COMUNICATO STAMPA
Bio-Distretto Eolie: tavolo tecnico sul compostaggio dell’organico, risorsa,
opportunità.
Ricco di spunti il tavolo tecnico organizzato dal Bio-Distretto Eolie in collaborazione con
Zero Waste, e Associazione Pro-Stromboli e Federalberghi Isole Eolie, tenutosi domenica
19 a Lipari, presso l’hotel La Filadelfia che ha gentilmente ospitato l’incontro.
Presenti
all’appuntamento associati, albergatori, ristoratori, professionisti di varie categorie, comuni
cittadini. Assenti tutte le Amministrazioni fatta eccezione per Ersilia Paino. attuale
Assessore al Turismo del Comune di Lipari.
Dopo l’introduzione del Presidente onorario Aimèe Carmoz, il presidente del Biodistretto
Eolie, Danilo Conti, ha dato il benvenuto agli illustri ospiti, introducendo il tema della
“Gestione dei Rifiuti” e presentando la scaletta degli interventi.
Il primo relatore, . Dr. Fabio Musumeci, esperto dell’Enea (Agenzia Nazionale per le nuove
tecnologia, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha proiettato una serie di slides
interessantissime, prospettando volumi e costi della gestione rifiuti, ponendo l’accento sulla
spesa superiore alla media della Regione Sicilia ed in particolare delle isole minori siciliane,
dove il costo per quintale raggiunge i 400 € pro-capite.
Musumeci ha, quindi, presentato una
grande varietà di compostiere per il riutilizzo dei rifiuti organici, entrando nel merito della
loro funzionalità e dei benefici economici e strategici dal punto di vista di opportunità di
lavoro e risparmio che queste pratiche possono comportare.
L’incontro è stato quindi arricchito dalla presenza del secondo relatore , Silvia Coscienza, ex
dirigente dell’Osservatorio sui rifiuti della Regione Sicilia.
La stessa ha autorizzato il nuovo
piano rifiuti delle Isole Eolie e quello di altri 200 Comuni della nostra regione.
Nel Suo intervento ha fotografato la situazione attuale normativa, gli sprechi e gli interessi di
bottega che spesso regolano la gestione rifiuti con un particolare accenno allo spostamento
per tutt’Italia del materiale di risulta che viene ceduto addirittura all’estero con costi
incredibili ed insostenibili. “Una pura follia” ha definito la situazione attuale. I rifiuti sono
stati, dalla stessa Coscienza, considerati alla stregua di “oro puro” che viene regalato ai paesi
europei limitrofi quali la Romania. Si è anche sottolineato come il Comune non possa creare
delle zone di trasferenza (accumulo a medio-lungo termine di rifiuti in attesa di trasporto)
ma sia previsto l’obbligo d’incentivazione ed attuazione della raccolta differenziata, anche in
previsione della riduzione dei contributi per il trasporto a mezzo nave.
È quindi intervenuto il Commissario Straordinario gestione rifiuti della Regione Sicilia, Dr.
Carapezza. Questi, ha fatto luce sull’attuale normativa e le indicazioni del Presidente della
Regione che obbligano i Comuni ad intervenire sulla percentuale di raccolta differenziata. Le
ultime direttive invitano i Sindaci, con grande determinazione, ad adoperarsi per la creazione
delle compostiere locali, di comunità e private, ma soprattutto d’intervenire sul 40% dei
rifiuti prodotti rappresentati soprattutto dalla frazione umida, pesante e riutilizzabile
interamente in loco.
In alcuni momenti del dibattito sono stati difficilmente contenibili tutti
gli interventi da parte della platea, segno che il tema è di particolare interesse e che tanti
cittadini vedono nel riciclo un’opportunità di risparmio in termini economici e di tutela
dell’ambiente.
Prima di lasciare spazio agli interventi e domande dalla platea, ha concluso i lavori il
Presidente di Federalberghi Isole Eolie, Dr. Christian Del Bono, il quale ha evidenziato le
integrazioni già proposte dalla propria associazione nel 2014 in sede di stesura del locale
piano di gestione rifiuti con l’obiettivo di innescare quei meccanismi incentivanti, necessari a
ridurre i rifiuti alla fonte, aumentare i parametri di differenziata e diminuire il conferimento
in discarica.
Il presidente Del Bono ha altresì sottolineato la necessità di rivedere una tariffa
rifiuti che definire superata è un eufemismo in quanto questa non risulta correlata alla qualità
e alla quantità dei rifiuti prodotti. Del Bono ha concluso anticipando che l’associazione, col
supporto dell’Enea, in stretta collaborazione col Bio-Distretto Eolie, valuterà con attenzione
l’ipotesi di proporsi quale caso di studio concreto per l’adozione delle compostiere di
comunità.
Si è ipotizzata, infatti, la realizzazione, grazie ai contributi già previsti dai fondi comunitari, di
finanziare l’acquisto di compostiere di comunità o individuali che potrebbero portare, come
previsto per legge, ad uno sgravio di circa il 20-25% sulle tariffe in vigore
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