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mercoledì 1 luglio 2020

Morfologica a Lipari? Resta un miraggio.

“A tutt’oggi prenotare un’ analisi morfologica da effettuarsi all’ospedale di Lipari è impossibile”. 
Lo evidenziano, con grande rabbia e delusione, diverse donne eoliane in dolce attesa, costrette a sobbarcarsi, con il gran caldo di questi giorni e con la difficoltà a reperire posti sui mezzi di linea, viaggi estenuanti, viste anche le condizioni, verso Milazzo, Patti, Messina. 
Eppure sono già trascorsi quindici giorni da quando, con tanto di selfie, veniva annunciato “oggi in ospedale sono state collaudate le sonde ecografiche per cui si potrà prenotare, tramite il Centro unico per le prenotazioni, la diagnosi obbligatoria in gravidanza”. 
Un annuncio fatto in assoluta buonafede dall’assessore Tiziana De Luca che, purtroppo, nonostante quest’ultima non stia con le “mani in mano”, non solo non trova riscontro nei fatti ma addirittura non si riesce a capire cosa impedisca l’attivazione di un servizio così importante e blocchi, di fatto, il cosiddetto “percorso nascita”. 
Un percorso che a Lipari, purtroppo, continua ad essere tale solo sulla carta. 
Immaginarsi il “punto nascita” che, ogni tanto, viene tirato fuori come obiettivo ma che, in atto, è solo un miraggio. 
All’ospedale di Lipari, il mancato “decollo” della morfologica non è l’unico problema. Nei giorni scorsi i diabetici eoliani avevano lamentato tutta una serie di disfunzioni.


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