Non è valso a nulla l'intervento dei vigili del fuoco di Lipari (caposquadra Francesco Tiano) e della dottoressa Laura Gulotta per strappare alla morte un cane recuperato dagli stessi pompieri in località Pianoconte, alle spalle della scuola elementare, in gravissime condizioni.
Il cane, secondo quanto è stato possibile accertare, avrebbe ingerito una notevole quantità di veleno e le cure praticatili non hanno sortito l'effetto sperato.
Da ricordare che Pianoconte, la zona in cui è stato ritrovato il cane avvelenato, in particolare, è a forte rischio randagismo canino. Tantissimi sono, infatti, gli animali che albergano in quella zona e che costituiscono un pericolo per la pubblica incolumità.
Certo l'avvelenamento non è il modo migliore (anzi, decisamente non è il modo) per debellare il randagismo e per far tornare accessibile e sicura quella zona.
Intanto ieri momenti di panico si sono vissuti in una abitazione di località San Vincenzo a Canneto per via delle fiamme che si sono sviluppate all'interno di essa. Dall'abitazione i vigili del fuoco - che sono intervenuti - hanno tirato fuori un uomo che stava riposando al suo interno e che non si era accorto di nulla.
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