Ringraziamo UCCA per la proiezione di questa pellicola!
“Il mare va dappertutto e anche se sei lontano, ti arriva l’odore.” Quando Agata, la protagonista di “Piccolo Corpo”, parla del mare a chi il mare non l’ha mai visto, racconta anche di un miracolo che si esprime attraverso gli elementi della natura, l’aria, la terra, l’acqua e il fuoco. E forse è proprio il miracolo il termine più adeguato per parlare dell’opera prima di Laura Samani, l’esordio più sorprendente del cinema italiano degli ultimi anni.
“Piccolo corpo” è un viaggio d’amore di una madre che tenta di salvare l’anima della figlia. E’ un viaggio iniziatico attraverso il quale i sentimenti si fanno carne e la conoscenza ci fa diventare adulti; ci fa vedere i sentimenti attraverso gli sguardi e le parole di un percorso tra le montagne innevate dell’estremo nord del nostro paese. “Piccolo Corpo” è materia e spirito insieme e anche la prova di cosa può regalarci il cinema quando utilizza le immagini per fare poesia.
A stasera!
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