COMUNICATO
PROGETTO
BYTHOS
Il
Comune di Lipari, nell’ambito del Progetto
Bythos, in qualità di partner insieme all’Università di Palermo (capofila
del progetto), all’Università di Malta, al Distretto Pescaturismo e
Cultura del Mare, al Ministero per lo Sviluppo Sostenibile, per l’Ambiente e i
Cambiamenti Climatici, Dipartimento della Pesca e dell’Acquacoltura di Malta, l’AquaBioTechPMI
maltese dell’acquacoltura, ha ottenuto un finanziato di € 2.250.000,00
nell’ambito del programma INTERREG V-A Italia-Malta 2014-2020.
Attraverso la
creazione di un laboratorio congiunto nelle due aree di cooperazione, il
progetto Bythos mira a sviluppare nuovi prodotti biotecnologici ottenuti da
molecole bioattive (incluso il collagene e gli omega 3 e 6) con attività
antibatterica, antimicrobica, antitumorale provenienti da scarti di pesce a
rifiuti zero.
Il laboratorio Bythos
è uno spazio comune istituito in Sicilia e a Malta, dove i ricercatori, gli
esperti nel campo delle biotecnologie, le imprese e l'industria incontreranno
le imprese locali. Il laboratorio fornirà le tecnologie, gli strumenti e le
competenze di esperti, al fine di aumentare gli investimenti in innovazione e
ricerca nel campo delle biotecnologie per la salute umana.
Il laboratorio in Italia
sarà realizzato nel Comune di Lipari e presso il dipartimento Pesca e
Acquacoltura di Malta e comprenderà due spazi: lo spazio biotecnologico per la gestione
dei sottoprodotti del pesce prima di essere mandati in laboratorio, lo sviluppo
di procedure per il trattamento, l’estrazione delle molecole bioattive (incluso
il collagene e gli omega 3 e 6) e la formazione delle imprese in tali
procedure. Lo spazio business, per lo sviluppo di business plans e modelling
per lo sviluppo commerciale dei prodotti, e il trasferimento di tali business plans agli imprenditori locali,
e incontri B2B tra imprenditori, rappresentanti dell’industria farmaceutica/cosmetica
e il settore dell’acquacoltura. Ci saranno poi giornate informative, formazione
e streaming tra Sicilia e Malta per uno scambio di competenze.
Gli imprenditori
partecipanti al progetto potranno conoscere le procedure biotecnologiche per
l’estrazione delle sostanze bioattive – prodotti con un valore aggiunto di
altissimo livello – e/o per la produzione di mangimistica a rifiuto zero
prodotti dagli scarti di pesce provenienti dall’economia locale.
Il progetto è
orientato alla comunicazione e divulgazione dei risultati attraverso rapporti
già avviati con produttori attivi nel settore farma-cosmetico per la
commercializzazione del collagene e altri prodotti contenenti molecole
bioattive e con il settore dell’acquacoltura interessati ai prodotti
mangimistici.
Ulteriore obiettivo è
la creazione di sinergie e lo scambio di competenze, non soltanto tra le due
aree di cooperazione ma anche tra il mondo della ricerca e il mondo
dell’imprenditorialità.
L’Amministrazione
Comunale
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