Gentile
Direttore,
intervengo in merito alla bella manifestazione che ha chiuso il
progetto "Sport di classe” lo scorso 24 maggio al Palazzetto Biviano,
occasione che vedeva sullo sfondo l’importante ricorrenza della ‘giornata della
legalità’. Desidero ringraziare per l’impegno profuso gli insegnanti, quelli di
classe e quelli che hanno guidato l’attività, Gaetano Bisazza e Veronica
Capitti; ringrazio le autorità intervenute, le famiglie per la collaborazione e
non da ultimo i nostri alunni che hanno partecipato con entusiasmo e impegno.
Questa attività che da anni viene svolta in questo Istituto scolastico, integra
il percorso curricolare dell’Educazione Motoria nelle classi di scuola primaria
attraverso la collaborazione di personale esperto, preparato e titolato lungo
l’intero percorso dell’anno scolastico, garantendo adeguatezza nell’approccio
tecnico e sicurezza nell’azione didattica.
Vorrei
tuttavia precisare in questa occasione che come Dirigente scolastico dell’I.C.
Lipari, mi dissocio in parte dalla relazione pubblicata dal maestro Bisazza, in
particolare per quanto riguarda l’episodio che egli riporta riguardante una
sgradevole incomprensione nata con un genitore presente alla manifestazione. È
indubbio che il rispetto delle regole e il riconoscimento di esso come tappa
conclusiva di un percorso di apprendimento meriti un premio che, anche se
simbolico, è comunque il segno di un successo personale. Tuttavia vi è anche
una successiva fase di condivisione che va gestita senza criticità, ma con
serenità e spirito di collaborazione, per dare il giusto significato positivo
al merito. Non condivido il tono e i termini con cui è stato descritto tale
episodio di incomprensione poiché non appartengono a questa scuola: quando non
ci si capisce ci si incontri, non si deve attaccare né offendere.
Mi
scuso pertanto personalmente per tutti coloro che si sono sentiti in qualche
modo vittime di questo increscioso episodio e li invito, magari quando i toni
si saranno un po’ raffreddati, ad un incontro comune che ci consenta di
comprendere e andare oltre il conflitto emotivo personale. Viva lo sport, il
rispetto delle regole e la legalità
Renato
Candia
(Dirigente
scolastico I.C. “Lipari”)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.