, ancora, un’altra iniziativa del comune di Lipari, grazie ai dirigenti scolastici degli Istituti scolastici “Lipari”, “Lipari 1” e “I.Conti Eller Vainicher” e delle ditte coinvolte nell’espletamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti: le scuole di ogni ordine e grado sono state dotate di bidoncini per la raccolta differenziata di carta e cartone, plastica, alluminio e vetro. “Con questa iniziativa – afferma l’assessore all’Ambiente, Tiziana De Luca, che oggi dovrebbe presentare le dimissioni per via dell’avanzato stato di gravidanza – vogliamo sensibilizzare gli studenti dai sei ai diciotto anni a un comportamento sano e rispettoso dell’ambiente.
Collegamenti: Nave "Isola di Vulcano" anticipa partenza da Lipari. "Salta" il derby Salina-Ludica Lipari
La nave "Isola di Vulcano", che stamani ha collegato Milazzo con Vulcano - Lipari e Salina, anticiperà la partenza, a causa del preannunciato arrivo di una nuova perturbazione, per Vulcano - Milazzo.
Il mezzo ex Siremar - così come abbiamo appreso dall'agenzia di Lipari - dovrebbe lasciare il porto di Sottomonastero intorno alle 12/12,15.
Tutti fermi gli altri mezzi di collegamento.
E' certo, a questo punto, che "salterà" la gara del campionato di serie C2 di calcio a 5 che vedeva, quest'oggi, il Salina opposto alla Ludica Lipari
Il mezzo ex Siremar - così come abbiamo appreso dall'agenzia di Lipari - dovrebbe lasciare il porto di Sottomonastero intorno alle 12/12,15.
Tutti fermi gli altri mezzi di collegamento.
E' certo, a questo punto, che "salterà" la gara del campionato di serie C2 di calcio a 5 che vedeva, quest'oggi, il Salina opposto alla Ludica Lipari
I 25 anni del Centro Giovanile di Lipari. Il messaggio e la benedizione di Mons. Miccichè sulla pagina fb "Sei delle Eolie se.." del nostro direttore
Con tanta nostalgia ricordo gli anni felici del mio servizio pastorale nelle isole Eolie, tra le tante iniziative portate avanti, una in maniera particolare, oggi, memoria liturgica di San Giovanni Bosco, mi piace ricordare: il grande convegno che aveva per titolo "ESSERE GIOVANI OGGI, IDEE PER UN PROGETTO".
Che fervore, quante attese, quanti bei progetti!
Oggi, se il tempo l'avesse permesso e non avessi avuto qualche indisposizione stagionale, sarei dovuto essere al centro giovanile di Lipari che compie 25 anni.
Prosit, Gianna, vai avanti nella tua missione, Dio lo vuole, sono spiritualmente con voi, vi benedico di cuore.
Mons. Francesco Miccichè
Che fervore, quante attese, quanti bei progetti!
Oggi, se il tempo l'avesse permesso e non avessi avuto qualche indisposizione stagionale, sarei dovuto essere al centro giovanile di Lipari che compie 25 anni.
Prosit, Gianna, vai avanti nella tua missione, Dio lo vuole, sono spiritualmente con voi, vi benedico di cuore.
Mons. Francesco Miccichè
Nuovo virus con posta elettronica: Polizia Postale invita a non aprire allegati
Messaggi di posta elettronica in cui si avvisa che si deve essere rimborsati per alcuni acquisti fatti e poi resi al venditore o nei quali si invia documentazione contabile e si chiede di scaricare un modulo allegato. E’ la nuova truffa on line segnalata dalla Polizia Postale e delle Telecomunicazioni di Catania, che invita a non aprire gli allegati, che infettano il pc, criptano i dati della vittima e richiedono un pagamento per la decrittazione, causando anche gravi danni ai computer. (ANSA)
Eolie. Collegamenti quasi "al palo". In forte dubbio anche il derby Salina - Ludica Lipari. Viaggia la nave "Isola di Vulcano"
Le isole Eolie, al momento, sono isolate. Fermi nei porti aliscafi e traghetti. Per eventuali collegamenti, solo a mezzo traghetti, in ogni caso, si attendono eventuali evoluzioni del tempo.
Sull'arcipelago da stanotte si susseguono precipitazioni anche se di breve durata ed intensità
Sull'arcipelago da stanotte si susseguono precipitazioni anche se di breve durata ed intensità
Sembrano destinati a "saltare" alcuni degli appuntamenti odierni tra i quali il derby di calcio a 5 tra Salina e Ludica Lipari
Ultimora delle ore 9,09 - Alle nove da Milazzo per Vulcano-Lipari-Salina (con riserva) è partita la nave "Isola di Vulcano" della CdI. Ripartirà da Lipari alle 15 e 45
Ultimora delle ore 9,09 - Alle nove da Milazzo per Vulcano-Lipari-Salina (con riserva) è partita la nave "Isola di Vulcano" della CdI. Ripartirà da Lipari alle 15 e 45
AGGIUDICATA LA GARA DI MANUTENZIONE DEI GIUNTI AUTOSTRADALI DELLA TRATTA BARCELLONA-BUONFORNELLO DELL’A20
La Ditta PALISTRADE 2000 srl di Caserta si è aggiudicata, in via provvisoria secondo la vigente normativa, la gara a “procedura aperta” (ai sensi del combinato art. 122 del D.Lgs 163/06 e seguenti e del DPR 207/2010 e seguenti) per la manutenzione dei giunti di dilatazione della tratta Barcellona-Buonfornello (Autostrada Messina-Palermo) con il ribasso del 35,1673%.
Importo base di gara di € 987.982,34= (incluso la somma degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza).
Esecuzione lavori entro 365 giorni naturali consecutivi a decorrere dalla data del verbale di consegna.
I giunti garantiscono la “continuità della pavimentazione” tra impalcati (da pila a pila) dei viadotti assorbendo la dilatazione termica.
Dichiarazioni del Presidente Rosario Faraci
Un ulteriore passo avanti nella messa in sicurezza della Messina-Palermo. E’ infatti dell’altro ieri l’aggiudicazione della pavimentazione della tratta Barcellona-Buonfornello e molto presto ne seguiranno altre.
Importo base di gara di € 987.982,34= (incluso la somma degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza).
Esecuzione lavori entro 365 giorni naturali consecutivi a decorrere dalla data del verbale di consegna.
I giunti garantiscono la “continuità della pavimentazione” tra impalcati (da pila a pila) dei viadotti assorbendo la dilatazione termica.
Dichiarazioni del Presidente Rosario Faraci
Un ulteriore passo avanti nella messa in sicurezza della Messina-Palermo. E’ infatti dell’altro ieri l’aggiudicazione della pavimentazione della tratta Barcellona-Buonfornello e molto presto ne seguiranno altre.
venerdì 30 gennaio 2015
Allerta meteo per oggi e domani nel comune di Lipari. Le raccomandazioni dell'amministrazione comunale
L'Amministrazione Comunale, in considerazione delle segnalazioni di all'erta per le condizioni meteomarine avverse ed in particolare per i venti di burrasca segnalati negli stessi comunicati, per le giornate di oggi 30 e domani 31 gennnaio, RACCOMANDA particolare cautela anche nella circolazione e sosta in tutto il territorio comunale.
Il Sindaco - Marco Giorgianni
Il Sindaco - Marco Giorgianni
Comunicato Stampa - Convocazione per domani del tavolo di partenariato Eolie verso EXPO 2015
Comunicato Stampa
L’Amministrazione Comunale ha partecipato ad una riunione presso l’Assessorato Regionale competente alla gestione del CLUSTER BIOMEDITERRANEO in cui le isole minori di Sicilia rivestiranno un ruolo principale poiché andranno in scena per l’intera settimana di apertura di EXPO.
Nella riunione infatti si è discusso di come organizzare al meglio le attività all’interno del Cluster ed è stata discussa, e accolta favorevolmente, la bozza di proposta presentata dal Comune di Lipari d’intesa con i Comuni di Salina e discussa nel precedente incontro tenutosi in Municipio.
Per tanto al fine di concertare il progetto esecutivo di partecipazione con tutti gli aderenti al partenariato pubblico/privato "Eolie verso EXPO 2015", è convocata per sabato 31.01.2015 alle ore 10,00 in Piazza Mazzini presso il Municipio, una riunione che tratterrà, i contenuti dell’ultima riunione tenuta in Assessorato, e la condivisione del progetto di partecipazione ad EXPO.
Si prega di non mancare all’incontro, o di incaricare un rappresentante a partecipare ai lavori.
