Cerca nel blog

venerdì 12 settembre 2008

E' tornata ad illuminarsi la Croce di Monte Rosa

Ore 19.40: E' tornata ad illuminarsi e ad illuminare il tragitto dei naviganti la croce posta in cima al monte Rosa di Lipari.
Per chi ha alzato gli occhi verso la montagna una vera e propria piacevole sorpresa. La grande Croce, costruita con tonnellate e tonnellate di ferro trasportate a dorso d'asino e benedetta il 14 settembre del 1928 per la festa dell'Esaltazione della Croce, è tornata ad illuminarsi grazie a Francesco Megna e Gesuele Fonti e alle loro famiglie. "Abbiamo voluto cosi ricordare- ci hanno dichiarato al'unisono- gli 80 anni dalla costruzione e dalla benedizione della Croce".
Una iniziativa quella di Francesco e Gesuele e delle loro famiglie strettamente personale, da non legare assolutamente-ci tengono a precisare- al ruolo istituzionale che ricoprono. Peccato, però, ma non può essere altrimenti, che la Croce resti illuminata solo per pochi giorni. Il tempo che il gruppo elettrogeno che il gruppo ha trasferito sulla montagna esaurisca il carburante con cui è stato rifornito. Per la cronaca non si è trattato di un lavoro facile la Croce, infatti, è stata "avvolta" con circa 250 metri di cavo luminoso.
Chissà se questa iniziativa e la forte sensazione che si prova a vedere quella Croce illuminata da diversi punti dell'isola e, principalmente, dal mare non spinga la pubblica amministrazione a valutare la possibilità di illuminarla perennemente, magari(è una nostra idea) con il posizionamento di pannelli fotovoltaici.
Plaudendo all'iniziativa di Francesco e Gesuele vi proponiamo un documento d'epoca: l'articolo con cui il giornale L'AVVENIRE EOLIANO anno II n.16 del 30 Agosto 1928 a pag. 4 annunciava l'imminente benedizione della Croce.