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mercoledì 14 maggio 2014

FINANZIATO IL PROGETTO DEL GAL ISOLE DI SICILIA LE VIE DELL’ACQUA E DELL’ARIA Il primo network relazionale e emozionale per il Landscape watching delle isole di Sicilia

Si comunica che, relativamente al bando di cui alla Misura 421 “Cooperazione interterritoriale e interregionale, transnazionale”, con DDG n. 1387 del 13/05/2014 sono stati approvati dall’Assessorato Reg.le dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, gli elenchi provvisori delle domande di aiuto ammissibili a finanziamento presentate in adesione al bando pubblicato sulla GURS n° 32 del 12/07/2013.
Il nostro GAL, Isole di Sicilia, è risultato tra i 6 inseriti utilmente in graduatoria provvisoria di finanziamento sui 12 GAL che hanno partecipato al bando rispetto ai 17 GAL presenti in tutta la Sicilia.
Il progetto, redatto dall’Ufficio di Piano diretto dall’Arch. Roberto Sauerborn, dal titolo “Le vie dell’Acqua e dell’Aria” per un importo di €. 500.000,00, parte dalla consapevolezza che “nell’attuale congiuntura economico turistica, è fondamentale la messa a sistema delle Isole Minori della Sicilia con territori della terraferma con cui siano anche riconoscibili e condivisibili temi comuni di sviluppo socio-economico. E, pertanto, si vuole mettere in Rete, in Sistema, luoghi dalla forte vocazione turistica come le Isole Minori della Sicilia in cui sono anche presenti luoghi dalla spazialità derealizzata, ancora poco conosciuti dal turismo internazionale, con altrettanti, ma non solo, luoghi dalla spazialità derealizzata della terraferma così da costituire un network relazionale e emozionale per il Landscape watching.
La sfida e l’impegno di questo progetto constano nel rinunciare alla descrizione globale e totalizzante, alla ricerca di un centro o di una struttura unificante, per decifrare, invece, lo spazio della dispersione e rendere le peculiarità di ogni isola, di ogni territorio, meno opache.
Così, il progetto proposto intende valorizzare itinerari della ruralità microinsulare e non solo mai visti e così costruire, suggerire opportunità di lavoro grazie alla possibilità di fare turismo con nuovi e diversi modi di fruizione dei territori con sistemi non tradizionali anche grazie alle nuove tecnologie che facciano della visita una identificazione esperienziale. Tali sistemi (imbarcazioni veloci con fondo trasparente, idro-gommoni volanti, idrovolanti, sistemi di locomozione sostenibili, app informative, ecc.) consentono una migliore accessibilità in termini di fruizione e godimento dei territori e del loro patrimonio rurale.
Tutto ciò, in termini di marketing, allude all’utilizzo delle tecniche di geo-marketing per lo studio e l’analisi delle singole isole e all’utilizzo delle tecniche di marketing esperienziale per la comunicazione dell’intero Sistema delle Isole di Sicilia come autentico Parco del Mediterraneo, che si offre in genetica relazione con l’isola madre, la Sicilia dove troviamo i territori, le società dei GAL partner che sono connessi anche “visivamente” con le isole.
 Infatti, il progetto verrà portato avanti oltre che nel territorio del GAL isole di Sicilia, anche nei territori del GAL Nebrodi Plus e del GAL Elimos.
 Al progetto aderiscono complessivamente cinque GAL di cui tre localizzati all’interno del territorio siciliano, uno in Calabria e uno in territorio rumeno. Essi sono: Gal Elimos (Capofila), Gal Nebrodi Plus, Gal Isole di Sicilia, GAl Batir (Calabria), Gal TOVISHAT della provincia di Zalau (Romania).Completano il quadro partenariale i seguenti soggetti: UNIVERSITA DI MESSINA DISPA; SOPRINTENDENZA DEL MARE; l’ENTE SVILUPPO AGRICOLO di Sicilia.
A cura del GAL ISOLE DI SICILIA
Il Presidente Marco Giorgianni

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