L’Amministrazione Comunale
Accettato al congresso ESA (EUROPEAN SOCIETY OF ANAESTESIOLOGY) il lavoro scientifico "Postoperative pain in cholecystectomy: preliminary data".Tra gli autori anche il dott. Genovese, in servizio presso il P.O. di Lipari
COMUNICATO STAMPA
E' stato accettato al congresso ESA (EUROPEAN SOCIETY OF ANAESTESIOLOGY) che si terrà a Berlino dal 30 Maggio al 2 Giugno il lavoro scientifico dal titolo Postoperative pain in cholecystectomy: preliminary data.
Il gruppo di lavoro è stato coordinato dai Prof.ri Epifanio Mondello e Tommaso Mandolfino, rispettivamente Direttore e Vicario dell'UOC di Anestesia e Neurorianimazione del Policlinico Universitario "G.Martino" di Messina. Tra gli autori è presente anche il giovane Dott. Antonino Genovese, Anestesista Rianimatore di Barcellona P.G. in servizio presso il P.O. di Lipari (ASP Messina), già vincitore in passato del premio BEST ABSTRACT "F,Bellinghieri" nel maggio 2014 a Catania in occasione del congresso SIARED.
Lo studio è stato condotto sui pazienti sottoposti a interventi di Colecistectomia laparoscopica, valutando diversi protocolli di analgesia post-operatoria. I dati dimostrano che la Morfina offre indubbi vantaggi nella gestione del post-operatorio in questo tipo di chirurgia.
Gli altri autori del lavoro scientifico sono il Dott. Luigi Cardia, la Dott.ssa Cristiana Giacoppo e il Dott. Trimarchi Ernesto, della Scuola di Specializzazione di Anestesia e Rianimazione di Messina
Ancora una volta l'Anestesia Messinese e la storica Scuola di Specializzazione di Anestesia e Rianimazione del Policlinico Peloritano (diretta dal Prof. E.Mondello), varcano i confini nazionali.
E' stato accettato al congresso ESA (EUROPEAN SOCIETY OF ANAESTESIOLOGY) che si terrà a Berlino dal 30 Maggio al 2 Giugno il lavoro scientifico dal titolo Postoperative pain in cholecystectomy: preliminary data.
Il gruppo di lavoro è stato coordinato dai Prof.ri Epifanio Mondello e Tommaso Mandolfino, rispettivamente Direttore e Vicario dell'UOC di Anestesia e Neurorianimazione del Policlinico Universitario "G.Martino" di Messina. Tra gli autori è presente anche il giovane Dott. Antonino Genovese, Anestesista Rianimatore di Barcellona P.G. in servizio presso il P.O. di Lipari (ASP Messina), già vincitore in passato del premio BEST ABSTRACT "F,Bellinghieri" nel maggio 2014 a Catania in occasione del congresso SIARED.
Lo studio è stato condotto sui pazienti sottoposti a interventi di Colecistectomia laparoscopica, valutando diversi protocolli di analgesia post-operatoria. I dati dimostrano che la Morfina offre indubbi vantaggi nella gestione del post-operatorio in questo tipo di chirurgia.
Gli altri autori del lavoro scientifico sono il Dott. Luigi Cardia, la Dott.ssa Cristiana Giacoppo e il Dott. Trimarchi Ernesto, della Scuola di Specializzazione di Anestesia e Rianimazione di Messina
Ancora una volta l'Anestesia Messinese e la storica Scuola di Specializzazione di Anestesia e Rianimazione del Policlinico Peloritano (diretta dal Prof. E.Mondello), varcano i confini nazionali.
Coperta la "voragine" sulla Torrente Cappuccini
Dopo la nostra segnalazione è stata ricoperta con del "bitume a freddo", da parte dei cantonieri provinciali con il supporto del comune di Lipari, la "voragine" della via Torrente Cappuccini.
Una "voragine" che tra le "vittime" ha un "cerchio e gomma, lato guida" dell' auto di Domenico Iacono. Per un totale di spesa per l'intervento di 190 euro. Così come ha scritto oggi lo stesso Iacono sul post pubblicato nella pagina Fb del nostro direttore.
Restano sparse, per quella strada ed in altre, decine di altre buche più o meno "consistenti".
Una "voragine" che tra le "vittime" ha un "cerchio e gomma, lato guida" dell' auto di Domenico Iacono. Per un totale di spesa per l'intervento di 190 euro. Così come ha scritto oggi lo stesso Iacono sul post pubblicato nella pagina Fb del nostro direttore.
Restano sparse, per quella strada ed in altre, decine di altre buche più o meno "consistenti".
Parliamo di libri. Rubrica settimanale della Biblioteca Comunale di Malfa, isola di Salina, a cura di Antonio Brundu. OGGI: ATLANTE DEI BENI ETNO-ANTROPOLOGICI EOLIANI
(di Antonio Brundu) L’occasione per la relazione del presente Atlante dei Beni Etno-antropologici Eoliani (pubblicato nel 1995) è stata offerta da un progetto della Comunità Economica Europea rientrante nei P.I.M. (Piani integrati mediterranei) all’interno del quale la Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Messina ha elaborato, fra gli altri, un piano di censimento del patrimonio culturale delle Isole Eolie.
Il presente volume si può considerare come un “breviario” per coloro che sono interessati alla conoscenza ed alla fruizione della cultura tradizionale eoliana.
“La prospettiva nella quale è stata pensata e realizzata tale opera storica e letteraria - afferma Sergio Todesco (direttore pro tempore della Sezione per i Beni Etno-antropologici della Soprintendenza per i Beni Culturali di Messina e attuale direttore della Biblioteca Regionale di Messina) - è da ricondurre al tentativo di individuare un focus unitario di comprensione dei fenomeni culturali eoliani nel grumo dialettico che ha sincreticamente mediato elementi diversi tra loro quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la natura, il mito, il contesto mediterraneo, i processi di antropizzazione e domesticazione territoriale e la secolare vocazione marinara.
La cultura tradizionale eoliana nasce da un equilibrio dinamico di tali elementi, e da nessuno di essi si può prescindere ove si voglia approfondire la riflessione sul presente dell’arcipelago o gettare un cauto scandaglio sul suo futuro.
Una puntuale restituzione degli elementi di cultura tradizionale ancora oggi rilevabili nelle Isole Eolie giova pertanto a riscattare l’arcipelago dai due più comunemente praticati luoghi comuni, opposti ma convergenti in quanto agli esiti ultimi, che vedono in esso un gruppo di isole senza memoria, compiacendosi quasi della mutazione antropologica che l’ha investito negli ultimi quarant’anni al pari di altre vaste zone del nostro paese; o viceversa un arcipelago sottratto alla storia e per sempre consegnato al mito, ricondotto come tale ad esclusivo luogo simbolico su cui esercitare struggenti quanto ipocrite giaculatorie su una ipotetica età dell’oro, priva di spessore storiografico ed antropologico e sempre di nuovo ripresentatesi in virtù di uno sguardo estetizzante assuefatto alla mistificazione come pratica ordinaria di conoscenza.
Per un approfondimento di argomenti specifici relativi a singoli aspetti della storia e della cultura eoliana, si è inoltre provveduto ad arricchire il libro con una serie di saggi, di diversa consistenza (alcuni si rivelano vere e proprie, sia pur sintetiche, monografie) ma tutti affidati a studiosi di chiara fama o a giovani ricercatori altrettanto motivati in direzione di uno studio appassionato, ma disincantato (o, se si vuole, disincantato ma pieno di passione) delle isole Eolie.
L’Atlante vuole infine essere una documentazione della cultura eoliana in un momento storico determinato e non pretende pertanto di proporsi come strumento di conoscenza definitiva ed univoca, consapevoli come sono i suoi estensori della condizione in progresso di ogni vera ricerca”.
Eolie e maltempo. Ci scrive Giuseppe Portelli: "Grazie NGI ! Uomini di mare si nasce, non lo si diventerà mai !
Riceviamo e pubblichiamo:
Quanto di realistico nelle previsioni di questi gruppi di scienziati possa esserci non si capirà mai. Districarsi tra i vari bollettini meteo è diventata un impresa …Oggi venerdi 30 gennaio nessun mezzo in navigazione, né navi né aliscafi, per la tratta Milazzo Lipari e viceversa … Grazie ancora alla N.G.I. un nutrito gruppo di persone con mezzo a seguito è riuscito ad arrivare a Milazzo…. Previsioni da forza 8-10.14-o anche 16…..Realtà mare appena mosso. Grazie N.G.I. Una sola considerazione: Uomini di mare se non si nasce, non lo si diventerà mai !!!
