Mentre si comincia a fare la conta dei danni (e sarebbero ingenti) e ci si prepara a chiedere lo stato di calamità naturale a Canneto si lavora a più non posso per liberare la frazione dalle tonnellate di sabbia e detriti trasportati dal mare in tempesta. Al lavoro la ditta di Tindaro Fonti, con l'ausilio di Massimo Bertano, con la supervisione della polizia municipale impegnata con diverse unità. Ma Canneto sembra davvero un'altra dopo la tempesta. Vi proponiamo alcune foto significative scattate stamani:
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