In concomitanza con il Mese Internazionale “I Walk to School” esordisce la minifiction per ragazzi “Farò Strada”, format di Raitre sulla sicurezza stradale realizzato in collaborazione con il ministero della Pubblica Istruzione. Trenta episodi in onda dal 10 ottobre 2008, ogni venerdì all’interno di Trebisonda, alle 16.50. Ogni giorno i bambini italiani vanno a scuola. I tragitti sono più o meno lunghi, i mezzi usati sono diversi, ma i pericoli sono molti, e per tutti l’importante è arrivare, sani e salvi, alla meta. “Farò Strada”, segue i percorsi di 30 bambini di 30 diverse località italiane – da nord a sud, dalle grandi aree urbane ai piccoli centri, dal mare alla montagna, alle isole - per arrivare ogni mattina in classe superando le piccole e grandi insidie disseminate sul cammino. In ogni puntata un bambino diverso affronta il proprio tragitto da casa a scuola – in metropolitana, in autobus, in treno, in auto, oppure a piedi, pedalando sulla bici o sullo skate, addirittura in traghetto o a dorso di un mulo - e racconta al programma se stesso e la sua vita, ma soprattutto spiega a suo modo gli ostacoli e gli imprevisti che ogni giorno incontra lungo il percorso, e un “trucco” di sicurezza stradale che lo aiuta a superarli.Trenta piccoli grandi viaggi, per altrettante microstorie-documentarie in cui i bambini scoprono in prima persona che le regole di sicurezza stradale non sono altro che “trucchi” che aiutano a vivere meglio, anche sulla strada, e attraverso le proprie scoperte consigliano ai loro coetanei il modo migliore e più corretto per affrontare un incrocio, scendere senza pericolo dal bus, equipaggiare la propria bici, passando sempre per il riconoscimento della segnaletica stradale.Chiude ogni puntata il Rap-promemoria dei “trucchi” acquisiti durante il tragitto, con cui i bambini a casa potranno ricordarli anche a chi viaggia con loro. Adulti compresi.
Domani venerdi 17 ottobre, su Raitre, nella fascia oraria compresa fra le 16.30 e le 17.00, andrá in onda la puntata di "Faró Strada" con protagonista il liparese Bartolo Fonti(nella foto)