Giuseppe Portelli
Quanto di realistico nelle previsioni di questi gruppi di scienziati possa esserci non si capirà mai. Districarsi tra i vari bollettini meteo è diventata un impresa …Oggi venerdi 30 gennaio nessun mezzo in navigazione, né navi né aliscafi, per la tratta Milazzo Lipari e viceversa … Grazie ancora alla N.G.I. un nutrito gruppo di persone con mezzo a seguito è riuscito ad arrivare a Milazzo…. Previsioni da forza 8-10.14-o anche 16…..Realtà mare appena mosso. Grazie N.G.I. Una sola considerazione: Uomini di mare se non si nasce, non lo si diventerà mai !!!
Giuseppe Portelli
Ex Pumex e presa di posizione del sindacato. La "replica" di Giorgianni
Come anticipato a proposito della lettera che quest'oggi, a proposito degli ex Pumex, il sindacato ha inviato a vari organismi, comune di Lipari compreso, abbiamo cercato di contattare il sindaco Marco Giorgianni.
Primo cittadino, che non appena possibile, ci ha ricontattati.
Giorgianni ha sottolineato, per evitare sterili polemiche "di non voler assolutamente commentare tale lettera".
Si è, invece, soffermato sulla mancata approvazione, ad oggi, del bilancio. "E' vero-ci ha dichiarato- siamo in ritardo. Un ritardo dovuto, comunque, per arrivare alla sua quadratura, gravando il meno possibile sulle tasche dei cittadini. Per il bene di tutti abbiamo atteso che tutta una serie di "tasselli" potessero essere inseriti, determinandone, appunto, la quadratura.. La settima prossima il bilancio andrà in giunta. In ogni caso a novembre - continua Giorgianni - dimostrando come ci stiano a cuore le sorti di questi lavoratori, nelle more di una ritardata approvazione del bilancio, abbiamo dato agli ex Pumex un anticipo quantificato in circa 4.000 euro".
Al sindaco abbiamo chiesto "lumi" a proposito della sostituzione in giunta dell'assessore Tiziana De Luca. Ribadendo che si tratta di un cambio non politico, ma dovuto allo stato di gravidanza dell'assessore, ha sottolineato di attendere quelle che saranno le indicazioni del PD. "Valuterò - ha affermato - i nomi che mi saranno proposti e la loro corrispondenza a quelle che sono le linee della mia amministrazione".
Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
Come annunciato lo scorso Lunedi , è in arrivo una forte burrasca di libeccio che si presenterà con punte di 80-90 km/h tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio di oggi
Le raffiche impetuose saranno causa dell'aumento del moto ondoso fino ad agitato che tenderà a molto agitato nella sera-notte seguente con marosi che potranno raggiungere al largo di Alicudi-Filicudi e Stromboli altezza di 4 metri circa con mareggiate di media intensità nelle coste esposte .
Piu' attenuato risulterà il moto ondoso nel tratto di mare sottocosta di Lipari -Vulcano, con il mare che si presenterà molto mosso.
Dal tardo pomeriggio si affacceranno rovesci temporaleschi e possibili grandinate.
Nella tarda mattinata di Sabato 31 i venti tenderanno, temporaneamente, ad attenuarsi, pertanto il moto ondoso tenderà a diventare molto mosso,a causa della presenza di mare lungo, mentre dal pomeriggio si aspetta un nuovo rinforzo del ponente con mare che tenderà a diventare nuovamente agitato specie nei tratti di mare soggetti alle raffiche costanti di questo vento.Nelle ore centrali della giornata si affacceranno nuovi piovaschi alternati a rovesci,quest'ultimi piu' probabili dalla serata
Nella notte tra Sabato 31 e la Domenica 1 Febbraio il mare tornerà ad essere nuovamente molto agitato e la giornata festiva si presenterà irregolarmente nuvolosa con piovaschi .
Lunedi 2 spireranno ancora forti venti di libeccio con mare agitato. Attenuazione del moto ondoso previsto per Martedi 3 Febbraio
DA OGGI SARA' POSSIBILE VISUALIZZARE LE CONDIZIONI METEO-MARINE SULLA PAGINA FACEBOOK DI " METEO EOLIE" OVE SI POTRA' CONOSCERE, IN TEMPO REALE, LE CONDIZIONI METEO DEL COMPRENSORIO EOLIANO ATTRAVERSO L'AUSILIO DEL SATELLITE ,RADAR, delle STAZIONI METEO IN LOCO, E DELLE WEBCAM, .NONCHE' CONOSCERE IL TRAFFICO MARITTIMO.
La pagina è in allestimento, ma potrà servire a quanti di Voi lettori pendolari, vorranno lasciare commenti o foto sulla situazione dei collegamenti da e verso le Eolie.
Le raffiche impetuose saranno causa dell'aumento del moto ondoso fino ad agitato che tenderà a molto agitato nella sera-notte seguente con marosi che potranno raggiungere al largo di Alicudi-Filicudi e Stromboli altezza di 4 metri circa con mareggiate di media intensità nelle coste esposte .
Piu' attenuato risulterà il moto ondoso nel tratto di mare sottocosta di Lipari -Vulcano, con il mare che si presenterà molto mosso.
Dal tardo pomeriggio si affacceranno rovesci temporaleschi e possibili grandinate.
Nella tarda mattinata di Sabato 31 i venti tenderanno, temporaneamente, ad attenuarsi, pertanto il moto ondoso tenderà a diventare molto mosso,a causa della presenza di mare lungo, mentre dal pomeriggio si aspetta un nuovo rinforzo del ponente con mare che tenderà a diventare nuovamente agitato specie nei tratti di mare soggetti alle raffiche costanti di questo vento.Nelle ore centrali della giornata si affacceranno nuovi piovaschi alternati a rovesci,quest'ultimi piu' probabili dalla serata
Nella notte tra Sabato 31 e la Domenica 1 Febbraio il mare tornerà ad essere nuovamente molto agitato e la giornata festiva si presenterà irregolarmente nuvolosa con piovaschi .
Lunedi 2 spireranno ancora forti venti di libeccio con mare agitato. Attenuazione del moto ondoso previsto per Martedi 3 Febbraio
DA OGGI SARA' POSSIBILE VISUALIZZARE LE CONDIZIONI METEO-MARINE SULLA PAGINA FACEBOOK DI " METEO EOLIE" OVE SI POTRA' CONOSCERE, IN TEMPO REALE, LE CONDIZIONI METEO DEL COMPRENSORIO EOLIANO ATTRAVERSO L'AUSILIO DEL SATELLITE ,RADAR, delle STAZIONI METEO IN LOCO, E DELLE WEBCAM, .NONCHE' CONOSCERE IL TRAFFICO MARITTIMO.
La pagina è in allestimento, ma potrà servire a quanti di Voi lettori pendolari, vorranno lasciare commenti o foto sulla situazione dei collegamenti da e verso le Eolie.
"Traversata Milazzo-Lipari del 29 gennaio 2015. Dopo le 18,00 solo la nave NGI". Il plauso e il ringraziamento dell'avv. Ficarra al personale NGI. A chi "nonostante le previste avverse condizioni meteo" ha lavorato
Egregio Direttore,
chiedo ospitalità in quanto vorrei rendere noto a tutti quanto accaduto ieri pomeriggio: con assoluta sorpresa numerosi passeggeri, tra cui la sottoscritta, giunti al porto di Milazzo hanno appreso della soppressione delle corse dell'aliscafo delle ore 18,15 e della nave delle ore 18,30, a causa delle (inesistenti in quel momento) avverse condizioni meteo. Entrambe le corse erano dirette a Lipari.
A nulla sono valse le richieste di chiarimenti e di collaborazione avanzate alle compagnie di navigazione, spiegando anche le ragioni e le necessità di tutti i passeggeri presenti e non, proprio in vista della imminente tempesta in arrivo che ci avrebbe tutti bloccati a Milazzo per i prossimi giorni.
Sottolineo che più voci (reali e attendibili) riferivano che la navigazione era abbastanza tranquilla e non vi erano ancora le onde alte e minacciose, riportate sui bollettini e nelle previsioni, che hanno così intimorito i comandanti della Usticalines e della Compagnia delle Isole.
Detto ciò, non volendomi dilungare su quella che ormai è la "normalità", ovvero il "non si parte"/"non si viaggia" a causa sempre delle avverse condizioni meteo previste, mi soffermo ed elogio chi, invece, ha deciso di svolgere con professionalità e buon senso il proprio lavoro riportando a Lipari non solo passeggeri che altrimenti avrebbero dovuto subire notevoli disagi non solo economici, ma anche, tra gli altri veicoli a bordo, l'unica ambulanza attualmente funzionante dell'ospedale di Lipari che sostava (anch'essa speranzosa ) sul porto di Milazzo con a bordo l'autista ed un'infermiera, in attesa di un"si parte" .
E questa magica frase è arrivata alle 20,00 dalla voce calma e ferma del comandante Salmieri, persona seria e responsabile che ha raggiunto con la sua nave, il suo equipaggio e con tutti noi a bordo, le isole di Vulcano e di Lipari, consentendo ad altri isolani di raggiungere la terra ferma.
