(gazzetta del sud-Salvatore Sarpi) La lotta a ogni illegalità inizia dalla scuola, dal rispetto dell'altro e delle regole della convivenza civile. Su queste basi si sta sviluppando il progetto di educazione alla legalità voluto dal questore di Messina, dottor Vincenzo Mauro, che ieri ha visto coinvolti gli studenti delle classi superiori dell'istituto "Isa Conti" di Lipari. Una iniziativa, sposata dal dirigente scolastico Tommasa Basile, che probabilmente sarà ripetuta per gli studenti delle classi inferiori. Per l'occasione a Lipari sono sbarcati l'agente scelto Ivan D'Antona e l'operatore tecnico Benedetta Manganaro dell'ufficio per la diffusione del messaggio della legalità. Un incontro che ha spaziato dalla microcriminalità all'uso di droghe e sostanze stupefacenti e relative conseguenze, dal comportamento da tenere sulla strada alla pirateria informatica, dall'uso e abuso di alcool al razzismo, all'oppressione dei diritti dell'individuo.
Oggi intanto al "Conti" si ricorderanno i tragici giorni del terremoto di Messina del 1908. L'Istituto ha deciso di ricordare l'evento dedicando, attraverso un libro di recente pubblicazione: "Sotto le macerie di Messina. Racconto di un sopravvissuto al terremoto del 1908" del russo Sergej Tchakhotine. L'autore, in veste di giovane ricercatore, soggiornava con la sua famiglia nella città dello Stretto, quando il 28 dicembre il terremoto lo colse nel sonno. L'opera è il racconto autobiografico dell'allucinante esperienza di un uomo sempre al confine tra la vita e la morte, sepolto vivo sotto le macerie della casa in collina che lo ospitava. Il libro è corredato, da un apparato di fotografie d'epoca e da una serie di disegni realizzati nel 1928 dal fratello dell'autore per un'edizione del racconto che non vide mai la luce. Oggi, grazie all'ultimo dei figli dello scienziato, Pierre Tchakhotine, si può rivivere quella testimonianza. Ed è proprio con Pierre Tchakhotine che docenti e allievi del "Conti" discuteranno del libro e di quell'esperienza. L'iniziativa è stata promossa dal dirigente scolastico, Tommasa Basile in collaborazione con l'editore Intilla e il sito di cultura russa "Russianecho". Prenderanno parte all'incontro anche Shara Pirrotti dell'Università di Messina e il curatore del libro Giuseppe Iannello, docente nello stesso istituto.