Cocina, garantendo tutto il suo impegno che poi è anche quello dell'intera protezione civile, per interventi tempestivi ed efficaci che, comunque, ad Acquacalda non riguardano solo l'area interessata dal cedimento di oggi, ha avuto parole di elogio per il tempestivo intervento dell'amministrazione Bruno, dei suoi dirigenti e delle forze dell'ordine "che chiudendo per tempo la strada hanno evitato il verificarsi di una possibile tragedia". Cocina e il suo vice Bruno Manfrè hanno anche illustrato la situazione nel corso di una conferenza stampa tenutasi al comune(vedi foto)
Il sindaco Mariano Bruno si è detto certo di poter contare sul supporto della protezione civile per una situazione delicata, ha annunciato che "presserà" per interventi immediati e di spessore, che si stanno valutando tutte le soluzioni possibili per creare eventuali alternative per il transito dei mezzi e che l'area già questa sera sarà presidita e monitorata. Anche perchè vi è a rischio l'abitazione della famiglia Capitti per la quale, in via cautelativa, viene emessa ordinanza di sgombero. Bruno ha anche posto l'accento sul fatto che ognuno degli organismi competenti, di fronte a richieste di intervento motivato e dove vi è in ballo la pubblica incolumità(in altre zone di Acquacalda, ad Alicudi, ad Annunziata), non debbano perdere tempo prezioso così come accaduto per Acquacalda.
Alla Provincia a qualcuno saranno fischiate le orecchie. Un fischio ancora più forte se si considera che qualche "rimbrotto" a Palazzo dei Leoni è arrivato anche dall'ing. Cocina.