L'assessore Giulio China è stato nominato dalla Procura della Repubblica di Barcellona custode giudiziario di un tratto della cava pomicifera di Monte Pilato, sottoposta a sequestro dall'autorità giudiziaria all'indomani dell'incidente mortale che il 13 giugno del 2003 costò la vita a Augustin Olivieri Acosta, un ventiquattrenne turista argentino che si era avventurato sulla montagna bianca, insieme ad altri amici, per vedere l'alba. Il giovane perse la vita precipitando da una altezza di circa settanta metri.
L'incarico all'assessore è stato conferito su disposizione del dott. Olindo Canali dopo che Francesco Galvagno, nominato il 13 giugno 2003 custode dell'area interessata all'incidente mortale, ha chiesto di essere sostituito in quanto non svolge più la sua attività lavorativa alla Pumex e non risiede più a Lipari. L'assessore China, nel verbale sottoscritto presso la stazione dei carabinieri, a seguito della notifica del provvedimento, ha dichiarato "di non aver consocenza dei luoghi affidati che comunque non sono raggiungibili in quanto non servizi da sentieristrade e sicuramente modificati dagli agenti atmosferici in considerazione del tempo trascorso".