Le persone che di seguito ringrazio e che meritano di essere qui menzionate sono lavoratori e professionisti, persone serie e dotate di buon senso e di cuore che, svolgono ogni giorno il loro lavoro con la consapevolezza che dalle loro decisioni e dal loro operato dipendono le sorti , le vite (ed anche il buon umore) di molte persone.
Pertanto, sento il dovere di ringraziare pubblicamente e sentitamente la società NGI, il personale dell'Agenzia di Milazzo, il sig. Angelo, il comandante Salmieri Giuseppe ed il suo equipaggio, perché "non hanno saltato la corsa delle ore 21" con la motivazione: avverse condizioni meteo che, per la NGI sarebbe stata una più valida e "credibile" giustificazione. La stessa motivazione è inaccettabile invece se ci riferiamo a traversate da effettuarsi ben tre ore prima.
Un ringraziamento va a Laura e Vincenzo dell'Agenzia Usticalines di Milazzo e Maria Rita dell'Agenzia Siremar Compagnia delle Isole di Milazzo, che con gentilezza, sensibilità e pazienza cercano di smorzare rabbia e delusione e, con altrettanta gentilezza e squisita collaborazione e professionalità, rendono le nostre giornate da viaggiatori meno faticose.
Tutti comunque vanno ringraziati perché "semplicemente", e scusate se è poco in questa strana nostra Italia, lavorano, e perché hanno lavorato anche ieri, il 29 gennaio 2015, anche se "erano previste avverse condizioni meteo".
Cordiali saluti
Avv. Marica Ficarra
chiedo ospitalità in quanto vorrei rendere noto a tutti quanto accaduto ieri pomeriggio: con assoluta sorpresa numerosi passeggeri, tra cui la sottoscritta, giunti al porto di Milazzo hanno appreso della soppressione delle corse dell'aliscafo delle ore 18,15 e della nave delle ore 18,30, a causa delle (inesistenti in quel momento) avverse condizioni meteo. Entrambe le corse erano dirette a Lipari.
A nulla sono valse le richieste di chiarimenti e di collaborazione avanzate alle compagnie di navigazione, spiegando anche le ragioni e le necessità di tutti i passeggeri presenti e non, proprio in vista della imminente tempesta in arrivo che ci avrebbe tutti bloccati a Milazzo per i prossimi giorni.
Sottolineo che più voci (reali e attendibili) riferivano che la navigazione era abbastanza tranquilla e non vi erano ancora le onde alte e minacciose, riportate sui bollettini e nelle previsioni, che hanno così intimorito i comandanti della Usticalines e della Compagnia delle Isole.
Detto ciò, non volendomi dilungare su quella che ormai è la "normalità", ovvero il "non si parte"/"non si viaggia" a causa sempre delle avverse condizioni meteo previste, mi soffermo ed elogio chi, invece, ha deciso di svolgere con professionalità e buon senso il proprio lavoro riportando a Lipari non solo passeggeri che altrimenti avrebbero dovuto subire notevoli disagi non solo economici, ma anche, tra gli altri veicoli a bordo, l'unica ambulanza attualmente funzionante dell'ospedale di Lipari che sostava (anch'essa speranzosa ) sul porto di Milazzo con a bordo l'autista ed un'infermiera, in attesa di un"si parte" .
E questa magica frase è arrivata alle 20,00 dalla voce calma e ferma del comandante Salmieri, persona seria e responsabile che ha raggiunto con la sua nave, il suo equipaggio e con tutti noi a bordo, le isole di Vulcano e di Lipari, consentendo ad altri isolani di raggiungere la terra ferma.
Le persone che di seguito ringrazio e che meritano di essere qui menzionate sono lavoratori e professionisti, persone serie e dotate di buon senso e di cuore che, svolgono ogni giorno il loro lavoro con la consapevolezza che dalle loro decisioni e dal loro operato dipendono le sorti , le vite (ed anche il buon umore) di molte persone.
Pertanto, sento il dovere di ringraziare pubblicamente e sentitamente la società NGI, il personale dell'Agenzia di Milazzo, il sig. Angelo, il comandante Salmieri Giuseppe ed il suo equipaggio, perché "non hanno saltato la corsa delle ore 21" con la motivazione: avverse condizioni meteo che, per la NGI sarebbe stata una più valida e "credibile" giustificazione. La stessa motivazione è inaccettabile invece se ci riferiamo a traversate da effettuarsi ben tre ore prima.
Un ringraziamento va a Laura e Vincenzo dell'Agenzia Usticalines di Milazzo e Maria Rita dell'Agenzia Siremar Compagnia delle Isole di Milazzo, che con gentilezza, sensibilità e pazienza cercano di smorzare rabbia e delusione e, con altrettanta gentilezza e squisita collaborazione e professionalità, rendono le nostre giornate da viaggiatori meno faticose.
Tutti comunque vanno ringraziati perché "semplicemente", e scusate se è poco in questa strana nostra Italia, lavorano, e perché hanno lavorato anche ieri, il 29 gennaio 2015, anche se "erano previste avverse condizioni meteo".
Cordiali saluti
Avv. Marica Ficarra
Centro Giovanile di Lipari. Domani a S. Pietro recital "Il valzer della Responsabilità"
In questi giorni al Centro Giovanile si respira un clima di euforia e di ansia, come ogni anno quando si avvicinano i tanto attesi festeggiamenti in onore di San Giovanni Bosco.
L’appuntamento è sabato 31 gennaio alle 18.00 a San Pietro per la Santa Messa e a seguire il recital “Il Valzer della Responsabilità”. Con il Recital non si vuole fare “spettacolo”, ma si parla con la comunità, si esprimono dei pensieri. In esso sono racchiuse le mille discussioni che si fanno nei locali del Centro Giovanile ed infatti è la sintesi delle riflessioni fatte nell’ultimo anno su una società che sempre più spesso di fronte ai problemi decide di “lavarsene le mani”...perché tanto la responsabilità è sempre di qualcun altro.
E sono proprio i giovani che hanno lavorato a questo progetto che subiscono le conseguenze di questo atteggiamento: ragazzi che vanno dalla prima media al V superiore, che hanno il piacere di realizzare qualcosa insieme, mettendoci il loro entusiasmo e le loro idee, che hanno voglia di crescere e credono ancora nei valori!!
Vi aspettiamo numerosi
Gli Animatori del Centro Giovanile
L’appuntamento è sabato 31 gennaio alle 18.00 a San Pietro per la Santa Messa e a seguire il recital “Il Valzer della Responsabilità”. Con il Recital non si vuole fare “spettacolo”, ma si parla con la comunità, si esprimono dei pensieri. In esso sono racchiuse le mille discussioni che si fanno nei locali del Centro Giovanile ed infatti è la sintesi delle riflessioni fatte nell’ultimo anno su una società che sempre più spesso di fronte ai problemi decide di “lavarsene le mani”...perché tanto la responsabilità è sempre di qualcun altro.
E sono proprio i giovani che hanno lavorato a questo progetto che subiscono le conseguenze di questo atteggiamento: ragazzi che vanno dalla prima media al V superiore, che hanno il piacere di realizzare qualcosa insieme, mettendoci il loro entusiasmo e le loro idee, che hanno voglia di crescere e credono ancora nei valori!!
Vi aspettiamo numerosi
Gli Animatori del Centro Giovanile
FP CGIL. Partecipazione comuni eoliani ad EXPO, con fregio "Patrimonio dell'Umanità", grazie a sacrificio famiglie ex Pumex.E per il mancato pagamento degli stipendi "messa in mora" l'amministrazione Giorgianni
Al Sig. Sindaco, al Responsabile Unico Progetto "Lavoratori ex Pumex", ai Dirigenti 1°, 2°, 3° e 4° Settore Comune di Lipari e p.c. al Prefetto di Messina, al Direttore Generale Assessorato Regionale al Lavoro.
A seguito dell'Assemblea degli ex lavoratori della pomice, svoltasi il 27/01/2015, si è evidenziato, tra l'altro, la mancata corresponsione dello stipendio sin dal mese di Luglio u.s. fino ad oggi, se non per un irrisorio acconto avuto nel mese di Novembre.
Malgrado le molteplici rassicurazioni, i lavoratori sono arrivati allo stremo delle forze fisiche, economiche e mentali. La situazione è ancora più paradossale, se si pensa che il trasferimento dei fondi da parte della Regione Siciliana è avvenuto lo scorso mese di Ottobre e che, nonostante ciò ancora oggi il Comune di Lipari non è in condizione di liquidare le spettanze dei lavoratori ex pomice, a causa della mancata approvazione del Bilancio Provvisorio 2014.
