Cresce la tensione tra le compagnie di navigazione che assicurano i collegamenti con le isole minori. Ai problemi relativi alle detrazioni Iva si aggiungono adesso i tagli che nelle previsioni di bilancio elaborate dall'assessore alle infrastrutture Piercarmelo Russo porterebbero a tagli di circa il 20% della partecipazione regionale.
A insorgere sono gli stessi sindaci che vedono profilarsi il rischio di una grave penalizzazione per gli isolani e per la loro economia, se, come è probabile, il numero delle corse diminuirà e forse aumenteranno anche le tariffe.
Ieri all'Ars, il parlamentare del Pdl Nino beninati ha presentato un'interrogazione che sarà discussa la settimana prossima, presente lo stesso Russo.
Nell'interrogazione (firmata anche da Ardizzone dell'Udc e Buzzanca del Pdl), Beninati parla di rischio sospensione del servizio di trasporto via mare. «La copertura economica per il servizio di collegamento marittimo con le isole minori cap. 476520 per l'anno 2012 ha subito una notevole decurtazione rispetto al bilancio precedente e pertanto nell'esercizio provvisorio per tale servizio, è già operante la decurtazione pari a 1/5 come previsto dalla delibera di giunta n. 207 del 5/8/2011, in cui l'Assessore all'Economia comunica a tutti i dipartimenti regionali di verificare la riduzione di 1/5 d'obbligo sui contratti in essere; Considerato - scrive Beninati - che la delibera regionale ha previsto la riduzione sui contratti in essere, ma trattandosi di servizi e non di forniture, era forse il caso di una maggiore attenzione neIl'applicare tale taglio per i servizi di trasporto marittimo, non si comprende il motivo per cui tale decurtazione relativa ai trasporti in Sicilia, si è applicata solo per i servizi di trasporto marittimo; Ritenuto che: nel capitolo sono stati previsti attualmente 55 mln 199 mila a fronte di un fabbisogno reale sui contratti di 101 milioni, considerato l'aumento contrattuale dovuto per legge, per le rivalutazioni dei contratti poliennali, oltre 13 milioni di euro di pregresso sui contratti già operanti; nella riunione svoltasi a palazzo D'Orleans sui trasporti marittimi alla presenza dei sindaci e del dirigente ai trasporti e del dirigente all'Economi, si era preso atto del relativo taglio e dell' impossibilità di procedere a nuove gare alle relative scadenze». Il deputato del Pdl chiede di revocare con urgenza la riduzione sulla dotazione prevista nel bilancio di previsione per l'anno 2012 al trasporto marittimo per le isole minori, ripristinando la dotazione dell'anno precedente pari a euro 72mln981 mila euro e non 55.199; se è vero che i sindaci delle isole minori in riferimento a questi tagli, già in essere dal 30 settembre 2011, non erano stati informati e che solo il 3 febbraio scorso hanno avuto contezza del taglio che provocherà riduzioni nelle corse, compromettendo la stagione turistica oltre a disattendere quanto concordato con i tour operators alla Bit nella vendita dei pacchetti in cui sono stati previsti orari di partenza da e per le isole minori ben definiti, Il ripristino della dotazione economica - dice Beninati - eviterà inoltre contenziosi certi da parte delle ditte assegnatarie dei servizi marittimi.
Immediata la relazione dell'Associazione dei comuni isole minori (Ancim), il cui presidente Massimo Lo Schiavo, sindaco di Santa Marina Salina rileva: «E' semplicemente inqualificabile questo atteggiamento nei confronti delle isole minori siciliane. Non si può immaginare un attacco così mirato al fine di distruggere definitivamente il patrimonio storico culturale e paesaggistico che le isole rappresentano, utilizzando la riduzione dei trasporti marittimi. Non capisco come si possa pensare a non prevedere giusta e sufficiente copertura economica per i trasporti marittimi, unico mezzo utilizzabile dalle comunità isolane. Ho già chiesto al presidente Lombardo la convocazione dei sindaci, al fine di scongiurare scenari di non ritorno causati da un tracollo economico Una situazione incresciosa anche perché nessuno ha ritenuto di comunicare ai sindaci tale scellerata scelta di risparmio, ricadente solo sul settore trasporti marittimi!»
Gli fa eco il sindaco di Favignana Lucio Antinoro: «I trasporti marittimi rappresentano per le isole minori ciò che rappresentano le gambe per il corpo umano: tagliarli significa non consentire agi abitanti una vita normale». ma. cav.
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