In questi giorni sono stati recapitati agli utenti del servizio idrico delle lettere aventi per oggetto: “sollecito di pagamento canone idrico e messa in mora”.
In merito a tale sollecito il sottoscritto, nella qualità di Consigliere Comunale, interroga la S.S. per conoscere:
- se gli importi oggetto del sollecito sono stati rimodulati secondo l’aumento indicato dalla Presidenza del Consiglio;
- se le lettere di sollecito sono state inviate indiscriminatamente a tutti gli utenti (morosi e non);
- se le spese di stampa e di notifica pari ad €. 4,35 poste a carico degli utenti che hanno regolarmente pagato quanto già richiesto, e che pertanto non verranno pagati, saranno poste a carico del Comune oppure a carico della Società che espleta il Servizio che non ha provveduto a scorporare le utenze che hanno regolarmente pagato, o di ulteriori ed eventuali responsabili.
A tale proposito è opportuno che la S.S. dia disposizioni al Servizio Ragioneria per effettuare i dovuti accertamenti.
Lo scrivente, resta in attesa di una urgente risposta, considerato il disagio che comporta per cittadini, e porge distinti saluti.
Bartolo Lauria
Consigliere UDC
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