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mercoledì 5 marzo 2014

Appartamento in fiamme a Lipari. Si è sfiorata la tragedia


Un appartamento ha preso fuoco nel pomeriggio, intorno alle 15 e 30,  nel vicolo Ten. Rosario Aricò di Lipari, un vicolo limitrofo alla parte bassa della via Garibaldi, lungo la strada che porta alla conosciutissima piazza di Marina Corta.
All'interno dell'abitazione, nel momento in cui è divampato l'incendio, vi erano un uomo Peppe Lo Presti (non vedente) e il figlio di sette anni.
La moglie Grazia Basile, così come l'altro figlio della coppia,  erano da qualche secondo scesi in strada per recuperare un panno che era caduto dallo struttura adibita a stendere la biancheria.
Non appena avuto prontezza di ciò che stava accadendo l'uomo e il bimbo sono stati fatti uscire.
Il fumo, come  visibile dalle foto di Antonio Iacullo, si è levato altissimo e continua, tutt'ora, ad appesantire l'aria circostante e del centro storico dell'isola.
Una volta ricevuta la chiamata, giusto il tempo di lasciare l'area dove erano impegnati in un altro intervento ed attraversare l'angusta e pericolosa strada montana di Serra, è intervenuta la squadra dei vigili del fuoco in servizio al distaccamento di Lipari (caposquadra Salvatore Pannuccio). 
I pompieri, oltre ad intervenire sulle fiamme, con grande presenza di spirito e abnegazione, sono anche penetrati, rischiando davvero grosso, all'interno dell'abitazione per asportare una bombola di gas. 
Durante l'intervento, stante la situazione di pericolo ed il timore di possibili crolli, le abitazioni che si affacciano sul vicolo sono state momentaneamente evacuate. 
Contestualmente è stato chiuso al transito il vicolo stesso così come l'accesso (lato via Garibaldi) a Marina Corta per via della permanenza sull'arteria dei mezzi dei vigili del fuoco, di una autobotte e delle auto delle forze dell'ordine. Ovviamente le fiamme e il fumo hanno richiamato in zona anche un buon numero di cittadini.
Le operazioni di spegnimento delle fiamme e la successiva bonifica e messa in sicurezza si sono protratte per oltre quattro ore. 
A conclusione dell'intervento sull'appartamento trova conferma quanto, d'altronde, non era difficile ipotizzare considerata la portata del rogo. 
L' abitazione dei Lo Presti risulta fortemente danneggiata e al suo interno le fiamme, trovando terreno fertile nella particolare strutturazione degli ambienti, hanno praticamente distrutto tutto. Ingentissimi di conseguenza i danni. 
Possibili danni strutturali potrebbero esserci a carico dell'intero edificio sul quale l'ufficio tecnico e l'ufficio di Protezione civile del comune di Lipari hanno avviato le necessarie verifiche. 
L'incendio, da quanto trapela, potrebbe essersi sviluppato per un corto circuito. Per ricostruire le modalità e l'esatta dinamica sono state avviate le indagini da parte delle forze dell'ordine che hanno proceduto, oltre ad acquisire la relazione dei vigili del fuoco, a sentire i diretti interessati. 
Sin dal primo momento a seguire l'evolversi della situazione e a dare disposizioni alla polizia municipale è intervenuto l'assessore Giovanni Sardella. Sul posto anche il presidente del consiglio comunale Adolfo Sabatini.
.LE FOTO SONO DI ANTONIO IACULLO

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