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domenica 12 ottobre 2014

Filicudi rimane senza parroco. La comunità insorge (L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di ieri)


Lipari (Salvatore Sarpi) 
Gli abitanti di Filicudi, già tartassati da una serie di problematiche che vanno dai soli due giorni settimanali di apertura dell’ufficio postale alla mancanza degli insegnanti e alle difficoltà nei collegamenti viari e marittimi, sono in grande fermento dopo essere venuti a conoscenza che l’isola resterà senza un “sacerdote” stanziale e dovrà accontentarsi, così come le altre isole minori dell’arcipelago (Alicudi, Panarea e Stromboli), di sacerdoti “pendolari”, provenienti da una “comunità sacerdotale” che si intende creare a Salina e, presumibilmente, di una Santa Messa a settimana. 
La notizia dell’ormai prossimo “addio”, ufficializzata da Don Giuseppe Di Muro durante la celebrazione di domenica scorsa, ha, ovviamente, scosso la comunità. 
 L’avvocato Maria Grazia Bonica, presidente di circoscrizione di Filicudi e Alicudi, a seguito di una affollata riunione con la cittadinanza dell’isola, è stata incaricata di farsi portavoce con l’Arcivescovo di Messina, Mons. Calogero La Piana, e con le massime autorità ecclesiastiche della capitale. In una lettera inviata a Mons. La Piana e al Cardinale Angelo Bagnasco ha scritto :” Siamo venuti a conoscenza del fatto che l'isola di Filicudi, così come le altre isole minori, a breve resterà orfana del suo parroco. In un momento di così forte crisi, economica e sociale, che si ripercuote sulle coscienze di ogni persona, le decisioni della Curia, dettate da necessità interne, non possono essere né condivise, né accettate, da una comunità che, con questo ultimo atto, si sente definitivamente abbandonata a se stessa. Il provvedimento di Monsignor La Piana – si legge ancora – penalizza, purtroppo, ancor di più la comunità filicudara che vede nella istituzione ecclesiastica, un punto di riferimento certo e assoluto. Togliere una guida spirituale stanziale, equivale a desertificare l'isola e le "anime" coraggiose che qui vivono”. 
Il presidente Bonica ha dunque chiesto a Mons. La Piana e al Cardinale Bagnasco “di consentire all’isola di poter continuare a praticare la dottrina cristiana così come avviene presso ogni comunità cattolica. Chiediamo, gentilmente, di individuare un parroco, anche missionario, che abbia voglia di fare comunità con i cattolici di Filicudi e Alicudi e di iniziare una vera e propria opera di sostegno e di accoglienza degli isolani tutti, onde evitare che ancora altri possano definitivamente abbandonare le isole”.

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