COMUNICATO STAMPA
Giorno 15 Ottobre p.v. alle ore 18, sarà presentato a Roma, presso il complesso dei Dioscuri del Quirinale, il libro “Un amore così fragile, così violento” - Una storia ambientata a Lipari, dello scrittore Leros Pittoni, edito dal Centro Studi Eoliano.
Per l'occasione, la pittrice Fiamma Zagara esporrà i quadri, che seguono alla fine del romanzo, “Lipari: Emozioni a colori” .
Presenteranno il libro: Maurizio Fallace, Direttore Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d'Autore; Mariano Bruno, Sindaco di Lipari; Claudio Strinati, Soprintendente per il Patrimonio Storico, Artistico del Polo Museale di Roma; Mario D’Agostino,
Assessore alla Cultura della Provincia Regionale di Messina; Nino Paino, Direttore del Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani.
Il libro narra la storia di un uomo che fugge da una realtà “civilizzata” per andare alla ricerca della libertà, libertà da un mondo “troppo meccanico ed ipocrita”, libertà per ritrovare se stesso.
Ed è così che il nostro protagonista sbarca a Lipari, luogo in cui, col tempo, riesce a stringere legami forti e ad inserirsi nella realtà lavorativa locale trovando soprattutto ispirazione per la sua passione, la pittura, con la quale riesce ad esprimere le emozioni che la magica isola gli suscita.
Ma neanche la vita isolana si rivela facile, egli dovrà fare i conti con risentimenti, invidie ed intrighi che finiranno per coinvolgerlo.
Questo il prezzo da pagare per poter finalmente vivere immerso nella bellezza e in quell'amore puro che rende liberi e anche schiavi, che appaga e devasta, ma che è il vero ed unico motore della nostra vita.
Dal libro “Un amore così fragile, così violento” ne fu tratta, nel 1973, una trasposizione cinematrografica diretta dallo stesso Pittoni. L'Autore nonché saggista e giornalista si avvicinò anche al cinema collaborando alle sceneggiature di alcuni film tratti dalle sue opere. Il film, che prende il titolo dall'omonimo romanzo (candidato al premio Strega, Mursia ed.), fu girato a Lipari nel 1973. Pittoni ne fu regista, soggettista e sceneggiatore (insieme a C. Santolini). Del cast ricordiamo: Fabio Testi, Paola Pitagora, Maria Baxa, Daniele Dublino e Gino Santercole. Venne coinvolta la popolazione eoliana.
Il Centro Studi è stato orgoglioso di dare, ancora una volta, il suo contributo per la promozione delle nostre isole, attraverso la pubblicazione dell'opera.
Lipari, 6 ottobre 2008
Paola Centurrino