Interrogazione urgente su concessione
edilizia e atti autorizzativi relativi al progetto per la realizzazione di 33
appartamenti a Canneto.
Gentile Sindaco,
da notizie diffuse a mezzo stampa (esposto presentato dal Codacons e
successiva replica del legale del proprietario del fondo) ho appreso
dell’esistenza di un progetto per la realizzazione di 33 appartamenti a
Canneto. Si tratta di un progetto di entità certamente non trascurabile e in
merito al quale sono state sollevate alcune perplessità, ragione per la quale
desidero interrogarla per conoscere:
se la realizzazione della strada di accesso al complesso, così come si
evince dalle informazioni apprese a mezzo stampa, risulta effettivamente
prevista in area MA1 del Piano Territoriale Paesistico;
in questo caso, considerando che il regolamento del PTP si esprime
chiaramente sulla possibilità di realizzare opere di urbanizzazione primaria e
secondaria a servizio di abitati esistenti e il fatto che attualmente nell’area
che ne beneficerebbe non esistono fabbricati, cosa intendono fare
l’Amministrazione comunale e gli uffici comunali competenti, ovvero se ad
avviso degli stessi non esistano i presupposti per contestare l’autorizzazione
inesplicabilmente concessa dalla Soprintendenza BB.CC.AA.;
se detta strada di accesso si raccorda con l’esistente strada di
Culia, e se quest’ultima risulti essere stata regolarmente collaudata e sia
effettivamente carrozzabile;
se gli uffici comunali, tra la documentazione pervenuta per ottenere
la Concessione edilizia, hanno verificato l’esistenza di eventuali
autorizzazioni rilasciate dal Corpo Forestale sia in merito ai lavori di
movimento terra che dovrebbero necessariamente essere effettuati, sia al taglio
di uno o più individui di leccio, sottolineando come questi ultimi – per età,
dimensioni e portamento – rivestono notevole pregio e si configurano pertanto
come essenze arboree tutelate ai sensi della normativa esistente, anche in
considerazione del fatto che la zona attigua risulta essere denominata “Sutta
l’Ilici” (sotto il leccio) e che la loro presenza – probabilmente più cospicua
in passato – assume un rilevante significato sotto il profilo toponimico.
Con la presente, il sottoscritto chiede anche di avere copia delle
autorizzazioni relative all’uso carrabile della strada di Culia, al movimento
terra e al taglio di alberi di pregio in possesso degli uffici comunali.
In attesa della sua risposta e di ricevere la documentazione richiesta,
la ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti
Pietro Lo Cascio (consigliere comunale de La Sinistra)
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