Le problematiche di Ginostra nel 2009 sono state "riassunte" in 17 punti dal prof. Riccardo Lo Schiavo (delegato Marevivo) in una lettera inviata al sindaco di Lipari, Mariano Bruno.
"In riferimento alla Sua nota del 08 maggio 2009, prot. 17499- scrive Lo Schiavo- nel prendere atto con soddisfazione della Sua volontà di tornare dopo un così lungo periodo ad incontrate gli abitanti della frazione di Ginostra, affinché tale riunione non si risolva in una vuota elencazione delle innumerevoli problematiche che soffocano la comunità, auspicando di non fare torto a nessuno, ritengo di fare cosa utile se mi permetto di interpretare le esigenze dei Ginostresi e di anticiparLe in ordine sparso una serie di interventi più o meno urgenti di cui la Sua Amministrazione dovrebbe farsi carico:
1) “Ripristinare” il collegamento Ginostra - Napoli e viceversa prevedendo, nel periodo estivo, lo scalo degli aliscafi di almeno una delle compagnie di navigazione Ustica Lines, Snav, ecc.
2) Potenziare la centralina fotovoltaica utilizzando lo spazio già predisposto all’interno dell’attuale campo fotovoltaico, e verificare i motivi dei ripetuti blackout.
3) Superare la fase di totale stallo dell’iter burocratico per la realizzazione di un piccolo dissalatore, promesso e sollecitato dall’allora Ministro Sirchia e da Lei più volte indicato come priorità della Sua Amministrazione.
4) Garantire un regolare funzionamento ed una efficiente gestione dell’acquedotto.
5) Effettuare interventi di manutenzione alla fatiscente chiesa di San Vincenzo portandone avanti il progetto per la complessiva restaurazione fermo, contrariamente a quanto annunciato, presso i competenti Assessorati Regionali.
6) “Restituire” ai Ginostresi il diritto di voto istituendo una sezione del seggio elettorale.
7) Sollecitare le varianti in corso d’opera dei lavori di consolidamento del costone roccioso.
8) Prevedere ulteriori lavori per restituire pieno decoro al cimitero.
9) Verificare che fine abbia fatto il progetto ed il relativo bando per la messa in sicurezza dello scalo alternativo di “Lazzaro”.
10) Effettuare interventi di manutenzione e messa in sicurezza dello scalo di alaggio del “Pertuso”.
11) Bonificare la zona della vecchia discarica a cielo aperto - a pochi metri dal cimitero e su una delle strade che porta al cratere dello Stromboli - ove giace da anni una vergognosa catasta di lattine e bottiglie.
12) Regolamentare il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, e pulizia delle strade che continua ad essere assolutamente insufficiente e disorganizzato.
13) Organizzare una corsa speciale della nave dei rifiuti per il prelievo dei materiali ferrosi.
14) Effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le stradine (compresa la Ginostra -Timpone e Ginostra - Lazzaro) che sono completamente dissestate e pericolose.
15)Programmare per tempo (cioè per il mese di giugno) l’invio di operai comunali per il diserbamento dei sentieri in terra battuta.
16) Intraprendere le opportune iniziative per garantire un seppur minimo servizio del locale ufficio postale.
17) Impegnarsi a destinare finalmente parte degli incassi dei ticket anche alla frazione di Ginostra.
E’ evidente dott. Bruno che si tratta del libro dei sogni…… ma poiché per affrontare e risolvere delle problematiche non si può prescindere dall’averne un chiaro quadro…. spero in tal modo di avere contribuito per così dire ad avviare il lavoro.
Come certamente avrà notato, non ho accennato alla questione più urgente: la messa in sicurezza del pontile. Mi duole evidenziare come ancora una volta (non avendo la benché minima intenzione di non trarre insegnamento dagli errori del passato!) la mia insignificante posizione sia molto distante dalla Sua autorevole volontà, e di tale argomento tratterò dunque in una apposita nota.