Va comunque sottolineato come l'Amministrazione sin dall'Agosto del 2014, aveva garantito ai lavoratori l'imminente approvazione del Bilancio, siamo a Gennaio 2015 ed ancora deve essere approvato!!!!
Urge, evidenziare che il progetto di stabilizzazione sembra che si sia arenato o perlomeno fermato nei meandri della politica e della burocrazia Comunale, Provinciale e Regionale.
Ricordiamo a tutti che se oggi, a pochi gg. dall'apertura dell'Expo di Milano, le Amministrazioni tutte si stiano preparando con grossi sforzi economici ed amministrativi a partecipare, vantando il fregio "Eolie Patrimonio dell'Umanità", questo lo si deve solo al sacrificio di 36 famiglie alle quali è stato scippato il diritto al lavoro, licenziandoli nel lontano 2007 con la certezza di una immediata ricollocazione negli organici Regionali e/o Comunali. Nell'attesa i lavoratori ex pomice, sono stati usati, sfruttati e calpestati per 7 lunghissimi anni, senza nessun diritto e sottraendo loro la dignità lavorativa e quelle somme (mobilità) che garantivano al minimo i loro contributi.
Per tutto quanto sopra detto la FP CGIL mette in mora l'Amministrazione Comunale e la diffida a dare risposte certe, pagamento della retribuzione, entro lunedì 02.02.2015. La FP CGIL si riserva di adire le vie legali per il riconoscimento del diritto dei predetti lavoratori alla retribuzione.
Il Segretario Generale FP CGIL (Clara Crocè)
Il Segretario provinciale AA.LL. FP CGIL (Francesco Fucile)
A seguito dell'Assemblea degli ex lavoratori della pomice, svoltasi il 27/01/2015, si è evidenziato, tra l'altro, la mancata corresponsione dello stipendio sin dal mese di Luglio u.s. fino ad oggi, se non per un irrisorio acconto avuto nel mese di Novembre.
Malgrado le molteplici rassicurazioni, i lavoratori sono arrivati allo stremo delle forze fisiche, economiche e mentali. La situazione è ancora più paradossale, se si pensa che il trasferimento dei fondi da parte della Regione Siciliana è avvenuto lo scorso mese di Ottobre e che, nonostante ciò ancora oggi il Comune di Lipari non è in condizione di liquidare le spettanze dei lavoratori ex pomice, a causa della mancata approvazione del Bilancio Provvisorio 2014.
Va comunque sottolineato come l'Amministrazione sin dall'Agosto del 2014, aveva garantito ai lavoratori l'imminente approvazione del Bilancio, siamo a Gennaio 2015 ed ancora deve essere approvato!!!!
Urge, evidenziare che il progetto di stabilizzazione sembra che si sia arenato o perlomeno fermato nei meandri della politica e della burocrazia Comunale, Provinciale e Regionale.
Ricordiamo a tutti che se oggi, a pochi gg. dall'apertura dell'Expo di Milano, le Amministrazioni tutte si stiano preparando con grossi sforzi economici ed amministrativi a partecipare, vantando il fregio "Eolie Patrimonio dell'Umanità", questo lo si deve solo al sacrificio di 36 famiglie alle quali è stato scippato il diritto al lavoro, licenziandoli nel lontano 2007 con la certezza di una immediata ricollocazione negli organici Regionali e/o Comunali. Nell'attesa i lavoratori ex pomice, sono stati usati, sfruttati e calpestati per 7 lunghissimi anni, senza nessun diritto e sottraendo loro la dignità lavorativa e quelle somme (mobilità) che garantivano al minimo i loro contributi.
Per tutto quanto sopra detto la FP CGIL mette in mora l'Amministrazione Comunale e la diffida a dare risposte certe, pagamento della retribuzione, entro lunedì 02.02.2015. La FP CGIL si riserva di adire le vie legali per il riconoscimento del diritto dei predetti lavoratori alla retribuzione.
Il Segretario Generale FP CGIL (Clara Crocè)
Il Segretario provinciale AA.LL. FP CGIL (Francesco Fucile)
NDD - Per una replica a questa nota abbiamo cercato di contattare il sindaco Giorgianni sino ad ora senza fortuna. Pubblicheremo, a seguire, se riusciremo a stabilire un contatto una sua eventuale replica
Il gruppo "Musica delle Lipari" propone "Naufragio", un pezzo dei Legenda Meligunis, nella versione di Marco Manni
In un freddo pomeriggio d’inverno, in cui il vento scuote terra e mare, un gruppo di amici racconta in musica di un antico naufragio, rendendo omaggio al gruppo che è rimasto nel cuore di chi ha vissuto
il sogno eoliano degli anni 80: I Legenda Meligunis.
L’omonimo album nel lato a, descrive la disavventura in mare di alcuni pescatori, le preoccupazioni delle loro famiglie che si dissolvono in un lieto finale.
L’esperimento Musica delle Lipari continua, come sempre con estemporaneità e spontaneità; con la consapevolezza che l’ identità di un popolo si preserva con cultura e tradizione proprie. (MARCO MANNI)
IL VIDEO:
il sogno eoliano degli anni 80: I Legenda Meligunis.
L’omonimo album nel lato a, descrive la disavventura in mare di alcuni pescatori, le preoccupazioni delle loro famiglie che si dissolvono in un lieto finale.
L’esperimento Musica delle Lipari continua, come sempre con estemporaneità e spontaneità; con la consapevolezza che l’ identità di un popolo si preserva con cultura e tradizione proprie. (MARCO MANNI)
IL VIDEO:
AVIS: DOMANI LA RACCOLTA DI SANGUE A LIPARI NON VERRA’ EFFETTUATA. SALTA ANCHE LA RIUNIONE A MILAZZO
COMUNICATO
Informiamo i Donatori Eoliani che, per le avverse condizioni meteo-marine, la raccolta di sangue programmata domani, 31 Gennaio, a Lipari, non verrà effettuata.
Per lo stesso motivo i Dirigenti dell’AVIS di Lipari non potranno partecipare alla riunione di Milazzo, convocata dal Presidente dell’AVIS Provinciale di Messina, Dott. Andrea Pisacane ed ove, per l’occasione, era stata annunciata la presenza del Presidente dell’AVIS Regionale Sicilia, Salvatore Mandarà.
Informiamo i Donatori Eoliani che, per le avverse condizioni meteo-marine, la raccolta di sangue programmata domani, 31 Gennaio, a Lipari, non verrà effettuata.
Per lo stesso motivo i Dirigenti dell’AVIS di Lipari non potranno partecipare alla riunione di Milazzo, convocata dal Presidente dell’AVIS Provinciale di Messina, Dott. Andrea Pisacane ed ove, per l’occasione, era stata annunciata la presenza del Presidente dell’AVIS Regionale Sicilia, Salvatore Mandarà.
E' una questione di educazione civica! Nell'area limitrofa all'ex macello di Canneto, ripulita di recente, spunta una mini discarica di inerti
Talvolta ci troviamo a "pungolare" (sempre in buona fede e in modo costruttivo) l'amministrazione comunale per delle pecche che riguardano il territorio, ma non possiamo esimerci dal constatare che anche noi cittadini ci mettiamo del nostro.
Probabilmente per una mancanza di senso civico (presente, per fortuna, in molti nostri concittadini).
Ed allora accade che, proprio in un'area ripulita di recente, quella limitrofa all'ex macello di Canneto, spunti, nottetempo, una mini-discarica di inerti (vedi foto). Frutto, molto probabilmente, di qualche lavoro domestico.
Tra l'altro, una parte degli inerti, è depositata in un cartone che, stando alle scritte che vi sono sopra lo stesso, potrebbe anche "parlare"
Probabilmente per una mancanza di senso civico (presente, per fortuna, in molti nostri concittadini).
Ed allora accade che, proprio in un'area ripulita di recente, quella limitrofa all'ex macello di Canneto, spunti, nottetempo, una mini-discarica di inerti (vedi foto). Frutto, molto probabilmente, di qualche lavoro domestico.
Tra l'altro, una parte degli inerti, è depositata in un cartone che, stando alle scritte che vi sono sopra lo stesso, potrebbe anche "parlare"
MUTUO: MUSUMECI E IOPPOLO, MAGGIORANZA HA PIENA RESPONSABILITA' SU INDEBITAMENTO REGIONE
"Abbiamo abbandonato l'Aula per lasciare la maggioranza di Crocetta di fronte alle sue responsabilità e i deputati del centrosinistra hanno approvato un mutuo che peserà sulle tasche dei siciliani per altre due generazioni. Da quest'anno in Sicilia ogni bambino nascerà con 1.500 euro l'anno di debito pubblico sulle spalle ".
