Mercoledì 7 e giovedì 8 gennaio si terrà uno sciopero generale in tutte le isole e ogni attività resterà chiusa in segno di protesta.
Giovedì 8, in concomitanza con lo sciopero nelle isole, a Roma le amministrazioni eoliane, capeggiate dai quattro sindaci, e i consigli comunali manifesteranno davanti a Palazzo Chigi. I gonfaloni saranno listati a lutto e i sindaci si incateneranno indossando, inoltre, le ciambelle di salvataggio: a dimostrazione che, perdurando la situazione attuale, le Eolie potranno essere raggiunte solo a nuoto.
Se tutto ciò non dovesse sortire gli effetti sperati, cioè l’ottenimento almeno di una proroga degli attuali servizi marittimi, si passerà ad una azione più forte ed incisiva: l'occupazione della nave Laurana.