Lo si evince sia dalle ultime rilevazioni, effettuate dal Dipartimento Scienze della Terra dell’Università di Firenze, sia dall’intensa attività esplosiva ed effusiva che genera colate lungo la Sciara del fuoco.
Oltre al trabocco lavico, in corso da diversi giorni dal cratere di Sud Ovest, da ieri notte se ne è generato uno nuovo, sul settore di Nord - Est. Entrambe le colate non riescono, al momento, a raggiungere il mare.
Lo spettacolo delle esplosioni e delle colate, lungo il pendio della Sciara (vedi foto, ripresa dalla pagina fb "Pippo navigazione - Stromboli"), stanno attirando, in particolare di notte, residenti e turisti che giungono in zona o con imbarcazioni proprie o con quelle delle escursioni.
"Osservazioni " che avvengono sotto l’occhio vigile della Guardia Costiera di Lipari, impegnata a far rispettare l’ordinanza che fissa a mille metri il limite per il transito e la sosta di imbarcazioni, nel tratto di mare antistante la Sciara dove, oltre al flusso lavico, viene segnalata una caduta massi, con una media giornaliera di nove eventi.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.