Lo affermano i parlamentari di Lista Musumeci Nello Musumeci e Gino Ioppolo, commentando l'approvazione della legge che autorizza la Regione a contrarre un mutuo da 1 mld e 776 mln di euro per far fronte ad insolvenze con le imprese sanitarie.
"I debiti non si pagano generando altri debiti - aggiungono i parlamentari - ma con la riduzione della spesa e una concreta trattativa per ottenere quanto il governo nazionale deve alla Sicilia, contenzioso a cui Crocetta ha rinunciato, scoprendo le carte sulla sua finta rivoluzione e lasciando i siciliani nel baratro".
Strade a Lipari. Continua il "calvario" per gli automobilisti. Sospensioni, ruote e pubblica incolumità a rischio. Un esempio per tutti la "voragine" sulla Cappuccini
Non c'è pace per gli automobilisti e per i conduttori di mezzi a due ruote nell'isola di Lipari.
Voragini, buche e buchette la fanno da padrone in alcune arteria.
Una delle zone più a rischio è quella che va dall'officina Urso sino alla sede del liceo (Via Torrente Cappuccini). Un vero e proprio "percorso di guerra" tra buche di ogni dimensione.
Quella "immortalata" è la più evidente, profonda un bel paio di centimetri e dove ci hanno già rimesso sospensioni e cerchioni automobilisti e scooteristi/motociclisti. Buca, ma vale anche per le altre, che, specie, in caso di pioggia, diventano oltremodo pericolose.
Vogliamo evitare qualche incidente serio? Dateci almeno un "rattoppo".
Mentre eravamo impegnati ad immortalare la "voragine" della via Cappuccini ci è stata segnalata la pericolosità del tratto di via Stradale Pianoconte interessato da recenti lavori.
Il "taglio" effettuato sulla strada e non "sanato" a dovere sta creando non pochi problemi, specie nelle ore serali.
Ivi compresi gli "scoppi" di un buon numero di copertoni.
I lavori pubblici e non vanno fatti certamente ma...riportare il tutto...alla condizione precedente è un obbligo. O così dovrebbe essere!
In entrambi i casi ci chiediamo: Possibile che nessuno veda e, di conseguenza, provveda?
E per provvedere..non intendiamo certo quel segnale di divieto di sosta posto ieri pomeriggio all'interno della "voragine" di Via Cappuccini...PERICOLO..NEL PERICOLO
Voragini, buche e buchette la fanno da padrone in alcune arteria.
Una delle zone più a rischio è quella che va dall'officina Urso sino alla sede del liceo (Via Torrente Cappuccini). Un vero e proprio "percorso di guerra" tra buche di ogni dimensione.
Quella "immortalata" è la più evidente, profonda un bel paio di centimetri e dove ci hanno già rimesso sospensioni e cerchioni automobilisti e scooteristi/motociclisti. Buca, ma vale anche per le altre, che, specie, in caso di pioggia, diventano oltremodo pericolose.
Vogliamo evitare qualche incidente serio? Dateci almeno un "rattoppo".
Mentre eravamo impegnati ad immortalare la "voragine" della via Cappuccini ci è stata segnalata la pericolosità del tratto di via Stradale Pianoconte interessato da recenti lavori.
Il "taglio" effettuato sulla strada e non "sanato" a dovere sta creando non pochi problemi, specie nelle ore serali.
Ivi compresi gli "scoppi" di un buon numero di copertoni.
I lavori pubblici e non vanno fatti certamente ma...riportare il tutto...alla condizione precedente è un obbligo. O così dovrebbe essere!
In entrambi i casi ci chiediamo: Possibile che nessuno veda e, di conseguenza, provveda?
E per provvedere..non intendiamo certo quel segnale di divieto di sosta posto ieri pomeriggio all'interno della "voragine" di Via Cappuccini...PERICOLO..NEL PERICOLO
Il maltempo "stoppa" i collegamenti da e per le Eolie. Viaggia solo il traghetto NGI
La prevista ondata di maltempo è arrivata anche sull'arcipelago. Seppure, al momento, con venti più lievi rispetto a quelli previsti. Il mare è molto mosso.
Bloccati aliscafi e traghetti ad eccezione di quello della NGI che è partito da Milazzo per Vulcano-Lipari e Salina. Quest'ultima con riserva
Ripartirà da Lipari verso Vulcano-Milazzo alle 12 e 30
Bloccati aliscafi e traghetti ad eccezione di quello della NGI che è partito da Milazzo per Vulcano-Lipari e Salina. Quest'ultima con riserva
Ripartirà da Lipari verso Vulcano-Milazzo alle 12 e 30
giovedì 29 gennaio 2015
ESAMI MATURITÀ. ECCO LE MATERIE CHE ATTENDONO I MATURANDI
Finalmente è scattata l’ora X: il Miur ha pubblicato l’elenco delle materie affidate ai commissari esterni per tutti gli istituti e quello delle materie della seconda prova. (Per visualizzarle cliccare sul link che interessa)
I maturandi possono tirare un sospiro di sollievo o iniziare a preoccuparsi a seconda di come si sentono rispetto alle materie di cui si occuperanno i sempre temutissimi membri esterni.
La prossima tappa prevista è fissata per i giorni a cavallo tra la fine di maggio e l’inizio di giugno e consiste nella pubblicazione dei nomi dei commissari esterni e del presidente di commissione.
AL VIA IL 17 GIUGNO - Le prove scritte avranno inizio il prossimo 17 giugno, con italiano. Il 18 sarà la volta della prova scritta nella materia caratterizzante ciascun indirizzo. Il Miur sta inviando alle scuole anche la circolare che specifica le modalità di svolgimento e le tipologie del secondo scritto. Quest'anno sono 149 gli istituti coinvolti nel progetto Esabac, per il rilascio del doppio diploma italiano e francese.
I maturandi possono tirare un sospiro di sollievo o iniziare a preoccuparsi a seconda di come si sentono rispetto alle materie di cui si occuperanno i sempre temutissimi membri esterni.
La prossima tappa prevista è fissata per i giorni a cavallo tra la fine di maggio e l’inizio di giugno e consiste nella pubblicazione dei nomi dei commissari esterni e del presidente di commissione.
AL VIA IL 17 GIUGNO - Le prove scritte avranno inizio il prossimo 17 giugno, con italiano. Il 18 sarà la volta della prova scritta nella materia caratterizzante ciascun indirizzo. Il Miur sta inviando alle scuole anche la circolare che specifica le modalità di svolgimento e le tipologie del secondo scritto. Quest'anno sono 149 gli istituti coinvolti nel progetto Esabac, per il rilascio del doppio diploma italiano e francese.
Hanno giurato stamani le neo avvocatesse Giusy Biviano e Fabiana Martinucci
Hanno giurato questa mattina, davanti al Presidente e al consiglio dell'ordine degli avvocati di Barcellona PG., presso il Tribunale, le dottoresse Giusy Biviano e Fabiana Martinucci di Lipari.
Alle due neo avvocatesse eoliane le felicitazioni e i complimenti di Eolienews e l'augurio di un futuro professionale ricco di soddisfazioni
Concorso scolastico ” Il Faro che vorrei “ indetto dal comune di Lipari: I nomi dei vincitori e le motivazioni
VERBALE CONCORSO SCOLASTICO
“IL FARO CHE VORREI”. I EDIZ. 2014
“IL FARO CHE VORREI”. I EDIZ. 2014
L'anno 2014, il giorno 18 del mese di dicembre, alle ore 15,30 e seguenti si è tenuta la riunione per la valutazione degli elaborati presentati dagli alunni delle scuole elementari e medie del comune di Lipari, per la partecipazione al Concorso in oggetto.
Sono presenti i signori :
Ass. Tiziana De Luca, Arch. Luana Biviano, Prof. Enzo Donato, Rag. Silvana Sidoti, Dott. Matilde Pajno
La commissione verifica il numero degli elaborati pervenuti dalle scuole di Lipari e dalle isole minori e provvede a suddividere i seguenti gruppi :
Scuola primaria. Lavori individuali : n. 100
Scuola primaria . Lavori di classe: n. 03
Scuola secondaria I grado. Lavori individuali : n. 74
Scuola secondaria I grado. Lavori di classi : n. 01
Si procede all'esame dei disegni proposti , sulla scorta dei seguenti criteri :
– qualità della rappresentazione grafica
– originalità
– rispondenza al tema
Vengono esaminati quindi i lavori degli allievi della scuola primaria per ottenere il seguente risultato :
I classificato : Martello Sofia classe V San Domenico Savio – Lipari per l'originalità cromatica nella rappresentazione degli elementi naturali.
La commissione, considerata la qualità degli elaborati proposti, decide di assegnare anche un premio fuori concorso così come di seguito indicato :
II classif. - Khammassi Wajd classe V per la cura e l'attenzione dell'esecuzione tecnica
II classif. Ex equo – Errico Diego classe V – Pianoconte per l'originale proposta dell'accostamento cromatico.
