Cerca nel blog

mercoledì 28 gennaio 2009

Acquacalda: "Gli asini litigano e i vasi si rompono". Ancora un intervento del C.A.S.T.A.

Una lettera emblematica dello stato in cui (soprav)vivono i cittadini di Acquacalda è stata inviata dal locale comitato C.A.S.T.A. al sindaco, al presidente del consiglio comunale e ai consiglieri comunali di Lipari. IL TESTO:
Un noto proverbio, tradotto dal vernacolo, cita “gli asini litigano e i vasi si rompono”.
E ancora una volta siamo costretti ad assistere (quali “vasi” ovviamente), attoniti, ad inqualificabili siparietti.
Il giorno 23.01.09 ci siamo recati presso gli uffici comunali, per segnalare, direttamente all’Assessore China, le difficoltà del rifornimento idrico a seguito dell’improvvido danno causato dall’impresa esecutrice il lavoro di consolidamento della nota zona della strada provinciale 180 (a proposito: chi paga?).
Nel corso del colloquio abbiamo informato l’Assessore che nel vicolo San Gaetano, da tempo, si lamentano infiltrazioni di acque che, recentemente, hanno causato un ampio sprofondamento della sede stradale, impedendo di fatto l’uso della già precaria strada di comunicazione.
Immediato l’interessamento da parte dell’Assessore China che ci autorizzava a richiedere l’intervento di due operai che, già in loco, avrebbero dovuto riempire in qualche modo la voragine (“gettare un po’ di sabbia e un po’ di cemento”).
Tuttavia tale richiesta non ha avuto alcun seguito poiché gli operai in questione hanno gentilmente declinato l’invito in quanto autorizzati ad eseguire disposizioni solo se fornite dal Dirigente del IV settore dott. Russo.
Morale della favola: la voragine fa ancora bella mostra di sè; gli abitanti, se proprio indispensabile, fanno gli equilibristi; i nostri Amministratori… litigano!
Formalmente avanziamo richiesta di un immediato sopralluogo tecnico, per comprendere cosa ha causato la voragine, e quindi un sollecito intervento per rimuovere la causa del danno e rendere praticabile la strada in questione. Esplicitiamo con estrema franchezza che tutte queste beghe interne, queste guerre intestine, queste inqualificabili lotte per la primazia non solo non destano in noi alcun interesse, ma esasperano sempre di più i nostri animi ed accrescono a dismisura il distacco e la disaffezione nei confronti della locale classe politica. Vale appena rammentare che siamo in fervente attesa del fantomatico Consiglio comunale ad Acquacalda.
Distinti saluti
Enzo Mottola
Presidente C.A.S.T.A.