La comunità di Stromboli ha compiuto un ulteriore passo verso l'obiettivo dell'autonomia amministrativa da Lipari, raggiungendo il quorum necessario per presentare la pratica in assessorato. La raccolta firme, avviata sull'isola, ha visto firmare oltre 270 persone, superando così la metà degli aventi diritto al voto (530), e dunque il numero sufficiente di un terzo per presentare la richiesta alla Regione. Intanto un disegno di legge è stato depositato all’Assemblea regionale siciliana dal deputato Ismaele La Vardera. L'obiettivo è permettere a ogni singola isola minore della Sicilia di costituirsi in Comune autonomo, superando gli attuali vincoli demografici.
Il DDL nasce come uno strumento per dare piena attuazione al principio di insularità, un concetto elevato a rango costituzionale con la revisione dell'articolo 119 della Costituzione avvenuta nel 2022. La relazione illustrativa del deputato sottolinea che l'iniziativa mira a "riconoscere e valorizzare la specificità territoriale, amministrativa e socioeconomica delle isole minori". Il cuore della proposta è garantire alle comunità insulari un "effettivo diritto alla rappresentanza amministrativa diretta e all’erogazione efficiente dei servizi pubblici essenziali".
Per raggiungere questo scopo, il disegno di legge propone di derogare ai limiti demografici previsti dalla normativa regionale vigente. Il DDL si appoggia non solo sull'articolo 119 della Costituzione, ma anche sugli articoli 14 e 15 dello Statuto speciale siciliano, che conferiscono alla Regione la legislazione esclusiva in materia di "circoscrizione, ordinamento e controllo degli enti locali".
La proposta di La Vardera mira a modificare l’articolo 8 della legge regionale n. 30 del 2000. Attualmente, questa legge stabilisce che non si possono istituire nuovi Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti. Il disegno di legge di introduce un comma specifico che consentirebbe la modifica di questo articolo: "In deroga ai limiti demografici, è sempre ammessa l’istituzione di nuovi Comuni aventi per territorio un’isola minore fisicamente separata, indipendentemente dal numero degli abitanti”. Il passaggio finale, in linea con la normativa attuale, resterebbe, comunque, vincolato a un referendum consultivo che dovrebbe vedere il voto favorevole della popolazione residente nell’isola interessata.
Nell’arcipelago eoliano, dovesse passare il DDL, le
isole di Vulcano, Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli potrebbero diventare
autonome rispetto a Lipari. L'unica isola delle Eolie che rappresenta
un'eccezione è Salina, che già ospita ben tre Comuni autonomi: Leni, Malfa e
Santa Marina Salina.

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