Vengono quindi esaminati i lavori di classe per ottenere il seguente risultato :
I classificato : Classe III scuola primaria di Pianoconte, per i materiali utilizzati legati al tema del mare e per l'accostamento del disegno ai materiali stessi.
Vengono quindi esaminati i lavori della scuola secondaria di I grado, per ottenere il seguente risultato
I classificato D'Arrigo Nicolò classe I – Scuola Media Canneto , per il messaggio contenuto nell'elaborato e per la tecnica utilizzata.
Anche in questo caso i presenti ritengono che data la qualità dei lavori presentati si possa procedere ad ulteriore premiazione fuori concorso, come di seguito indicato :
II classificato : Cesario Sara classe III scuola media Canneto , per la scelta cromatica , l'armonia del disegno, il soggetto rappresentato ed il messaggio contenuto.
II classificato ex-equo : Cincotta Maristella classe II sez. A scuola media S. Lucia Lipari, per la fantasiosa costruzione del disegno.
Si passa all'esame dell'elaborato di classe, che viene così classificato:
I classificato : Scuola Media di Stromboli – Classe I , per la valorizzazione grafica resa attraverso l'uso di materiali naturali reperito in situ.
Previsioni meteo. In arrivo già dal pomeriggio una forte libecciata e un probabile "lungo" isolamento
Una forte libecciata investirà da oggi pomeriggio le Eolie. Il "clou" si avrà, comunque, domani quando si raggiungeranno punte di 40 nodi (vedi cartina windfinder). Si preannunciano onde da "paura" tra i 3,5 metri e i 4,2.
Non andrà meglio sabato quando l'intensità del vento calerà ma solo di qualche nodo.
In questi condizioni parlare di isolamento è più che probabile.
Ma alla condizione di "isolati", specie nelle isole minori (nelle maggiori potrebbe arrivare qualche nave), bisognerà farci il "callo". Le previsioni danno venti forti e temperature più basse del consueto, almeno sino all'inizio della prossima settimana.
Non andrà meglio sabato quando l'intensità del vento calerà ma solo di qualche nodo.
In questi condizioni parlare di isolamento è più che probabile.
Ma alla condizione di "isolati", specie nelle isole minori (nelle maggiori potrebbe arrivare qualche nave), bisognerà farci il "callo". Le previsioni danno venti forti e temperature più basse del consueto, almeno sino all'inizio della prossima settimana.
Bidoncini per la differenziata da oggi in tutte le scuole del comune. L'assessore De Luca, prossima alle dimissioni per la gravidanza, centra un nuovo obiettivo
COMUNICATO STAMPA
Si rende noto che da oggi le scuole di ogni ordine e grado saranno dotate di bidoncini per la raccolta differenziata di carta e cartone, plastica, alluminio e vetro, così da sensibilizzare gli studenti dai 6 ai 18 anni a un comportamento sano e rispettoso dell’ambiente, contribuendo così a dare un sostanziale supporto al servizio della raccolta differenziata, porta a porta e di prossimità, che il Comune di Lipari ha in fase di imminente avvio.
Seguiranno, nel mese di Febbraio, incontri ufficiali di comunicazione dettagliata sulla tipologia del servizio e del conferimento dei rsu.
Si ringraziano i Dirigenti scolastici degli Istituti scolastici “Lipari”, “Lipari 1” e “I.Conti Eller Vainicher”, le ditte coinvolte nell’espletamento del Servizio, la Srr, la Ecoseib, la EolieMultiservizi e la Green Fleet.
Con osservanza.
Lipari, 29/01/2015
L’Assessore all’Ambiente
Tiziana De Luca
Il Centro Giovanile di Lipari propone il 31 Gennaio il recital "Il valzer delle responsabilità"
COMUNICATO
Come ogni anno il 31 Gennaio i ragazzi del CENTRO GIOVANILE DI LIPARI organizzano un evento, messaggio, col quale vogliono esprimere, far riflettere, comunicare, aprire gli occhi su problematiche che forse a volte non vengono viste o capite.... Quale occasione migliore se non questo giorno dedicato a Don Bosco, oratorio del quale anche i ragazzi di Lipari fanno parte; Don Bosco un uomo che ha dedicato alla chiesa e soprattutto ai giovani la sua vita ridandogli speranza e un opportunità nuova di un futuro migliore.....
Non bisogna sempre puntare il dito sui giovani o su ciò che fanno ma cercare di vedere oltre e capire dove stà davvero il problema; e per chi non conosce la realtà reale del centro giovanile è un occasione per vedere cosa si fa e cominciare a capire e conoscere prima di puntare il dito senza sapere solo per sentito dire o per immaginazione, ma imparate a conoscere i luoghi dove i vostri ragazzi stanno, vivono, passano il loro tempo e cercate anche di capire, conoscere, davvero, il messaggio che i vostri ragazzi vogliono trasmettere con un gesto, anche con uno sbaglio, invece di tutti guardare, giudicare ma nessuno prendersene una responsabilità....
Vi aspettiamo il 31 gennaio alle ore 18 presso la chiesa di San Pietro a Lipari.... Non mancate
Come ogni anno il 31 Gennaio i ragazzi del CENTRO GIOVANILE DI LIPARI organizzano un evento, messaggio, col quale vogliono esprimere, far riflettere, comunicare, aprire gli occhi su problematiche che forse a volte non vengono viste o capite.... Quale occasione migliore se non questo giorno dedicato a Don Bosco, oratorio del quale anche i ragazzi di Lipari fanno parte; Don Bosco un uomo che ha dedicato alla chiesa e soprattutto ai giovani la sua vita ridandogli speranza e un opportunità nuova di un futuro migliore.....
Non bisogna sempre puntare il dito sui giovani o su ciò che fanno ma cercare di vedere oltre e capire dove stà davvero il problema; e per chi non conosce la realtà reale del centro giovanile è un occasione per vedere cosa si fa e cominciare a capire e conoscere prima di puntare il dito senza sapere solo per sentito dire o per immaginazione, ma imparate a conoscere i luoghi dove i vostri ragazzi stanno, vivono, passano il loro tempo e cercate anche di capire, conoscere, davvero, il messaggio che i vostri ragazzi vogliono trasmettere con un gesto, anche con uno sbaglio, invece di tutti guardare, giudicare ma nessuno prendersene una responsabilità....
Vi aspettiamo il 31 gennaio alle ore 18 presso la chiesa di San Pietro a Lipari.... Non mancate
Prime avvisaglie del maltempo in arrivo. Oggi "salta" la corsa della "Laurana" per Napoli
La corsa della nave "Laurana", prevista in partenza oggi alle ore 13:50 da Milazzo per le Isole Eolie e Napoli, "salterà"- come si legge in un comunicato- a causa delle avverse condizioni meteo marine. Conseguentemente "salterà" anche la tratta di ritorno da Napoli verso le Isole Eolie e Milazzo prevista per le ore 20:00 di domani venerdì 30 gennaio 2015.
Il servizio di linea C/1, Milazzo/Isole Eolie/Napoli e viceversa, riprenderà salvo avverse condimeteo, lunedì 2 febbraio 2015.
Il servizio di linea C/1, Milazzo/Isole Eolie/Napoli e viceversa, riprenderà salvo avverse condimeteo, lunedì 2 febbraio 2015.
Sicilia, Ars approva mutuo da 1,7 mld
(blogsicilia.it) Dopo un intero pomeriggio di polemiche sulle violazioni delle norme d’aula, in serata l’assessore venuto dal freddo, quell’Alessandro Baccei mandato da Delrio a gestire l’economia siciliana, ottiene il primo risultato: i siciliani pagheranno le addizionali Irpef al massimo per una intera generazione.
E’ stato, infatti, approvato il mutuo da 1 miliardo e 700 milioni di euro che l'altro ieri era stato bloccato e rispedito in Commissione per l’assenza della maggioranza e con un blitz delle opposizioni. Il mutuo è, però ricomparso in aula oggi pomeriggio con una forzatura dei regolamenti. per norma una volta tornato in commissione un ddl non può essere rimandato in aula senza una nuova analisi e una nuova calendarizzazione da parte della conferenza dei capigruppo. La presidenza ha, invece, stravolto la decisione della capigruppo, accantonato il documento di programmazione economica e riportato in aula il mutuo fra le proteste.
In una Assemblea che ormai calpesta le sue stesse regole ieri sera è stato, così, approvato il disegno di legge che autorizza l’accensione di un mutuo da 1,77 miliardi: 37 i voti favorevoli, 3 contrari, 1 astenuto. Anche stavolta molti gli assenti, i 5stelle, alcuni deputati di Fi e il gruppo Lista Musumeci hanno abbandonato l’aula al momento del voto in segno di protesta.
