Alle Eolie da sempre sono abituati alle apparizioni di veri vip o mezze vippette a caccia di sole e di flash, ma quando sull’isola più misteriosa dell’arcipelago arrivano personaggi davvero fuori dal comune gli “strombolani” doc e quelli di adozione sanno riconoscerli e tributare loro tutti gli onori del caso. Da qualche giorno, a luci spente e in un mare avvolto da un alone di “tempesta”, sulle spiagge di Stromboli è sbarcato, in versi, parole, opere e sonetti, un grande personaggio che teneva banco nelle cronache degli spettacoli di 400 anni fa, un certo William Shakespeare, ospite d’onore della terza edizione della Festa del teatro eco-logico, iniziata il 27 giugno e in scena fino al 4 luglio.
Un evento unico al mondo, è il caso di dire, visto che la caratteristica di questa rassegna internazionale è di svolgersi in contesti naturali suggestivi, senza l’ausilio di energia elettrica, motori, carburanti, microfoni, con il solo corpo fisico e con la forza della natura a sostenere l’allestimento di spettacoli di livello assoluto. Come nel caso degli eventi compresi nel cartellone di “Shakespeare on the rocks”, 15 appuntamenti di teatro, musica, danza, letture, presentazione di libri, performance, giochi interattivi, laboratori, e altri incontri sempre “a spina staccata”, dedicati al celeberrimo drammaturgo inglese.
Altro che Brexit, qui a Stromboli c’è una Brentry firmata da uno dei suoi più celebri letterati voluto sull’isola dal regista Alessandro Fabrizi, vera anima dell’evento e curatore dello spettacolo dedicato alla “Tempesta” andato in scena in spiaggia in un’atmosfera da sogno di inizio estate. «La nostra Festa del teatro ecologico sta andando benissimo anche quest’anno, Stromboli partecipa calorosamente e la presenza del pubblico si è triplicato rispetto all’anno scorso. Abbiamo avuto pubblico “spontaneo persino alle prove non annunciate in spiaggia, con bambini che ci hanno seguiti per tre ore di fila, per l’intera durata della “Tempesta”», racconta Fabrizi. Ma non finisce qui. In agenda c’è anche una sezione intitolata “ameublement de l’ile”, e dedicata ai sonetti di Shakespeare, con una traduzione degli stessi in lingua napoletana, curata da Dario Iacobelli.
Meta ideale per gli amanti del turismo responsabile, Stromboli è la scenografia perfetta per una festa che si propone come mix tra energia sostenibile, ambiente, turismo, cultura e arte che in 4 anni è diventato un appuntamento molto atteso nel mondo della cultura e del teatro. Tra gli ospiti di questa edizione, da segnalare Francesca Mapelli, responsabile Ufficio Stampa di Medici Senza Frontiere che anche quest’anno sarà ospite della Festa con la campagna #milionidipassi Experience, dedicato alle persone in fuga.
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