(Giovanna Ferlucci Cornado) Firmato un protocollo tra il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, e i sindaci Salvatore Gino Gabriele e Giuseppe Pagoto che sigla la collaborazione tra Marsala, Pantelleria e Egadi al fine di assicurare, ai bisognosi di cure sanitarie provenienti dalle isole, accoglienza sulla terraferma in un immobile confiscato alla mafia, in via Dante Alighieri, gestito dalla cooperativa BES presieduta da Valerio D'Angelo.
Un progetto sociosanitario che dà risposta ad una esigenza più volte evidenziata, offrendo ospitalità presso il centro San Vincenzo di Marsala, a nuclei familiari isolani che necessitano di ricevere cure sanitarie prioritariamente all'Ospedale di Marsala o in altri Ospedali della Provincia di Trapani e che versano in condizioni economiche di disagio tali da non essere in grado di alloggiare a prezzi di mercato.
Ciascun paziente avrà diritto ad essere accompagnato dai familiari secondo le effettive necessità individuate dai Servizi Sociali dei Comuni di Pantelleria e Favignana, titolati a definire i requisiti per l'accesso alla struttura.
Il progetto presentato dal Comune di Marsala all'Assessorato Regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e alla Famiglia è stato ammesso a finanziamento dalla Regione Siciliana con Fondi U.E. E Fas volti alla riqualificazione e ristrutturazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Il protocollo siglato tra i sindaci disciplina le modalità di accoglienza e prevede che il Centro San Vincenzo possa ospitare 6 soggetti adulti o nuclei familiari e 3 bambini/adolescenti residenti nelle isole minori.
I Comuni di Pantelleria e Favignana si impegnano a trasferire al Comune di Marsala, a titolo di contributo alle spese di gestione del Centro di accoglienza, l'importo di euro 13,00 pro capite per ogni giorno di accoglienza fruita dai propri cittadini.
“Il lavoro di squadra ha funzionato - afferma il sindaco Alberto Di Girolamo - abbiamo avviato un partenariato che va incontro alle esigenze prioritarie dei cittadini, dando loro risposte concrete: un dovere per noi amministratori, soprattutto quando si parla di salute”. Salvatore Gino Gabriele, sindaco di Pantelleria, ha commentato. “Si tratta di una iniziativa sociale che accorcia le distanze geografiche; mi auguro che ci sia un proseguo anche in altri ambiti sociali”.
NDD di Eolienews - Una iniziativa simile non si potrebbe concretizzare tra le Eolie e Milazzo e/o Messina?
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