Per sostenere le rate del mutuo la Regione manterrà le attuali aliquote Irap e addizionali Irpef, già ai massimi per i contribuenti siciliani. Proprio su questo tasto hanno battuto i 5stelle nel tentativo di bloccare il provvedimento, poi approvato ugualmente.
Baccei in aula era intervenuto per convincere tutti con la minaccia della chiusura dei rapporti con Roma ”Siamo l’ultima Regione ad approvare il mutuo e non in linea con le direttive Ue, bloccando tutta la Nazione – ha detto Baccei -. La Regione ha gravi problemi di bilancio che vengono dal passato: qualcuno si è mangiato il fondo per le pensioni ora a carico del bilancio, qualcuno si è mangiato i fondi residui, qualcuno ha assunto a dismisura nelle società partecipate. Il mutuo sana una situazione creata dai governi precedenti e se non fosse approvato la sanità sarebbe commissariata e non perché e in deficit, anzi ha i conti a posto, ma perché la Regione non ha i fondi per finanziarla e di conseguenza il sistema è costretto a indebitarsi con i fornitori, con penali e contenziosi. Insomma saniamo errori grossolani del passato”.
RISCOSSIONE SICILIA: IOPPOLO, SOCIETA' ALLO SBANDO, UNICA SOLUZIONE TRASFERIMENTO A EQUITALIA.
"Ci avevano detto che chiudere gli sportelli decentrati di Riscossione Sicilia avrebbe determinato un notevole risparmio di spesa per la società, invece si scopre che la chiusura di quelle agenzie ha determinato un’ulteriore perdita degli introiti nella nostra Regione. Noi lo avevamo sostenuto a settembre, quando il progetto di spoliazione del territorio era già iniziato". Lo afferma il deputato Gino Ioppolo, intervenendo sulle sorti di Riscossione Sicilia, sulla quale si è discusso oggi in commissione bilancio all'Ars. "La società partecipata dalla Regione è allo sbando: i bilanci sono negativi dal 2010 mentre l’esposizione finanziaria supera i duecento milioni di euro - denuncia Ioppolo. Il governo Crocetta non ha un' idea di riforma e ogni giorno che passa è utile solo all’aumento del debito societario.
La nostra proposta di trasferimento a Equitalia della Riscossione Sicilia, con totale garanzia per il personale dipendente, è allo stato l’unica concretamente fattibile."
La nostra proposta di trasferimento a Equitalia della Riscossione Sicilia, con totale garanzia per il personale dipendente, è allo stato l’unica concretamente fattibile."
ANTIMAFIA: OGGI UNA DELEGAZIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE AL CENTRO PADRE NOSTRO DI BRANCACCIO
Una delegazione della Commissione regionale Antimafia, guidata dal presidente Nello Musumeci, si recherà oggi alle 10 a Brancaccio presso il Centro Padre Nostro, fondato da Don Pino Puglisi, vittima di mafia e diretto da Maurizio Artale. "Vogliamo testimoniare la concreta vicinanza agli animatori del Centro per gli atti di intimidazione di cui sono stati destinatari negli ultimi tempi - ha detto Musumeci - il Centro Padre Nostro non è solo un presidio di legalità, ma anche una inesauribile fucina di iniziative sociali e aggregative".
mercoledì 28 gennaio 2015
Difficoltà nell'approdo dell'Isola di Vulcano a Sottomonastero
Difficoltà per l'approdo stasera a Sottomonastero per la nave "Isola di Vulcano", proveniente da Milazzo e che ha saltato lo scalo di Vulcano a causa delle avverse condizioni meteomarine.
La nave, per la risacca, non ha potuto approdare in quello che il sito abituale (al centro del molo). Dopo aver ottenuto il via libera del Circomare ha ormeggiato (lato Scaliddi) in quella parte del molo (vedi foto della nostra webcam) che, ormai da tempo, è interdetta alle operazioni.
Una soluzione, messa in pratica con grande cautela, dettata dal buon senso, che ha impedito che la nave riportasse indietro i passeggeri.
La nave, prima di approdare, è rimasta in rada una quindicina di minuti
La nave, per la risacca, non ha potuto approdare in quello che il sito abituale (al centro del molo). Dopo aver ottenuto il via libera del Circomare ha ormeggiato (lato Scaliddi) in quella parte del molo (vedi foto della nostra webcam) che, ormai da tempo, è interdetta alle operazioni.
Una soluzione, messa in pratica con grande cautela, dettata dal buon senso, che ha impedito che la nave riportasse indietro i passeggeri.
La nave, prima di approdare, è rimasta in rada una quindicina di minuti
CULTURA: PROMOZIONE A FIERA MADRID PER MOSTRA DI BOTERO ALL’ARS
Alla Fiera internazionale del turismo di Madrid, in programma da oggi a domenica 1 febbraio, si parlerà della “Via Crucis”, la mostra del pittore colombiano Fernando Botero, che sarà inaugurata il 21 marzo a Palermo. A promuovere l’evento - nella prima vetrina del calendario mondiale dei professionisti del settore turistico, con circa 11mila aziende partecipanti - la Fondazione Federico II, braccio culturale dell’Assemblea regionale siciliana.
La mostra, unica tappa in Italia dopo New York, Lisbona e Panama, resterà aperta a palazzo dei Normanni fino al 21 giugno. Per tre mesi, nelle sale Duca di Montalto verranno esposti 27 dipinti a olio e 34 disegni sulla passione di Cristo, donati dall'artista colombiano al museo de Antioquia di Medellin, sua città natale, alla fine del 2012.
“Puntiamo molto sulla promozione nel corso della Fitur di Madrid - afferma il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone - perché riteniamo che la mostra di Botero rappresenti un grande evento culturale di portata internazionale e quindi possa fungere da calamita per i turisti europei e non solo”.
Nei giorni scorsi, intanto, su proposta del presidente Ardizzone è stata completata la composizione del Consiglio di amministrazione della Fondazione Federico II con la nomina del giornalista Felice Cavallaro.
L'Alta Velocità arriva in Sicilia, i primi cantieri apriranno a ottobre
Partiranno entro ottobre 2015 i cantieri per la realizzazione della linea Alta Velocità/Alta Capacità tra Palermo, Catania e Messina, che fa parte del cosiddetto Corridoio “Scandinavia – Mediterraneo” della Rete Trans-Europea di trasporto ferroviario.
L’annuncio è stato dato a Enna dal commissario di governo e ad del Gruppo FS, Michele Mario Elia, nel corso del tavolo tecnico per illustrare l’opera ai rappresentanti delle istituzioni locali.
Prima del suo intervento, Elia ha letto il messaggio del ministro dei Trasporti Maurizio Lupi che ha voluto inviare un saluto ai partecipanti e rimarcare l’attenzione del Governo verso il progetto di velocizzazione della tratta Palermo-Catania-Messina, inserita nel Decreto Sblocca Italia, che costituirà insieme ad altre grandi opere volano di sviluppo dei territori da esse attraversato.
La tratta porterà enormi benefici grazie alla velocizzazione dei tempi di viaggio (collegamenti no-stop Catania-Messina in poco più di 45 minuti e Palermo-Catania in circa un’ora e quarantacinque), all’incremento dell’offerta e alla conseguente decongestione del traffico stradale e, quindi, minori emissioni di Co2.
La tempistica dei lavori prevede che entro ottobre 2015 saranno operativi i cantieri delle attività provvisorie, a cominciare da viabilità e cantieristica, quindi nei successivi due anni l’appalto delle opere definitive con l’avvio nel 2016 dei cantieri veri e propri. Infine, nell’ottica di una corretta informazione e di massima trasparenza, è stato presentato il sito www.palermocataniamessina.it attraverso il quale chiunque può verificare lo stato dell’arte delle opere in corso di realizzazione, così come già avvenuto in occasione della presentazione della linea Napoli-Bari.
In attesa si questa svolta epocale, il presente è particolarmente difficile per il trasporto ferroviario siciliano tanto che il senatore del Pd Giuseppe Lumia ha presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti, sulla scelta fatta da Ferrovie Italiane di sopprimere i treni a lunga percorrenza da e per la Sicilia”. Nell’interrogazione, il senatore siciliano chiede: “se il ministro in indirizzo intenda garantire la continuità territoriale, impedendo a Ferrovie Italiane di operare ulteriori tagli a danno dell'Isola, di tutti i fruitori del servizio, mettendo in sicurezza il posto di lavoro di migliaia di lavoratori del settore; e se il ministro intenda verificare la volontà di Ferrovie Italiane di mantenere o meno gli investimenti in Sicilia per l'ammodernamento del sistema ferroviario e l'integrata intermodalità”.
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